Sfondone più sfondone meno, ci si ritrova davanti a un prodotto più che dignitoso, ben diretto e ben interpretato. Posto che col rape & revenge, l’exploitation e il torture porn siamo oltre il sazio, innegabile è la spinta emotiva che Monroe riesce a costruire, forte anche di un ambientazione ostile e un’abile costruzione della violenza, sbattuta in faccia con audacia e pochi peli sulla lingua. Un efferato incubo a doppia faccia dove la vendetta è un piatto servito incandescente come le fiamme dell’inferno.
Dallo stesso regista del precedente remake, un sequel che nulla ha a che fare col precedente se non il medesimo stile rape & revenge. Stavolta si cerca di raggiungere apici di violenza e disgusto parossistici, tanto che forse è il film più truce ed esplicito visto di recente dopo A serbian film; si sconfina definitivamente nel torture-porn, anche a causa dell'ambientazione bulgara che ricorda da vicino Hostel et similia. Buona la prova del cast; sceneggiatura e svolgimento sono oltre l'improbabile, ma il pugno nello stomaco è assicurato.
L'impenitente Zarchi non demorde: squadra che stupra non si cambia, se mai la si dirotta e commuta ai tempi nostri, nella casba bulgara, come bulgari sono l'insieme, l'umore, la programmaticità dello sputare su quella tomba che è la platea. L'implausibilità si spreca, ma l'architrave è di tutto rispetto e almeno un momento che profuma di riscatto c'è: la mutante citazione pucciniana che sottolinea uno dei più raggelati e strazianti passaggi rape del film laddove nel capostipite siglava il revenge. Chi sostiene che il miglior perdono è la vendetta si prepari a tanta, ma tanta gioia nell'anima.
Rape & revenge dalla durata spropositata (oltre un'ora e tre quarti), poco sorprendente per chi avvezzo al genere e totalmente inutile per gli altri. I cattivi non incutono timore, lei anzichè suscitare tenerezza irrita e così tutta la parte rape (oltretutto infarcita di risvolti a dir poco fantasiosi) si schianta inesorabilmente. Va meglio col revenge, ma anche qui le truci scene di vendetta sono diluite con inutili intermezzi "morali". Confezione decorosa e buon cast, ma il marcio non intacca e alla fine non si sfugge alla noia. Evitabile.
MEMORABILE: Il colpo di coda (chiamiamolo così) nella scena della morsa.
Meglio la prima parte, dove da una situazione classica (il "fottografo") si apre una rapida discesa verso l'incubo, dignitosamente costruito e ben recitato dalla preda e dagli aguzzini. Peccato che quell'implausibilità che già aleggiava nel cambio di scena (da New York a una Bulgaria hostelica, sim sala bim!) si espande e rende noiosa tutta la parte "revenge", che offre solo la scena della pressa (peraltro subito rovinata).
La vicenda non fa acqua da tutte le parti ma di peggio, con interi torrenti impetuosi che rompono gli argini della storia e rendono impossibile non rimanere basiti di fronte alla stupefacente leggerezza con la quale la logica del plot viene letteralmente disintegrata. Ci sono da controaltare le parti rape e revenge, che poi sono la ragion d’essere dell’operazione e che provano non poco lo stomaco: fastidiosa e insistitita la prima, più discontinua e altalenante la seconda. Un filo troppo lungo, ma anche un filo meglio del predecessore.
Aggiornamento delle tematiche (assai poche a onor del vero) già sufficientemente affrontate da Zarchi e rinnovate nel remake. Ché di questo seguito inutile, come la burocrazia e come le cantilene celebrative, proprio non si sa cosa salvare. La storia si sposta in Bulgaria, altra nazione presa a pretesto per subliminali istinti xenofobi, come da prassi in certi horror di ultima generazione (Hostel insegna). Qualche scena disgustosa rasenta il patetismo (i testicoli maciullati), nulla più. Parafrasando il titolo, da sputare viene sì ma semmai sul film.
MEMORABILE: La "resurrezione" con fuoriuscita dalla cassa fortuita...
Non un sequel del noto rape & revenge ma un'altra storia (e un'altra protagonista) che però conserva i punti cardine del canovaccio. A fare la differenza è proprio l'ambientazione: passiamo infatti dai boschi southern del precedente all'Europa dell'est metropolitana, con i vari scheletri nell'armadio (nei sotterranei, nei retroscena di vite), maggior crudezza e contrasto. Non che il primo fosse leggero ma qui troviamo una dose di violenza psico-fisica un po' accresciuta, e una seconda parte che trasuda abbondante luridume e liquami di ogni tipo che guarnisco il torture porn. Duro.
MEMORABILE: Il personaggio del prete ortodosso che fa da contrasto al tema della "vendetta"; L'immersione nel wc della discoteca; Il poliziotto e la "giustizia".
Non un sequel ma piuttosto un rebout, con qualche modifica: qui lei si chiama Katie e non Jennifer, fa la modella e abita a New York, almeno all'inizio, dato che per magia (teletrasporto?) si ritrova in Bulgaria per vivere un'esperienza rape cui segue la revenge d'ordinanza, qui resa particolarmente poco credibile da alcuni inverosimiglianze vistose che fanno alzare gli occhi al cielo mentre cala a picco ogni empatia nei confronti della protagonista a causa della sua trasformazione troppo repentina da vittima malconcia a menatrice vendice.
Più che un sequel del remake, un'altra rielaborazione del film di Zarchi, questa volta in trasferta bulgara (è dai tempi di Roth che torture porn e Europa dell'Est vanno a braccetto). La lista di interminabili sevizie patite dalla "Jennifer" di turno (vittima di un giro di stupri e sequestri a conduzione familiare), ma soprattutto le maggiori attenzioni nel delineamento della sua personalità combattiva, rendono l'esasperante violenza della fase revengesca più giustificabile rispetto al primo capitolo, pur senza prendere le distanze dal fumettismo abituale. Shock-fest di buona resa.
MEMORABILE: Il patriarca stupratore; Sopravvivendo nelle fogne; La lenta uccisione tramite ferite infette; Il letto elettrico; La dolorosissima morsa testicolare.
Steven R. Monroe HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Poi non so, se magari dovessi rivedere ora il remake potrei dare **1/2 a quello e *** a questo, o dare **1/2 anche al remake.. Ma comunque sia sono differenze talmente piccole che se dovessi revisionare i mezzi pallini ogni volta che rivedo un film farei impazzire il povero Zender ;-)
DiscussioneZender • 13/09/13 07:42 Capo scrivano - 47787 interventi
Schramm, in curiosità solo con le maiuscole al punto giusto, come sai... Inutile dire che sarebe ebne usarle anche in discussione generale.
Herrkinski ebbe a dire: l'implausibilità a volte esagerata (la metodologia di trasporto USA-Bulgaria rimane un mistero, ad esempio)
e non sarebbe la sola, e neppure la maggiore: si va da
SPOILER gente che si rialza in piena forza dopo una taserata in pieno volto, a lei che trova bel bella Valko senza che venga spiegato il come, da un pavimento che marcisce preciso preciso della sola misura della cassa restando perfettamente solido per il resto alla scorrettissima trovata dell'assistente sociale loro complice FINE SPOILER
e via così. però ha un linguaggio di macchina, un'ossatura scenica e un impatto emotivo che tengono in piedi anche le colonne più traballanti.
Schramm, Zender, se vedete la mia chiamata non fateci caso
Ho preso un abbaglio, in quanto nel commento di Schramm leggo di un Zarchi che "non demorde" che di primo acchito potrebbe far pensare a una svista (visto che il regista e Monroe)
Ma sicuramente Schramm intendeva Zarchi come produttore esecutivo, indi per cui ci stà tutto
Ho cancellato il post (dopo essermene accorto), ma la chiamata e rimasta.
Digital ebbe a dire: Ma qualcuno lo ha trovato a noleggio ? Perché secondo Filmexpress.it doveva uscire il 04/09/2014, ma io non l'ho avvistato da nessuna parte.
Buiomega71 ebbe a dire: Digital ebbe a dire: Ma qualcuno lo ha trovato a noleggio ? Perché secondo Filmexpress.it doveva uscire il 04/09/2014, ma io non l'ho avvistato da nessuna parte.
Credo che l'uscita sia stata rimandata Lo sospettavo.. Speriamo sia rimandata di pochi giorni (cosi' come la seconda stagione di Bates Motel).
;-)