Zambezia - Film d'animazione (2012)

Scavata nel tronco di un grosso baobab sul bordo di una cascata, Zambezia è la città degli uccelli. Lungometraggio animato di produzione sudafricana, Zambezia fa sua la lezione Disney, con molti richiami a Il re leone in particolare. Un film che miscela abilmente umorismo, azione e buoni sentimenti e dal target prevalentemente familiare. L'animazione è di buon livello con una particolare cura per scenografia e fondali davvero di grande impatto. Godibile.

Prodotto animato senza particolari velleità, ma aiutato da una buona grafica e da colori vivi, accesi, indispensabili per valorizzare protagonisti e non (soprattutto volatili). Non ci sono personaggi che resteranno particolarmente impressi, ma nell'insieme, ognuno fa la sua parte (il falchetto, il suo insaziabile amico ciarliero, la vecchia e saggia aquila menomata, i reietti marabù e il malvagio lucertolone). Qualche trovata in più avrebbe sicuramente giovato, ma la simpatia dei variopinti uccelli e un discreto ritmo consentono allo spettatore di seguire la pellicola con un certo interesse.

Un lucertolone vorrebbe mettere le zampe su Zambezia, la città degli uccelli che sorge all'interno di un enorme tronco in mezzo ad una cascata, ma... Fra storia di formazione, con un padre iperprotettivo ed un figlio in cerca di indipendenza, ed avventura bellica con l'outsider che si rileva decisivo per la vittoria, un film d'animazione senza particolarità da segnalare dal punto di vista di trama e personaggi, reso però visivamente gradevole dai colori vivaci nelle creaturine alate. La produzione è sudafricana ma potrebbe essere targato Disney per fattura tecnica e contenuti.