La grande avventura di Scaramouche - Film (1970)

Cappa e spada dalla trama molto leggera (come lo è il film), con venature comiche. Bel cast femminile con splendidi volti (Schurer, Novak, Freyberg) e la bella location di Villa Lante. Probabilmente la pellicola è poca cosa (la sceneggiatura è quello che è), ma per quanto mi riguarda mi ha fatto passare 70 minuti gradevoli.

L'impressione più netta è che il film non sia stato veramente finito (forse per la morte del regista?). Mancano dei collegamenti fra fase e fase (ma è stato visto in edizione da 70', il che fa ragionevolmente pensare che sia mutila) e ci sono soluzioni visivamente assurde: si pensi al finale, con il discorso della regina che NON viene inquadrata se non all'inizio dello stesso, della quale poi sentiamo solo la voce fuori campo, appunto come se mancassero alcune riprese, necessarie per un montaggio sensato. L'inizio non è malissimo, ma poi tutto crolla nell'impaccio. La migliore è la Schurer.

Opera incompiuta o decurtazione di sequenze troppo maliziose a opera dell'emittente cattolica ufficiale? Il sospetto è lecito, ma dato che tale versione è, a quanto sembra, l'unica oggi accessibile, è su questa che bisogna dare un giudizio. Integralità o meno a parte, Pierotti chiude la sua prolifica carriera con un modestissimo cappa e spada, girato con due lire ma capace di regalare un'oretta di divertimento a platee dai gusti semplici, fra duelli, sprazzi comici e un gran bel tandem femminile: la biondissima Schurer e la nerissima Novak.