L'altro piatto della bilancia - Film (1972)

L'altro piatto della bilancia
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Anno: 1972
Genere: drammatico (colore)
Note: Aka "The dark side of justice". Mai distribuito nelle sale a causa di problemi di carattere produttivo e finanziario. Proiettato a Taormina nel 2012 e, in seguito, a Roma.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/05/13 DAL BENEMERITO CINELIK
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Cinelik 8/05/13 13:54 - 1 commenti

I gusti di Cinelik

Il peggior film prodotto in Italia negli anni '70! Sceneggiatura, regia, interpretazione e edizione deludono altamente. Non solo gli attori non professionisti e le comparse, ma anche i protagonisti hanno tutti la medesima espressione dal primo all'ultimo fotogramma, soprattutto Leroy e la Spaak. All'inizio del secondo tempo sembra iniziare un altro film, con il flashback che diventa un proto-nazierotico degli anni successivi.
MEMORABILE: Catherine Spaak esclama: "Tutto questo che senso ha?". Ciò che pensa lo spettatore guardando il film.

Fauno 3/10/23 02:26 - 2212 commenti

I gusti di Fauno

L'ingiustizia subita ha dimensioni oceaniche, ma il carnefice è solo in parte la magistratura; lo è molto di più il gruppo assicurativo internazionale con cui il malcapitato aveva stipulato una polizza. Il film pecca poiché nell'eccessiva lunghezza non risparmia alcun dettaglio sulla vita della vittima (una ragazza polacca salvata dalla deportazione, ma sterilizzata dopo la cattura), mentre del presunto assassino descrive solo i precedenti penali in sede processuale. Se i testimoni in assise fan quasi ridere, non lo fa per nulla il deterioramento di chi alla fine perderà tutto...
MEMORABILE: Il marito di lei, come minimo misogino e viziato, come massimo gay non dichiarato; L'arringa in assise dell'avvocato di parte civile ( i "muschi").

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  • Discussione B. Legnani • 7/08/13 18:20
    Pianificazione e progetti - 14973 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    A proposito: esiste in qualche sito un accenno se pur breve alla trama di questo film?

    Se ne parla lungamente su Nocturno ora in edicola.
  • Discussione B. Legnani • 7/08/13 18:21
    Pianificazione e progetti - 14973 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Solo per capire se vale la pena che mi sbatta a cercarlo

    Oggi come oggi è introvabile.
  • Discussione B. Legnani • 7/08/13 18:42
    Pianificazione e progetti - 14973 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Comunque uin altro film praticamente introvabile e che potrebbe essere interessante è GLI UCCELLI VANNO A MORIRE IN PERU'

    Questo però ha circolato regolarmente in sala.
  • Discussione Fauno • 8/08/13 18:47
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Grazie di tutto, ma non ho tanta fretta e Nocturno, come ho già abbondantemente spiegato, non lo leggo per definizione, ma in breve, tramite i miei canali, ne saprò di più. Comunque Cinelik poteva parlarne se l'aveva veramente visto, e nessuno se lo sarebbe mangiato vivo o violentato, anzi, per lo meno a me avrebbe fatto solo piacere. Ciao e grazie. FAUNO.
  • Discussione Zender • 8/08/13 19:20
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Sì, non è che quelli che veramente vedono i film devono per forza parlarne. E' pieno di gente che ritiene di aver espresso nel commento ciò che basta.
  • Discussione Fauno • 8/08/13 21:28
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Non fraintendermi. Per nessuno ci sono obblighi, solo che qui si trattava di un film che non risulta neanche su Imdb e tantomeno su mymovies. Anch'io quando ho inserito VIAGGIA RAGAZZA VIAGGIA son stato molto sulle mie, se ci guardi, e molto parco di trama e particolari, per paura di rovinare tutte le sorprese, che erano effettivamente tante, ma lì qualsiasi cinefilo o utente poteva cliccare su 100 siti e trovarci la trama, mentre per questo uno se la vuole è obbligato a comprarsi Nocturno.
    Nel mio caso specifico dovrei estrapolare come uno Sherlock Holmes quattro righe per legger la trama e poi regalare la copia al primo passante.
    Io dico solo che se ne avesse parlato ne sarebbe nata una discussione interessante e gli avrebbe anche fatto onore poterne parlare...Non l'ha voluto fare, amen...FAUNO.

    Nd Zender: aggancio qui la vecchia farloccandina dovesse un giorno servire:

    [img size=126]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images60/31663b.jpg[/img]
    Ultima modifica: 15/04/22 14:40 da Zender
  • Discussione Alexpi94 • 4/11/18 17:16
    Galoppino - 177 interventi
    Articolo (a firma Adele Gallotti) su "Stampa sera" del 31 Agosto 1972.



    NEL FILM: "L'altro piatto della bilancia,,
    DORELLI HA VISTO ANNEGARE LA SUA CATHERINE SPAAK

    (E' la vicenda del "caso Izoard" che appassionò la gente nel dopoguerra)

    Roma, giovedì sera.

    « E' stato più difficile pretendere da Catherine Spaak una recitazione da adolescente che truccarla da quattordicenne. Col suo visino fresco è bastato un trucco leggerissimo, pettinarla alla sbarazzina e metterle addosso un abito rosa a "pois" bianchi. Comunque, dopo averla vista in tante commediole, per me è stata una rivelazione, immedesimata in un ruolo drammatico e romantico come quello della protagonista del mio film: una polacca sterilizzata a soli 14 anni dai nazisti per adibirla alle "case delle bambole". Sopravvissuta a questo "choc" si innamora di un avventuriero di alto livello con cui deve sposarsi, dopo un romantico viaggio a Taormina. Ma a casa non tornerà più, e l'amante finirà nelle galere italiane ».

    E' il regista Mario Colucci che parla in piazza Navona dove sta terminando il film« l'altro piatto della bilancia », iniziato in Sicilia qualche mese fa. E' la storia della bella polacca annegata nelle acque di Mazzarò nel 1955 e del processo al suo amante, Roger Izoard (Philippe Leroy) un processo che durò 12 anni. Assolto egli uscì di carcere distrutto e poco tempo dopo morì d'infarto.
    Perché il giovane regista ha voluto ricostruire questo fatto di cronaca, forse perché crede nell'innocenza dell'imputato?

    « Prima di tutto vorrei fosse chiaro che io non intendo fare un film-inchiesta, ma colmare con la mia fantasia le lacune di questa storia d'amore e puntare un dito sulla dinamica disumana di questi processi; alla fine non interessa se Roger fosse o no colpevole. Intendo mettere in evidenza come un processo del genere possa distruggere un individuo. Della sua innocenza, comunque, crede l'avvocato che lo difese. Un siciliano imponente e pieno di fascino; fu lui che mi mise in testa questa storia, raccontandomela così abilmente che l'ho scelto per fare se stesso. L'avvocato Claudio Faranda deve ancora girare - lo scenografo Franco Costa sta ricostruendo a Roma il palazzo di giustizia messinese - e ha una paura folle, io però sono sicuro che sarà convincente sullo schermo come lo fu nella vita. Useremo la stessa sua arringa, solo tagliandola e rendendola meno tecnica e più spettacolare ».

    Il regista tentenna nel dirmi che l'interprete ideale per lui sarebbe stata Bibi Andersson anche se la Spaak, che accettò con grande entusiasmo, si è rivelata non solo attrice matura ma anche seria professionista.

    « Catherine finì di girare l'ultima scena proprio la sera prima del matrimonio. Non mi disse nulla, solo mi chiese se potevo sbrigarmi il più presto possibile perché lei l'indomani aveva un impegno urgente fuori Roma. Dai giornali seppi che l'impegno era il matrimonio. Dorelli non si fece mai vedere sul set, solo una sera che eravamo tutti qui in piazza Navona a prendere un gelato, mi chiese di affidargli una particina. Gliela trovai subito, breve ma difficile, quella di un detenuto ormai pazzo che depone al processo. La girerà a giorni, ho visto Dorelli in teatro in oplà, noi ammazziamo, è diventato un attore bravissimo e gli si può affidare qualsiasi personaggio».
    Ultima modifica: 5/11/18 01:55 da Alexpi94
  • Musiche Alexpi94 • 4/11/18 17:18
    Galoppino - 177 interventi
    La colonna sonora del film è stata composta da Luciano Michelini.
    Ecco un brano:
    https://www.youtube.com/watch?v=P_3vTAC5iMU&list=PLhQjMWSDy2dxl7dotNlghg8BjhQ45zUze&t=0s&index=9
  • Discussione Fauno • 2/10/23 00:14
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Allora...io il film l'ho appena visto, mi prendo un paio di altri giorni per rivederlo per poi commentarlo, e dico fin d'ora che non sono d'accordo neanche per una sillaba con chi ha inserito il film.
    E' ovvio che un film non possa piacere o addirittura schifare, ma qui di argomentazioni ce ne sarebbero a iosa, e quanto alla precisazione dell'attore che tiene la stessa espressione imbronciata dall'inizio alla fine (che fra l'altro NON E' VERO), beh...vorrei vedere lui ad affrontare i tre gradi di giudizio di un processo per un omicidio che non ha commesso...quanto alle comparse posso garantire che nessuna sfigura al punto da gridare allo scandalo, anche se qualche passaggio grottesco sicuramente c'è, e figurarsi se due mostri sacri come Leroy e la Spaak, nonché Trieste e perfino Faranda nel ruolo di se stesso si prendono tutti per mano e si lanciano nel burrone solo perché il film è di Colucci...
    Scusatemi, ma non prendiamoci in giro!!!
  • Discussione Fauno • 3/10/23 02:42
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Sempre Cinelik inizia il commento con:

    "Il peggior film prodotto in Italia negli anni '70!"

    E ok, uno lo può sostenere e può dire anche di peggio, strano che però a dirlo sia uno che arriva sul sito, commenta UN SOLO FILM in una maniera per lo meno discutibile, indi sparisce, si sottrae a qualsiasi confronto, e si guadagna qualcosa come quasi 1600 letture di commento.

    Io dopo la famosa discussione su Cannibali domani ho addirittura chiesto di non essere più chiamato da nessuno in quanto la mia eccessiva schiettezza può infastidire, ma in un caso così estremo mi è impossibile tacere.

    SPOILER

    E anche la storia del proto-nazierotico da un lato ci può stare, ma è inserito in un contesto ben preciso di un film drammatico, e a parte un paio di nudi integrali sotto le docce, la violenza è solo mentale, e non è che in 107' di film ci si dilunghi particolarmente.

    FINE SPOILER