Sexy che scotta - Documentario (1963)

Sexy che scotta
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Anno: 1963
Genere: documentario (colore)
Note: Il nome del regista Franco Macchi risulta del tutto sconosciuto ed è possibile che si tratti di un nome di comodo utilizzato dal produttore del film Fabrizio Gabella.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/01/13 DAL BENEMERITO RONAX
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Ronax 12/01/13 02:26 - 1248 commenti

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Ad onta del titolo, di scottante in questo mondo movie di incerta paternità e palesemente realizzato montando scarti di magazzino di altri mondi di notte, non c'è ovviamente nulla. La ricetta è la stessa - soporifera carrellata di pseudo-spogliarelli in fintissimi night di Amburgo, Parigi o Hong Kong, qualche filmato di repertorio che fa da raccordo - ma gli ingredienti sono ancora più rancidi e il piatto ancora più immangiabile del solito. Il cast femminile è di uno squallore veramente terrificante.
MEMORABILE: Lo strip della giovanissima e ancora sconosciuta Beryl Cunningham.

Reeves 10/02/23 19:31 - 2174 commenti

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Unico pregio del film la presenza di Beryl Cunningham, che poi diventerà una delle star sexy del nostro cinema e che qui si esibisce nell'unico spogliarello un po' scenografico. Per il resto siamo di fronte a materiale di repertorio scadente, a un commento fuori campo ridicolo e al disperato tentativo di tirarla per le lunghe per raggiungere il metraggio minimo indispensabile

Panza 11/02/23 19:33 - 1834 commenti

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Grazie ad Europa di notte nacque un genere che per alcuni anni fu abbastanza presente nelle sale italiane, quello del documentario sexy, costituito da una serie di spettacoli vagamente erotici. Questo è uno degli epigoni più poveri, con una palpabile sensazione di rimasuglio di tagli e ritagli precedentemente scartati, spacciati come riprese in giro per il mondo: le scenografie sono al risparmio e anche le varie esibizioni, per lo più spogliarelli o balletti castissimi (il massimo è il copricapezzolo), sono eterne e registicamente monolitiche. Pure la voce narrante appare pochissimo.

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