Astral city: A spiritual journey - Film (2010)

Da uno scritto (psicografia, spirito guida André Luiz) di Chico Xavier. La vita nell'aldilà del dott Andrè Luiz passando da un purgatorio (Umbral), per finire poi a Nosso Lar (Nostra Dimora) dopo molte preghiere e suppliche. Le tenebre spaventose dell'Umbral e la luce radiosa di Nosso Lar, dove si opera per curare le anime (che hanno il loro corpo sofferente come in vita) per portarle a stadi più alti e alla reincarnazione. Una visione dell'aldilà piuttosto "terrena", particolareggiata e dove i sentimenti di questo mondo persistono.

Film brasiliano, descrittivo ma interessante, che tratta temi di rilievo spirituale. Il titolo originale “Nosso Lar” sta per “nostra dimora”, con riferimento all’aldilà, che viene dipinto come un mondo alternativo e sempre in collegamento con la vita terrena, nel quale sono presenti idee cristiane (il purgatorio) e concetti orientali (la reincarnazione). Oltre a far riflettere sulle varie alternative di temi senza risposta, può fornire idee e spunti da approfondire o su cui meditare. Suggestive le scenografie “paradisiache” dell’altro mondo.

André Luiz è un medico che nella vita si è dedicato molto al suo lavoro e che ha abusato di tabacco e alcool. Una volta morto si risveglia nel mondo spirituale, dove dal purgatorio viene guidato nella città ultraterrena di Nosso Lar. Tratto dall'omonima opera scritta da Chico Xavier tramite la psicografia, il film apre al mondo dell'aldilà attraverso i viaggi spirituali di uno dei più grandi spiritisti brasiliani. La magia del film sta tutta nel suo contenuto che dà la speranza a tutti di un futuro fatto di elevazione spirituale. Intense e magiche le atmosfere ricreate ad hoc.