"The Girl" è la sconosciuta modella bionda Heldren che Hithchock sceglie per interpretare Gli uccelli ed in seguito Marnie, sviluppando nei suoi confronti una infatuazione morbosa. Il film ripercorre la vicenda sposando interamente la causa della giovane donna molestata che cerca comunque di mantener fede ai suoi impegni professionali e dipingendo un Hitch impotente, perverso, sadico. Approccio magari fazioso, come ha rimproverato gran parte della critica, ma il risultato è interessante. Molto bravo Jones, bella ed intensa Miller.
MEMORABILE: "Lo sanno tutti che io sono una persona priva di umorismo" - gli innumerevoli ciak per la scena dell'attacco degli uccelli nella stanza
Fa il paio con il contemporaneo Hitchcock americano: vittoria decisa dell'interpretazione di Jones su quella di Hopkins, sostanziale pareggio nella sceneggiatura: lì si raccontava la complicità esclusiva del regista con la moglie, qui la sua ossessione morbosa per una diva di sua creazione; lì Hitch era un bambinone, qui un sadico sessuale. Al di là della veridicità, contestata da molti, questo secondo punto di vista è certo assai più ghiotto per lo spettatore; ma alla fine l'agiografia e la calunnia, invece di integrarsi, si annullano a vicenda.
MEMORABILE: Tippi Hedren nelle pause di lavorazione de Gli uccelli: chiaro riferimento a Psycho che stavolta restituisce il rito della doccia alla rilassata normalità
Ricostruzione della relazione che intercorse tra il grande Hitch e Tippi Hedren (protagonista de Gli uccelli e di Marnie). Il film propone un quadro del regista inglese totalmente negativo. Le sue "attenzioni" verso l'attrice sono sempre più pesanti e rendono difficile (e pericoloso) portare a termine le due celebri pellicole. Per noi comuni mortali è impossibile sapere quanto di vero ci sia in questa proposizione (la Hedren ha approvato il tutto, ma artisti e persone vicine a Hitch hanno molto criticato), quindi godiamoci il film e basta.
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DiscussioneDaniela • 6/12/12 16:53 Gran Burattinaio - 5930 interventi
Quasi contemporaneo a questo film tv, un altro film sulla figura di zio Alfred:
"Hithcock", regia di Sacha Gervasi, con Anthony Hopkins ed Helen Mirren nel ruolo della moglie del regista. Il film si incentra in particolare sulla lavorazione di "Psyco".
Nel cast altre due bionde: Scarlett Johansson nel ruolo di Janet Leigh e Jessica Biel in quello di Vera Miles.
Il Dandi ebbe a dire nel suo commento: alla fine l'agiografia e la calunnia, invece di integrarsi, si annullano a vicenda.
Proseguo qui perché mai come stavolta ho faticato a tenermi nel limite dei 500 caratteri:
Volevo dire che dopo la visione (in parallelo, come consiglio a tutti) di questo film e dell'Hitchcock di Gervasi, alla fine noi comuni mortali ne sappiamo quanto prima. Personalmente sono caduto nella trappola del voyeurismo dello spettatore, per poi ritrovarmi comunque a domandarmi ancora "chi fosse veramente" Alfred Hitchcock.
In realtà c'è una terza pellicola, probabilmente molto più interessante di queste due, sula figura del maestro, trattasi de "Il confessionale" di Lepage.