Un articolo dell'epoca.
De Laurentiis: rispoglio Madonna
di Giovanna Grassi Il Corriere della Sera.
Il produttore del nuovo film della popstar " body of evidence " svela i suoi progetti (anche italiani) - il rapporto di Dino De Laurentis con l’Italia. "Non riesco a considerare Madonna un simbolo del peccato - dice Dino De Laurentiis.. La giudico una figlia apparentemente scapestrata, una bambinaccia che, se le dai ordini precisi, sa rigare diritta come un soldatino. Non ho esitato a realizzare con lei "Body of evidence", dopo il nostro primo film "A letto con Madonna". Sorride inarcando le sopracciglia il napoletano d’America, 72 anni, e porge il copione di "Body of evidence", il film con Madonna diretto da Uli Edel che uscirà in Italia e in America solo a febbraio ma è già in odor di scandalo nella Hollywood neopuritana. »
di Lietta Tornabuoni La Stampa
Quante volte è capitato di chiedersi quali precisamente fossero le arti e le armi irresistibili della donna fatale, con quali mezzi esattamente la vamp riuscisse a far impazzire gli amanti e a ridurli in passiva schiavitù, insomma cosa diamine facesse veramente agli uomini? Body of Evidence (il titolo, lasciato nell’originale inglese come Basic Instinct, con gioco di parole fisico-giudiziario significa più o meno il corpo delle prove; il relativo romanzo di Arnston è pubblicato da Sperling & Kupfer) risponde all’interrogativo, fa vedere tutto: il film classico, girato alla maniera delle storie americane ambientate in tribunale degli Anni Trenta e Quaranta, s’arricchisce di ogni dettagliato retroscena sessuale, e la somma di due generi (processuale più erotico) genera un impatto notevole e curioso. »
Il sesso, al cinema, paga. Se Basic instinct ha fatto miliardi, perché non riprovarci, si è chiesto Dino De Laurentiis, complice il falso progressismo di Madonna? Ed ecco Body of evidence di Uli Edel, tedesco a stelle e strisce amante di scorciatoie scandalistiche come Ultima fermata a Brooklyn.