La teoria del volo - Film (1998)

Storia del complicato rapporto tra una giovane disabile e un improvvisato assistente sociale con la passione del volo. Il regista Paul Greengrass dirige un film drammatico con risvolti da commedia, evitando abilmente le possibili "trappole strappalacrime" della sceneggiatura, anzi rendendo la storia per quanto possibile una sorta di inno alla vita e all'amore. Molto del merito della buona riuscita del film va all'interpretazione molto misurata ed equilibrata dei due bravissimi protagonisti.

Toccante storia di amicizia e crescita personale che può contare in un duo di protagonisti formidabile (Branagh e la Carter, che per un po' diventeranno anche coppia nella vita). Il film di Greengrass ha il sapore del cinema britannico anni '90, a cavallo tra dramma e commedia, che riesce a prendersi sul serio pur non rinunciando al sorriso. La disabilità fisica della protagonista e il senso di inadeguatezza dell'uomo vengono tratteggiati senza scadere in buonismi strappalacrime e donano allo spettatore una storia vibrante di vitalità. Ancora oggi molto godibile.