Dirty - Affari sporchi - Film (2005)

Due giovani agenti di polizia: il nero esagitato (Cuba Gooding jr.) e il messicano più controllato (Clifton Collins Jr.). Girano di ronda, si lasciano invischiare in affari poco limpidi, sparano, se la vedono con gli spacciatori... Niente di più abusato, nel cinema americano, e Chris Fisher ci si getta a capofitto puntando tutto sulla regia, lavorando di montaggio e affidandosi all'indubbia bravura dei due protagonisti, che il ruolo lo recitano a occhi chiusi. A non convincere affatto è il modo di raccontare: tendendo al caos assoluto, inserendo personaggi come capita, frammentando la narrazione, nascondendo le motivazioni. Il risultato è un magma dai contorni indefiniti, di cui è difficile seguire...Leggi tutto tutti gli sviluppi. L'intenzione era quella di innovare la formula con qualche "isterismo registico" o strana idea ad effetto (le visioni "horror" di Collins jr.) e va detto che a tratti il film sa colpire (si pensi all'inseguimento sulla spiaggia ritmato dai tamburi), ma troppo spesso si rifugia in banalità ormai logore (la roulette russa), in personaggi stereotipati all'inverosimile (la ragazzetta ribelle, il boss col pitone sulle spalle...) che, considerata la scarsissima originalità del progetto (fin dal titolo), certo non aiutano a ben valutare l'insieme. Chi ama il genere potrà apprezzare, gli altri magari è meglio s'indirizzino verso esempi migliori (TRAINING DAY)

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