Scary or die - Film (2012)

5 episodi horror, in questa compilation che faceva ben sperare col capitolo di apertura, un esercizio di pura calligrafia romeriana che fa rivivere zombi d'antan in chiave particolarmente politico-carognesca. Purtroppo, dopo un tale incoraggiante inizio, il disastro: altri 4 episodi uno più noioso e sbiadito dell'altro, senza mordente e senza idee che non siano di puro riciclaggio mal digerito. Il primo episodio lo salva dal pallino solitario.

Antologia horror in 5 capitoli esibiti come video virali selezionati via mouse su un sito di filmati shock. Non c'è un filo conduttore significativo che accomuni il quintetto di corti presentati, se non quello labilissimo della vendetta punitiva giusta; per il resto si va dalla mediocrità insapore di zombi messicani e vampire coreane alla risicata passabilità di Re-Membered, prodottino sovrannaturale nel solco de Ai confini della realtà, proseguendo poi con l'ennesima vicenda maledetta di pagliacci dentuti e famelici. Il guizzo potente arriva solo nell'ultimo episodio, guarda caso il più breve, suggestivo e degno di nota.

Robetta... trattasi di cinque storielle striminzite che lasciano del tutto indifferenti, girate in modo approssimativo e con attori nulli. Forse quella del coreano ha un amaro finale abbastanza sorprendente, ma quella col pagliaccio annoia profondamente pur durando sì e no venti minuti: la prima è una brutta scoppiazzatura romeriana, la seconda un'ultima risciacquatura di cose viste mille volte. Effetti speciali brutti e malfatti. Nel genere "episodi" solo Creepshow 3 è riuscito a essere peggio. Deludente!

Portmanteau che sembra rifarsi allo stile horror-ironico della EC comics à la Creepshow ma presenta storielle di scarsissimo interesse. Il primo episodio è una scontata vendetta ultraterrena a sfondo anti-razzista, con finale à La notte dei morti viventi; il secondo una banale love-story gotica con twist intuibile; il terzo (che richiama La morte dietro il cancello) è il migliore, per quanto prevedibile; il quarto (che anticipa il Clown del 2014 e si rifà a una puntata de Il laboratorio di Dexter) si prende troppo sul serio; il quinto è narrativamente debole ma piuttosto suggestivo.