Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Un giallo alla Almodóvar, che quindi pur presentandosi apparentemente come un giallo con annesso omicidio (del quale si occupa un Miguel Bosé addirittura bifronte, visto che oltre al giudice istruttore interpreta anche il travestito chiamato “femme letal”) nasconde nella trama molto altro: innanzitutto il rapporto tra madre (Marisa Paredes) e figlia (Victoria Abril), che si rincontrano dopo anni di lontananza poco prima che venga ucciso l'ex amante della prima nonché marito della seconda. Chi è l'assassina, tra le due? Bosé indaga, ma Almodóvar spiazza subito tutti facendo confessare in diretta TV la Abril, annunciatrice del TG che approfitta della sua posizione scioccando studio e spettatori...Leggi tutto a casa. Ma è davvero lei la colpevole? Si vedrà. Intanto ecco affacciarsi il Bosé/femme letal, che canta (troppo) en travesti in un night club e pare far parte di quella fauna almodóvariana che poco c'entra con l'intreccio ma non può mancare pena il tradimento dello stile. Come non possono mancare la scena di sesso spinto (tra la Abril e Bosé), la fotografia coloratissima, i momenti divertenti (decisamente pochi, rispetto alla media). In sostanza un melodramma che pare servirsi dei meccanismi del giallo solo per drammatizzare ulteriormente il rapporto centrale madre/figlia. Il risultato è però tra i peggiori, nella lusinghiera carriera del regista (che per le musiche scomoda persino Ryūichi Sakamoto): sconclusionato, inconsistente, velleitario, TACONES LEJANOS è solo ben recitato dalle due donne (molto meno da Bosé) e diretto con garbo.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Cotola 6/12/07 23:37 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

Tipico film almodovariano pieno degli ingredienti cari al regista spagnolo: comicità, morte, sesso, travestitismo, musica. Stavolta però la miscela non funziona e la "torta" è meno riuscita del solito. Il film, infatti, arranca senza grossi sussulti e sorprese fino ad arrivare ad uno pseudo colpo di scena finale abbastanza scontato e banale. Inoltre qua e là fa capolino anche un certo conformismo che da uno come Almodovar, forse, non ci si aspetterebbe. Insomma niente di nuovo sotto il sole, ma si lascia vedere.

Galbo 8/12/07 20:09 - 12392 commenti

I gusti di Galbo

I temi della (colorata ed estremamente "pop") cinematografia di Pedro Almodovar si ritrovano tutti in questo strano ibrido cinematografico, sospeso a metà tra melodramma e film grottesco e kitch in cui si muovono i soliti stravaganti personaggi cari al regista. Il film è godibile ma probabilmente meno equilibrato del solito nel miscelare i diversi ingredienti. Rimane alla fine un che di irrisolto per un film che come il personaggio interpretato (bene) da M. Bosè non sa bene che direzione prendere.

Pigro 13/10/08 08:48 - 9666 commenti

I gusti di Pigro

Una diva della canzone, la figlia annunciatrice, un giudice morigerato che fa la drag queen, un delitto. Sinfonia d'autunno e scontro materno-filiale in versione melodrammatica alla Almodovar, con il consueto frullato di livelli narrativi, generi cinematografici e sessuali. L'apparente superficialità, come sempre, vela meandri ben più complessi sulla famiglia, l'amore, la morte, il potere. Ma il film è gelido e verboso, quasi farraginoso, e senza l'intensità viscerale (e dunque l'anima) di altri grandi lavori del regista madrileno.

Delpiero89 1/07/13 21:23 - 263 commenti

I gusti di Delpiero89

Rispetta alla lettera i canoni del cinema di Almodovar: humour nero, personaggi bizzarri, travestiti, eros, colori a tinte forti. Nonostante un finale leggermente scialbo, il film è comunque apprezzabile e piuttosto godibile. Buone le prove della Abril e della Parades, Bosé tutto sommato discreto nel doppio ruolo. Belle le musiche.
MEMORABILE: Bosé che canta "Un ano de amor".

Il ferrini 10/11/17 17:29 - 2358 commenti

I gusti di Il ferrini

Film ingiustamente sottostimato, con un sorprendente doppio Bosè (giudice e travestito) e una Abril ancora più in forma che in Légami! Almodovar è abilissimo a mischiare le carte e disorientare lo spettatore sull'identità dell'assassino e nel frattempo riesce a raccontare, come in Julieta, la tormentata storia di una madre. Spiazzante, come sempre, le scena di sesso (stavolta addirittura con la protagonista appesa a una sbarra) e suggestiva la scelta dei colori. Punto debole sicuramente il finale, che tuttavia non inficia un buon film.

Nick franc 21/03/22 23:57 - 515 commenti

I gusti di Nick franc

Almodóvar in tono leggermente minore per un melodramma dalle sfumature gialle annacquate che racconta il tormentato rapporto tra una madre egoista e una figlia di fatto abbandonata. Se la prima parte offre alcuni momenti memorabili, nella seconda il film perde qualche colpo (nonostante un paio di svolte inaspettate) e il finale pare un po' tirato via. Molto brave Paredes e Abril (deliziosamente di Chanel vestita), Bosé poco convincente (ma vederlo esibirsi en travesti è veramente cult). Bella la fotografia che esalta la passionalità dei rossi (e che diverrà un marchio di fabbrica).
MEMORABILE: Bosé travestito che canta Mina; La scena di sesso in camerino; La confessione in diretta TV; La lite in carcere tra madre e figlia.

Daniela 27/03/22 13:34 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Rientrata in patria dopo 15 anni, una cantante famosa scopre che la figlia, da cui si era allontanata quando era ancora una bambina, nel frattempo ho sposato il suo ex amante. Poco tempo dopo, l'uomo viene ucciso... Spudorato melodramma kitsch tipicamente almodóvariano meno riuscito rispetto ad altre sue opere del periodo: funzionale en travesti, Bosè pare imbalsamato nel ruolo del giudice istruttore troppo coinvolto nel caso, mentre funzionano meglio i duetti tra Abril e Paredes impegnate in un travagliato rapporto in cui si mescolano amore e risentimento, gelosia e rimorso.

Magi94 2/07/23 14:30 - 952 commenti

I gusti di Magi94

Misconosciuto film di Almodóvar che è anche una delle sue opere più sincere e riuscite. L'estetica dell'autore sta tutta qui, con i suoi colori fiammanti e i corpi appariscenti, e non è da meno una sceneggiatura che mescola con dosi accurate commedia di costume - dominante nella prima parte - e melodramma lacrimoso, che conclude il film. Memorabile Victoria Abril e la sua capacità di saper suscitare risate e pianti recitando esattamente lo stesso personaggio. Al di là del capovolgimento degli stereotipi, rimane impressa la storia profonda di un rapporto difficile tra madre e figlia.
MEMORABILE: La confessione in diretta televisiva, con traduzione simultanea per sordomuti!

Miguel Bosé HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina GiovanninoSpazio vuotoLocandina SuspiriaSpazio vuotoLocandina L'avaroSpazio vuotoLocandina California
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Musiche Lucius • 13/09/14 12:17
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, due 45 giri originali. Musiche di Ryiuchi Sakamoto:



    Ultima modifica: 3/11/14 07:39 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 15/05/17 19:40
    Consigliere - 25998 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Ciclo: "I bellissimi della Domenica", domenica 22 gennaio 1995) di Tacchi a spillo:

  • Homevideo Nick franc • 21/03/22 21:35
    Servizio caffè - 177 interventi
    Il film è uscito in DVD Filmauro.

    La durata è di 1h 49m 08s.

    Traccia audio Italiano 5.1 e 2.0 (purtroppo non c'è quella originale).

    Extra: trailer.
  • Homevideo Buiomega71 • 21/09/23 10:24
    Consigliere - 25998 interventi
    In blu ray ( e dvd) per Cecchi Gori, disponibile dal 14/11/2023