Versione anti-brechtiana dell’opera di Brecht (che infatti ne fu inorridito), di cui rimane il graffio grottescamente politico: via la teatralità, i cartelli, lo straniamento, e al loro posto una narrazione tradizionale e para-realistica, sia pure costellata da qualche song di Weill. Eppure il film ha un grande fascino, sia nelle ambientazioni cupe dei sottofondi londinesi dove si aggirano furfanti e mendicanti, sia nelle notevoli caratterizzazioni dei personaggi (anche, soprattutto, i minori). Lotte Lenya in Jenny è sottilmente diabolica.
Sicuramente meno riuscito dei grandi capolavori pabstiani, non mi ha convinto del tutto. Alcune parti sono tirate per le lunghe (il matrimonio) o sfiorano il ridicolo (il personaggio del poliziotto o degli scagnozzi), ma qua e là il genio di Pabst emerge: la bellissima e celeberrima cantilena iniziale, la canzone della novella sposa durante il matrimonio (la Neher qui sembra la mitica Louise Brooks), l'eccellente strozzino di Fritz Rasp... Inutile dire che il dominio registico della messinscena rimane assoluto.
Georg Wilhelm Pabst HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Di questo film esiste un'edizione italiana in DVD, distribuita daDNA Srl: L'OPERA DA TRE SOLDI (1931) + HANGMEN ALSO DIE (Anche i boia muoiono, 1943) - (2 Film su un unico Dvd). Lingue: Tedesco con sottotitoli in italiano (per “L’opera da tre soldi”); Italiano (per “Anche i boia muoiono”) Rapporto schermo: 1.33:1 (Riadattato in formato 16/9 Pillarbox) Extra: Trailers DNA Il film è stato rieditato con il contributo dello studioso di storia del cinema Riccardo Cusin. Questa versione è disponibile anche in streaming su alcune piattaforme.