Le notti di Chicago - Film (1927)

Le notti di Chicago
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Titolo originale: Underworld
Anno: 1927
Genere: gangster/noir (bianco e nero)
Note: Aka "Il castigo".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/07/12 DAL BENEMERITO GIùAN
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Giùan 26/07/12 19:28 - 4539 commenti

I gusti di Giùan

Il gangster Bull Weed teme il tradimento dei suoi due protegè, la bella Feathers e l'ex avvocato alcoolista Rolls Royce, ma dovrà arrendersi all'evidenza del loro amore. Prima grande riuscita del lussureggiante cinema di Von Sternberg, capage già di piegar esigenze di genere e il copione di Ben Hecht alla propria natura barocca e al suo temperamento decadente. Prima parte di ipnotica modernità, seconda metà appena guastata dagli eccessi di lirismo. Bancroft, Brent e Brook lampi al magnesio e c'è pure Semon-Ridolini perfettamente inserito fuori contesto.
MEMORABILE: La straordinaria scena del ballo dei gangster; Il cartellone "City is yours" che anticipa Scarface; La piuma di Feathers che cade su Rolls Royce.

Cotola 2/05/20 12:49 - 9012 commenti

I gusti di Cotola

Uno dei primissimi gangster-movie della storia del cinema e tra i migliori della sua epoca. Merito di una sceneggiatura (c'è anche Ben Hetch che se ne ricorderà in Scarface) che, al di là della storia, sa costruire dei personaggi a tutto tondo e molto interessanti e profondi nella loro psicologia. La regia di Von Sternerg è già magistrale, sebbene meno fiammeggiante e barocca dei capolavori successivi. Notevole la parte finale con tanto di assedio e tutte le sue conseguenze. Gran film.

Daniela 26/05/20 15:48 - 12626 commenti

I gusti di Daniela

Un gangster spietato con i rivali ma capace di gesti di umana grandezza è al centro di questo film muto sorprendente che anticipa per molti versi Scarface, altro personaggio fuori misura. Per l'occasione, von Sternberg opta per una messa in scena più asciutta del consueto, con la sua caratteristica vena barocca che si affaccia solo a tratti (il volo della piuma dell'abito, la sequenza del ballo) poi sboccare infine nel bellissimo epilogo, meno furente di quello di Scarface, ma altrettanto tragico nelle sue conseguenze. Efficace Bancroft, il cui aspetto rozzo nasconde un cuore sensibile.
MEMORABILE: "C'era qualcosa che dovevo scoprire e quell'ora ha avuto per me più importanza dell'intera mia vita"

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  • Discussione Daniela • 26/05/20 15:30
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Alla stesura del soggetto, firmato da Ben Hecht, collaborò non accreditato Howard Hawks che cinque anno dopo avrebbe diretto Scarface su sceneggiatura dello stesso Hecht.
    Le similitudini tra Le notti di Chicago e il capolavoro di Hawks sono palesi e questo conferma l'importanza storica del film di von Sternberg come archetipo del gangster movie classico.