Ho sposato un calciatore - Miniserie TV (2005)

Mi aspettavo anche peggio, tutto sommato. Discreto cast, regia di mestiere (ma tale opera per Sollima è solo un rodaggio, visto che tirerà poi fuori quel capolavoro di serial tv che è Romanzo criminale) e quasi sette ore di cinema formato televisivo che si seguono in maniera piuttosto godibile. Magari però qualche soldo di budget in più male non avrebbe fatto e, a dirla tutta, il finale tronco ed aperto è uno scempio vero e proprio. Abbastanza immeritato lo scarso successo di pubblico, visto come prodotti pure peggiori siano invece seguiti. Vedibile. E poi il protagonista ha il look del Garrett di Murder set pieces dell'anno prima...

Stefano Sollima, regista oggi ultrapompato, probabilmente avrà archiviato questa sua remota opera, poi cancellata per mancanza di riscontri, anche con un pubblico abituato a trangugiare qualunque cosa. Spunto discreto, ma sviluppato con situazioni e personaggi talmente sopra le righe (e mal recitati!) da sembrare una parodia. Edo Siravo è l'unico che mostri una vera padronanza tecnica della recitazione, perché la Vertova è sottotono. Tremendi soprattutto il protagonista Seganti e la meteora Vandone. Edoardo Leo è ancora in fase di maturazione.