L’estate dei 14 anni è quella tra le due grandi stragi italiane (Ustica e Bologna). Toccante racconto dell’adolescenza, interamente girato su un lembo di spiaggia (Torre Guaceto) che per Martino è il mondo fantastico delle favole materne e il luogo dove affrontare le sfide reali della sua età: l’amore, il coraggio (il surf) e il distacco dal padre. La magnifica capacità di descrizione del protagonista porta in secondo piano gli altri personaggi, tutti abbozzati superficialmente e convenzionalmente. Ma come opera prima già così è meritevole.
Sconosciuto ai più, un "piccolo" film che merita una riscoperta. Opera di debutto del regista Massimo Natale, ha un approccio attento al mondo dell'adolescente protagonista, con una bella caratterizzazione del personaggio e un ambientazione essenziale (o povera) ma decisamente funzionale alla storia. Si parla di amore, amicizia, rapporti con gli adulti in modo antiretorico e sincero. Molto bravo il protagonista. Un buon film.
Miserrimo drammino iniziatico reso interessante dalla presenza potenzialmente trash del mitico Treat Williams. Il tutto è però annacquato da una storiella senza mordente (e anche la questione del surf è lasciata cadere come se nulla fosse), peraltro popolata da personaggi risibili e schematici, oltre che psicologicamente nulli. A dare il colpo di grazia una confezione da quattro soldi e un cast ben poco incisivo, col povero Williams (che si doppia da solo) incapace di risollevare la situazione. C'è di peggio, ma la sufficienza è lontanissima.
Racconto iniziatico succinto e superficiale cui vengono aggiunti futili inserti favolistici (la storia di Dragut) e riferimenti politici tanto pretestuosi quanto inani (le stragi di Ustica e di Bologna del 1980), è valevole nel descrivere, sempre con molto garbo, il rapporto di amicizia tra il militare americano e il quattordicenne e il legame sentimentale tra quest'ultimo e la ragazza: il trio è costruito con spontaneità dal paterno Treat Williams, dal corrucciato e tenace Luigi Ciardo e dall'affettuosa e solare Matilde Maggio.
MEMORABILE: Il sorgere del sentimento tra Martino e Matilde.
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Kanon ebbe a dire: Attraverso la funzione "cerca", questo film non risulta per via dell'apostrofo ’ anziché '
Scusa, mi dimentico sempre che il mio programma di scrittura (da cui faccio il copia-incolla dei miei commenti e anche dei film nuovi) mette automaticamente quell'apostrofo...
Adesso solo Zender lo può modificare...
Pigro ebbe a dire: Kanon ebbe a dire: Attraverso la funzione "cerca", questo film non risulta per via dell'apostrofo ’ anziché '
Scusa, mi dimentico sempre che il mio programma di scrittura (da cui faccio il copia-incolla dei miei commenti e anche dei film nuovi) mette automaticamente quell'apostrofo...
Adesso solo Zender lo può modificare...
Succede anche a me; infatti l'altro film segnalato da correggere l'ho inserito io :-)
DiscussioneZender • 26/05/14 15:39 Capo scrivano - 47730 interventi
Eh questo è un bel problema, purtroppo. Correggerli posso, il fatto è che non so quali abbiano questo probelma (a parte questi due, che ho corretto)