Dick Smart 2007 - Film (1967)

Filmonzolo ai limiti della parodia (si spera, perché se ci credevan davvero…) che visto oggi fa così tanta di quella tenerezza. Wyler ha licenza di fare il brillante appena ne ha l'occasione, ma il plot è veramente risibile e pare non terminare mai. Meglio rivolgersi altrove: ammirare la solare bellezza della Lee, ascoltare le musiche di Nascimbene sulle riprese aeree di Rio, trasecolare dinanzi ad una trashissima Vespa (con tanto d'effige) taroccata che vola, va sott'acqua e spara razzi, domandarsi chi mai abbia trovato un simile titolo…

Intrigo internazionale per produrre diamanti con la bomba atomica, previo uso di un "riduttore" (sic)... Follia pura, uno dei nostri spionistici più deliranti e quindi gustosi. A un Wyler come di consueto lesso fa da contraltare per fortuna una Margaret Lee fantastica, con acconciature e vestiti incredibili; ma non è male neanche la brasiliana Tapajos, che gioca in casa. Gag e trovate a tutto spiano, solo verso il finale un calo di ritmo. Il titolo corretto sarebbe col punto: si spiega nel film che sono classificati come 2 punto 007 gli agenti troppo costosi.

007 all'italiana che più all'italiana no si può, con l'ennesimo sostituto di Sean Connery che se non seduce il gentilsesso, come da norma, picchia gli scagnozzi del cattivo. A suo favore, però, c'è la motocicletta Vespa capace di diventare elicottero e mini-sottomarino, che ricorda l'elicottero di Si vive solo due volte e l'assistente occhialuta. Per il resto, iil belloccio Richard Wyler non incide più di tanto; al contrario della bella Margaret Lee, davvero a suo agio nel ruolo della dark lady dalle acconciature e dai vestiti stravaganti.

Trionfo del modernariato e della pop art all'italiana, con una galleria di oggetti, di scenografie, di gadget, di vestiti e di acconciature femminili che riassume perfettamente l'estetica del tempo. Margaret Lee poi è bellissima e intrigante come sempre. Il resto del film è completamente dimenticabile, un'ennesima parodia dell'agente segreto più famoso del mondo. Comunque una gioia per gli occhi.