Le avventure galanti del giovane Molière - Film (2007)

Un film poco conosciuto, un gioiello passato quasi inosservato nonostate il perfetto connubio fra tutti gli elementi del linguaggio cinematografico. La Morante, diretta come da nessun altro, offre la sua recitazione migliore e Romain Duris, nei passi del giovane Moliére, non è da meno. Il film si apprezza per la descrizione della mentalità nobiliare dell'epoca, i costumi e le scenografie perfette. Pur occasionalmente ridondante, ci ricorda che il cinema non è ancora morto. Davvero pregevole.

Avventura apocrifa di Moliere all'inizio della carriera: per sfuggire ai debiti, si fa assumere come istitutore da un ricco mercante che vuol migliorare i suoi modi per conquistare una nobildonna ed intanto trascura la bella moglie, a sua volta sedotta dal finto tartufo... Un'opera di fattura pregevole non soltanto dal punto di vista scenografico, ricca di richiami ai capolavori di Moliére, recitata con garbo da tutto il cast, con Morante e Duris che non sfigurano a fianco di un "mostro sacro" come Luchini. A parte il finale troppo patetico, lo spettacolo scorre bene e la lunga durata non pesa

Piacevole commedia francese che parte da un episodio della vita dello scrittore Molière, e mescola abilmente realtà e finzione letteraria. Il regista Laurent Tirard dirige con notevole senso del ritmo. Decisamente buona la ricostruzione ambientale; azzeccata la scelta degli attori con il giovane Romain Duris brillantemente coadiuvato da Laura Morante e Fabrice Luchini. Da riscoprire.

Una messa in scena impressionante: reparto costumi, oggetti di scena e una location da mille e una notte a cui si aggiungono interpretazioni di altissimo rango. La Morante eccelle, ma non è l'unica nel cast. L'unico punto a sfavore è l'eccessiva lunghezza e lo humor di cui il film è troppo infarcito (ma, dato il soggetto, ci sta). Una commedia fresca e piacevole che sa intrattenere con garbo e catapultarvi nel 1600.