Sono robotte da orbi in questa pellicola di rara pochezza persino per un genere come questo. Non c'hanno neanche provato a costruire una storia degna di un minimo di attenzione (padre-figlio-robot-lei, insopportabile quando fa il tifo durante il match col bicefalo, e gli avversari). I match, visto uno li hai visti tutti; e tra una scazzottata e l'altra tocca anche sorbirsi l'inutile rapporto padre-figlio da ricostruire (soprattutto l'autostima del genitore poco presente...). Salvo solo i robot, dai grezzi da strada, ai più sofisticati, che però alla fine sono tutti accomunati dalle mazzate.
MEMORABILE: Robot vs toro; L'incontro finale, praticamente Robot Rocky vs robot Apollo-Drago fusi insieme. Purtroppo, manca il robot Adriaaana!
Preso da un vecchio episodio tv di Ai confini della realtà, il film mi ricorda più Rocky che Over the top, oltre che Transformers (anche se manca di qualcosa). Nonostante la presenza di Hugh Jackman nel ruolo di un ex-puglie perdente, diventato allenatore di robot, si cerca di far presa sul pubblico più giovane puntando sul rapporto padre/figlio. Il fatto è che "Wolverine", qui, pare fin troppo arrendevole, mentre quello con le "palle" è il ragazzino, cosa che mi ha stupito molto. Non sono male, anche se pochi, gli incontri di boxe fra robot.
MEMORABILE: L'incontro di boxe fra Atom, il robot di Max e Charlie e Zeus, campione della lega robotica. Evangeline Lilly in un ruolo stile Adriana di Rocky.
Piatto e senza guizzi, né dotato di una storia che possa in qualche modo coinvolgere. La regia è asfittica, frammentata, senza personalità e si barcamena tra un rapporto padre-figlio da recuperare con annessa (probabile) fidanzata (ma basta!) e incontri di robotica violenza: l'unica vera fonte di intrattenimento che questa pellicola può regalare. Sceneggiatura che sfiora il patetico (i balletti sono insopportabili) e stereotipi come se piovesse. Pressochè inutile. Tuttavia, il plagio a Rocky mi mancava.
Chaos II sembrava un vecchio aspirapolvere, Hypnodisc un'affettatrice orizzontale, eppure i loro combattimenti nelle robot wars di qualche anno fa risultavano più appassionanti di quanto non riescano a fare questi tanto più tecnologici. Film patchwork di svariati titoli (Steel, Paper Moon,Il Campione, Rocky, Transformers...), ma questo sarebbe anche il meno, se il taglia e cuci fosse confezionato in maniera meno ruffiana e stucchevole. I balletti bimbo-robotici fanno venire voglia di imbracciare un mitra, mentre Jackman versione mollaccione suscita tenerezza. Cavolo, tira fuori le unghie Hughino
La sceneggiatura di Real Steel è praticamente Rocky + Over the top. Un copia e incolla spuorato che al posto di pugilato e braccio e di ferro mette la boxe tra robot. Jackman versione "fare cassa" non convince per nulla e l'unica cosa "simpatica" sono gli incontri tra i robot. Veramente pochissimo, per un film che ha anche la pretesa di durare quasi due ore. Ci sara anche un sequel? Spero proprio di no. Sconsigliato anche agli appassionati di videogame.
Decisamente avvezzo ad altro genere di film, il regista Shawn Levy si cimenta in una strana combinazione tra fantascienza, action e racconto di formazione. Ne deriva un ibrido mal riuscito che pecca soprattutto per essere pochissimo originale,con storia prevedibilissima e personaggi la cui caratterizzazione è minimale. Se il film regala qualche (esile) motivo di interesse è unicamente per la presenza di un buon professionista come Hugh Jackman, ma è decisamente troppo poco.
In un futuro molto prossimo, un ex pugile entra nel mondo dei combattimenti robotici mentre cerca di recuperare il rapporto con il figlio. La sceneggiatura è un copia e incolla da Rocky, Over the top e Transformers, senza dare ai personaggi lo spessore sufficiente. Lo svolgimento non sfugge ai soliti cliché e non manca la ruffianeria americana tipica di un "per aspera ad astra" che più patinato non si può. Jackman sprecato.
Mediocre action movie con parvenze fantascientifiche. Tratto da un racconto breve di Richard Matheson (1956), questo è un film che non sembra sapere, a un certo punto, che pesci prendere e si aggrappa alla banale imitazione di Rocky (!). Hugh Jackman è simpatico, nulla da dire, così come nulla c'è da rimproverare alla regia.
Ispirato a un episodio con Lee Marvin della storica serie di Rod Serling, l'idea di Richard Matheson rivive un ottimo ritorno con questo candidato all'Oscar, connubio tra favola fantascientifica e sport action per ragazzi. Il risultato è notevole, la tecnica non a caso ha sfiorato l'incoronamento, Jackman è a suo agio nel ruolo di padre all'apparenza degenere nonché coach futuristico e in insperato rispolvero. Anche il giovane e talentuoso Goyo fa la sua parte come si deve, più defilata la Lilly. Bandita la violenza gratuita, può soddisfare anche i papà.
MEMORABILE: Il recupero di Atom; Il primo combattimento; Il finale contro Zeus.
Shawn Levy HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
CuriositàDaniela • 14/01/12 15:17 Gran Burattinaio - 5930 interventi
Il film si ispira liberamente ad un racconto di Richard Matheson portato sullo schermo in un episodio della sesta stagione de Ai confini della realtà (1963).
L'episodio, intitolato "Steel" in originale, aveva come protagonista il manager (Lee Marvin) di un robot-pugile che, al momento di un incontro decisivo, tornava sul ring sostituendosi al suo "campione" fuori uso.
DiscussioneDaniela • 14/01/12 16:32 Gran Burattinaio - 5930 interventi
Nel commento alludo al combattimento in una delle finali del Robot Wars Grand Champion in cui Chaos II sconfisse Hypnodisc facendolo ribaltare con la sua catapulta e, come se non bastasse, se la prese anche con due house robots mandandoli a ruote all'aria.
Per chi ne avesse nostalgia, la finale è qui:
http://www.youtube.com/watch?v=J3Kp70VKT4M
HomevideoGestarsh99 • 29/01/12 23:09 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione Blu-Ray Disc (+ E-Copy) dal 14/03/2012 per Touchstone/Walt Disney Studios Home Entertainment:
DATI TECNICI
* Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio 2.0 Surround Dolby Digital: Inglese
5.1 DTS: Spagnolo
7,1 DTS HR: Italiano
7.1 DTS HD: Inglese
* Sottotitoli Italiano Inglese Inglese per non udenti Spagnolo Svedese Norvegese Danese Finlandese Islandese Portoghese
* Extra Conto alla roverscia all'incontro - La storia di Charlie Kenton
Making of de La valle di metallo
Costruire i robot
Sugar Ray Leonard: Il campione dell'angolo
Scene eliminate ed estese
Errori
CuriositàRaremirko • 13/12/15 23:42 Call center Davinotti - 3862 interventi
L'idea di immettere robot animatronici ad altri fatti in CGI venna da Steven Spielberg, qui produttore esecutivo