Serie anime sportiva che, inizialmente, parla di una ragazza di nome Pat che ha la passione del baseball ma che, come dice la canzone italiana, non può praticarlo perché il regolamento lo vieta. Non è che ne andassi pazzo (a Pat preferivo lo Shingo Tamai di Arrivano i superboys, perché trattava di un teppista minorenne con la passione del calcio), forse perché il baseball non è il mio sport favorito, ma lo vedevo spesso in tv e non riuscivo a capire perché, ad un tratto, la protagonista scomparisse per dare spazio agli altri comprimari.
Un inno all'emancipazione e alla parità dei sessi, questo anime tratto dal manga di Mitsushima. Le vicissitudini della protagonista alle prese con un ostacolo duro (il regolamento) e uno ancor più arduo (la reale voglia di mettersi in gioco) hanno un non so che di magnetico, anche a distanza di tempo. E, a fortiori, il fatto che a gradirlo sia uno come me che non ama il baseball, ne alza ancor più il livello di interesse. Da rispolverare.
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In Giappone, gli episodi di questa serie sono 25, ma duravano 50 minuti e non i classici 25. In Italia, ogni puntata effettiva veniva divisa in due parti, per un totale di 50.
Serie animata su uno sport che è amatissimo in Giappone, il baseball. Vediamo in azione i componenti della squadra dei Metz, con i loro drammi e le loro passioni. Erroneamente, la serie, in Italia, viene intitolata a Pat, ma la ragazza non è che uno dei componenti della squadra e tutti, in questa serie, ne sono i protagonisti, anche l'allenatore, che ha figli e nipoti appassionati di questo sport. Prima della messa in onda italiana di Tommy la stella dei Giants, c'era questo anime, abbondantemente replicato in tv, nonostante il baseball non fosse uno sport così seguito da noi. Sarà per l'idea iniziale di mettere una ragazza in squadra, oppure per amore dei comprimari, che bucavano lo stesso lo schermo, o forse semplicemente perché era un nuovo anime da vedere, durante la prima grande invasione nippo-italiana tv. Oltre al baseball, nelle tv locali, giravano serie anime sul calcio, sull'automobilismo e sulla pallavolo femminile, diventati cult come questa serie. L'animazione, qui, era tipicamente anni'70, la ragazza non una grande bellezza, ma l'allenatore era un mito.
Beh 124c, visto che li stai rispolverando questi classici dagli almeno qualche pallino in più, eccheddiamine :) Mi vuoi proprio costringere a intervenire?
Rebis ebbe a dire: Beh 124c, visto che li stai rispolverando questi classici dagli almeno qualche pallino in più, eccheddiamine :) Mi vuoi proprio costringere a intervenire?
Beh sai, a Pat Mitsuhara preferivo Shingo Tamai e Mimì Hayara, gli assi del calcio e della pallavolo. Andavo pazzo anche per l'Uomo Tigre (rigorsamente Naoto Date) e le corse del campione di formula uno Takaya Todoroki.
Rebis ebbe a dire: Beh 124c, visto che li stai rispolverando questi classici dagli almeno qualche pallino in più, eccheddiamine :) Mi vuoi proprio costringere a intervenire?
Domani, o dopododomani, mi riservo una chicca classica, assente finora, che è stata un pò dimenticata dal pubblico, ma che, incredibile ma vero, mi piaceva molto!
Beh, sì, forse rivisto oggi non è un graché... ma a me solo la sigla fa venire le lacrime agli ochi! Proprio non ce la faccio a essere oggettivo con i vecchi anime, partirei come minimo da tre pallini :) A parte Lady Oscar che ho visto e rivisto anche da grande ed è - OGGETTIVAMENTE - un capolavoro. In ambito sportivo, tolto L'uomo Tigre e Mimì che sono ormai leggenda, il mio preferito, riscoperto pure da grandicello, rimane Forza Sugar! Ma anche gli anime tratti da Mitsuro Adachi sono notevoli.
Rebis ebbe a dire: Beh, sì, forse rivisto oggi non è un graché... ma a me solo la sigla fa venire le lacrime agli ochi! Proprio non ce la faccio a essere oggettivo con i vecchi anime, partirei come minimo da tre pallini :) A parte Lady Oscar che ho visto e rivisto anche da grande ed è - OGGETTIVAMENTE - un capolavoro. In ambito sportivo, tolto L'uomo Tigre e Mimì che sono ormai leggenda, il mio preferito, riscoperto pure da grandicello, rimane Forza Sugar! Ma anche gli anime tratti da Mitsuro Adachi sono notevoli.