Il buio della notte - Film (1986)

Il buio della notte
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Titolo originale: Mr. Wrong
Anno: 1986
Genere: horror (colore)
Note: Aka "Dark of the night". Heather Bolton per la sua interpretazione ha vinto il premio come miglior attrice al "Mystfest" di Cattolica (Rimini) ed ai "New Zeland Films and TV awards" .

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/10/11 DAL BENEMERITO MAX92
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Max92 17/10/11 10:08 - 104 commenti

I gusti di Max92

La giovane Meg (Bolton) ha appena lasciato la casa dei genitori ed è andata a vivere da sola. Per muoversi con maggiore indipendenza decide di acquistare un'auto, e ha la "fortuna" (?) di imbattersi in una splendida Jaguar che sembra perfetta. Ma la macchina rivelerà possedere personalità propria. Sconosciuto filmetto neo-zelandese originalissimo e ben sceneggiato, che riesce a costruire un'ottima suspence cui contribuisce la non eccessiva durata della pellicola. Pessimo il doppiaggio italiano: consigliabile la versione in lingua originale.

Buiomega71 24/04/14 00:24 - 2912 commenti

I gusti di Buiomega71

Il tema sembrava interessante e la regia della Preston è bene attenta ai particolari. Purtroppo si butta tutto alle ortiche e la "ghost story" è un mero pretesto per 83 minuti di noia abissale che spazienterebbe chiunque, tra momenti da commedia e un continuo girare a vuoto. Una Jaguar "stregata" che più che a Christine assomiglia a Herbie, una protagonista di rara goffagine e bruttezza, un atroce score musicale a suggellare questo misero filmettino che sa di presa in giro. In coda arriva il finale horror "vendicativo" di rara debennaggine. Loffio.
MEMORABILE: La sequenza al passaggio a livello con il fantasma di Mary sotto la pioggia; Il daffare quotidiano di Meg (cucinare, stendere) che tiene via metà film!

Daidae 29/01/24 16:11 - 3183 commenti

I gusti di Daidae

Decisamente sopravvalutato (ha vinto due premi), ma non così brutto come può sembrare. Si consiglia di vederlo "nel buio della notte", visto che a quell'ora si va a letto e il film, soporifero, può aiutare a dormire. La prima parte è interessante, la parte centrale è terribile e noiosa: si tenta di fare metraggio con scene che hanno dell'incredibile. Gli ultimi minuti invece sono ottimi, con una giusta dose di tensione. Due pallini meritati.

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  • Curiosità Buiomega71 • 24/04/14 09:38
    Consigliere - 26011 interventi
    E' il primo film a soggetto della documentarista neozelandese Gaylene Preston.

    Tra gli sceneggiatori figura Geoff Murphy, regista de La Terra Silenziosa e Freejack.
  • Homevideo Buiomega71 • 24/04/14 09:43
    Consigliere - 26011 interventi
    Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Multivision

    Durata effettiva: 1h, 23m e 10s

    Ultima modifica: 24/04/14 09:52 da Zender
  • Homevideo Digital • 24/04/14 09:53
    Portaborse - 4007 interventi
    Mitico il bollino verde artigianale! Però mi sorge un dubbio: se è un film per tutti, perché va visionato in presenza di adulti ? :D
  • Discussione Buiomega71 • 24/04/14 10:10
    Consigliere - 26011 interventi
    Miniciclo: 9 THRILLER DALLA PELLE DI DONNA

    Il soggetto non era malaccio (macchina "posseduta" dal fantasma di una ragazza uccisa da un serial killer, che chiede "aiuto" alla nuova propietaria dell'automobile)

    Purtroppo , però, il tutto viene gettato alle ortiche, con una narrazione narcolettica che sfiora la crisi di nervi

    Il tema "soprannaturale" viene troncato nei primi 30 minuti, poi il film prende una piega quasi da commediola, dove la protagonista (una goffa, impacciata e assai bruttarella Heather Bolton) stà sola nel suo appartamentino squalliduccio di Wellington, a fare, nell'ordine:

    a)Si cucina delle uova al tegamino

    b) Lava e stende i collant in bagno

    c) Si guarda un programma di autodifesa femminile in tv

    d) Si corica a letto ma non riesce a dormire

    e) Squilla, quasi sempre il telefono, dove o sono i suoi amici o i possibili compratori dell'automobile

    f) Bussano alla porta, o qualcuno cerca di entrare, ma o sono le sue coinquiline o qualcuno che cerca le sue amiche coinquiline, oppure il ragazzotto scemo che ha una cotta per lei (che suona alla porta con tuta e casco da motociclista...Bhà!)

    g) Meg che si rivolge alla Jaguar con un :"Non ti voglio piu! Chiaro?", doppio bhà!

    Ecco, questo misero e oscuro filmetto neozelandese gira a vuoto così, per quasi tutta la durata della pellicola (gli '83 minuti sembrano '120!), dove la noia abissale prende prepotentemente il sopravvento

    La Jaguar "stregata", poi, sembra più Herbie che Christine (risibili le scene in qui apre il baule da sola o strombetta con il clacson svegliando mezzo vicinato) e le pantomime "sfigaiole" della brutta protagonista sono di quanto più inutile e noioso si sia visto in un film (le scenette nella casa dei genitori, poi, sono di una tristezza desolante)

    Un vero peccato, perchè la regia della Preston e bene attenta ai particolari e la fotografia di Thomas Burstyn regala ottimi scorci della campagna kiwi

    Il lato "horror", poi, e relegato agli ultimi minuti finali (con inseguimento malgirato annesso), con vendette fantasmatiche risibili, prese di peso da Storie di Fantasmi di Irvin (e patetici omaggi baviani)

    A parte la scena del passaggio a livello sotto la pioggia (con il fantasma di Mary) e l'autostoppista che sale in auto in una notte di tregenda (pre The Hitcher), il resto sembra un mix tra George e Mildred e Un Maggiolino tutto Matto (vedere tutte le scenette in cui Meg tenta di vendere a vecchie cariatidi la Jaguar "maledetta")

    Alla fine sembra quasi una presa per i fondelli

    Il ritmo da tv movie alla Rosemunde Pilcher sarebbe il male minore

    Suggella il tutto uno score musicale da suicidio immediato e un doppiaggio italiano da cartone animato

    Bene che resti nell'oblio dove e stato confinato
    Ultima modifica: 24/04/14 20:37 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 24/04/14 10:16
    Consigliere - 26011 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Mitico il bollino verde artigianale! Però mi sorge un dubbio: se è un film per tutti, perché va visionato in presenza di adulti ? :D

    Ah, Digital, quei "divieti" li metto io (per personalizzare le mie vhs)

    Il FILM PER TUTTI CON PRESENZA DI ADULTI lo metteva spesso la Rca Columbia (o Columbia Tristar), io e da lì che ho preso l'idea

    Un esempio:

    http://www.pixelageworld.it/sites/default/files/imagecache/original_coll/img/robocop.jpg