Masquerade - Film (1967)

Masquerade
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The honey pot
Anno: 1967
Genere: commedia (colore)
Note: Aka "50.000 sterline per tradire". Libera trasposizione in abiti moderni della commedia di Ben Jonson "Volpone or The Fox" rappresentata per la pima volta al Globe Theatre di Londra nel 1606.
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Parlato e straparlato, inutilmente contorto e machiavellico, impeccabile nell’arida messa in scena quasi completamente chiusa tra le pareti di un fastoso appartamento veneziano, THE HONEY POT è una delle molte riduzioni cinematografiche del “Volpone” di Ben Jonson. O un omaggio dichiarato, se preferite, visto che la nota commedia è citata più volte e presa volutamente a ispirazione dal protagonista (Rex Harrison) per essere stravolta e usata per fini differenti. Ma tutto viene risolto nell’estenuante finale davanti a un Adolfo Celi ispettore che districherà passo dopo passo l'intricata matassa di colpi di scena. Prima (e considerata la durata di...Leggi tutto due ore e più non si tratta certo di pochi minuti) c'è solo un farraginoso batti e ribatti tra il “Volpone” mr. Fox (Harrison), “Mosca” McFly (Cliff Robertson) e le tre donne chiamate al capezzale del presunto moribondo: Capucine, Susan Hayward e Edie Adams. La sceneggiatura è naturalmente molto rifinita, non c'è una parola fuori posto, eppure l’insieme suona freddo e stucchevole. Dopo la prima mezz'ora già si rischia di essere stanchi di ascoltare i sottili arzigogoli verbali che contraddistinguono i dialoghi tra Fox e McFly, come se ognuno volesse dimostrare di essere il più furbo e intelligente. E si continua così all'infinito, con un paio di sorprese poco sorprendenti e l'ingresso al finalone chiarificatore durante il quale, se non si sta attenti, si può anche perdere il filo. Mankiewicz si diverte e in un caso sfida la logica con una trovata stile VIALE DEL TRAMONTO. Ma c'è più da sbadigliare che da ridere.

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Cotola 5/01/08 18:10 - 9009 commenti

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La più bella e riuscita trasposizione cinematografica della commedia teatrale "Volpone" di Johnson. La cosa non è casuale poiché il testo di partenza è nelle corde di Mankiewicz permettendogli, infatti, di trattare temi e situazioni a lui molto care come, ad esempio, l'impostore che cerca di manipolare gli altri ma soprattutto lo scontro tra intelligenze. Grandiose la regia e la sceneggiatura e magnifici, nessuno escluso, gli attori tra cui spicca però un Rex Harrison in stato di grazia che regala, forse, il suo personaggio più riuscito.

Daniela 30/12/08 13:55 - 12621 commenti

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Brillante trasposizione di un classico teatrale, forte dell'interpretazione sorniona di Rex Harrison in gran forma, circondato da altri attori di classe, in primis Maggie Smith nella parte di una segretaria solo apparentemente dimessa. Regia perfetta da parte di Mankiewicz (che come sempre eccelle nel dirigere il gioco fra pochi personaggi ben delineati), dialoghi serrati e un'ambientazione veneziana che - per quanto sullo sfondo - è pur sempre affascinante. Da vedere e rivedere con immutato piacere.
MEMORABILE: Harrison, ballerino classico mancato, che dà sfogo alla sua passione nell'intimità delle proprie stanze.

Galbo 3/01/09 07:33 - 12380 commenti

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Raffinatissima commedia con venature "gialle", diretta dal grande Joseph Mankiewicz e tratta da un celebre testo teatrale. Il film, che si avvale della splendida fotografia di una Venezia invernale estremamente malinconica e suggestiva, ha nella regia e nel cast i suoi punti di forza. In particolare appare eccellente l'intepretazione di Harrison.

Rocchiola 4/04/16 10:28 - 953 commenti

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Basato sulle commedie "Volpone" di Ban Jonson e "Mr. Fox Of Venice" di Knott, il film è il perfetto veicolo per la messa in scena delle tematiche preferite di Mankiewicz, quali l'inganno nei rapporti umani, il cinismo nel valutare il senso della vita e la misoginia. Commedia immorale tinta di giallo, è un perfetto gioco a incastri con battute memorabili e improvvisi cambi di tono, solo eccessivamente dialogato. Bella e nitida fotografia dell'italiano Gianni Di Venanzo qui all'ultimo film di un'onorata carriera di grande artigiano del cinema.
MEMORABILE: Le voci dall'aldilà di Fox e Lone Star che commentano il finale; Adolfo Celi e i familiari che non lo ascoltano persi davanti al televisore.

Gius 28/08/19 10:58 - 40 commenti

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Notevole commedia brillante ispirata a un classico del teatro elisabettiano (Volpone) di Ben Jonson. Da una prima parte leggermente fiacca si arriva in crescendo a un secondo tempo di livello eccellente. Bravissimo Rex Harrison, qui interprete principale, che è un vero mattatore: la sua recitazione da finto malato è sublime anche come ballerino. Bellissime le ambientazioni veneziane di un tempo che fu. Bravi gli altri attori, in particolare Maggie Smith. C'è anche il nostro Adolfo Celi, qui nella parte di un commissario.

Myvincent 1/10/22 08:28 - 3726 commenti

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Un uomo si finge in fin di vita per tirare un brutto scherzo a tre sue ex-fiamme, ma le cose prendono decisamente una piega diversa. Classico e brillante esempio di commedia nera, si avvale della presenza di un variegato cast, tutto dentro ai personaggi, in special modo una giovane Maggie Smith. La staticità che si incontra talora nel ritmo è la giusta occasione per soffermarsi sui magnifici interni di arte tutta veneziana. Finale inebriante.

Caesars 21/11/22 10:52 - 3777 commenti

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Davvero eccessive le due ore di durata per una pellicola alla quale una mezz'oretta in meno avrebbe sicuramente giovato. La prima parte sfida pesantemente la pazienza dello spettatore con dialoghi infiniti che dovrebbero servire a mettere in mostra le qualità intellettuali dei due protagonisti (Harrison e Robertson) ma che risultano tediosi. Poi le cose si vivacizzano leggermente, con una trama gialla che può anche interessare, fino a uno spiegone finale in stile Agatha Christie, con protagonista Celi. Attori validi, sceneggiatura precisa ma prolissa, regia senza grandi guizzi.

Anthonyvm 1/05/23 22:54 - 5637 commenti

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Per molti aspetti un precursore stilistico de Gli insospettabili, non a caso sempre diretto da Mankiewicz, fra villone sfarzosissime, ricchi eccentrici amanti di giochi e mistificazioni e catene di plot twist che si contraddicono a vicenda con ludica ironia. Tuttavia manca qualcosina: una volta completato il contorto mosaico, si ha la sensazione che alcune tessere potessero essere posizionate con più cura, o con più gusto. Location e scenografie sono comunque sufficienti per consigliarne la visione, senza considerare il cast di serie A, non per ultimo un sempre brillante Adolfo Celi.
MEMORABILE: Lo spettacolo privato a teatro; La clessidra con la polvere d'oro; Rex Harrison che si sfoga ballando in solitaria; Le voci dei fantasmi fuori campo.

Kinodrop 21/05/23 19:29 - 2921 commenti

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Nonostante il regista ce la metta tutta, l'origine teatrale di questa commedia condiziona pesantemente, in primis per la durata eccessiva, l'articolazione degli eventi e neanche la fastosa location veneziana riesce a rendere leggera una verbosità imperante che raggiunge il culmine nello spiegone finale dell'intreccio. Il ritmo prende un certo dinamismo all'arrivo delle tre signore e suscita una qualche curiosità, spenta subito da un senso di inautenticità e di troppo costruito tanto per spingere la narrazione nell'abbrivio programmato. Cast importante, ma recitazione di maniera.

Paulaster 19/01/24 18:02 - 4389 commenti

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Benefattore veneziano invita a palazzo tre ex fiamme per una sciarada. Adattamento della commedia di Ben Johnson "Volpone the Fox" con qualche variazione sul tema. Prima parte introduttiva dei personaggi di un certo fascino, con prosieguo investigativo che ribalta le situazioni e ravviva la vicenda. Harrison ha carisma anche se la Smith ruba la scena a chiunque e non a caso diviene la protagonista principale. Regia che sfrutta il sito veneziano e dimostra cura negli ambienti interni. Un accorciamento della durata avrebbe snellito la visione.
MEMORABILE: I balletti in giro per casa; Lo spettacolo solo per sé; Le monete perse a poker.

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  • Homevideo Digital • 28/10/15 09:08
    Portaborse - 3990 interventi
    Dvd della Sinister disponibile dal 16/12/2015.
  • Homevideo Rocchiola • 4/04/16 11:01
    Call center Davinotti - 1238 interventi
    Comprato e visionato, buon video nitido e con poche imperfezioni presentato nel corretto formato 1.85. Certo ci si chiede a quando dei bluray di questi classici sul suolo italico ... ma per il momento accontentiamoci.
  • Curiosità Daniela • 4/02/20 13:12
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Libera trasposizione in abiti moderni della commedia di Ben Jonson "Volpone or The Fox" rappresentata per la pima volta al Globe Theatre di Londra nel 1606.

    La commedia ha avuto varie trasposizioni cinematografiche più o meno fedel, tra cui:

    L'avventuriero di Venezia (1941) diretto da Maurice Tourneur con Harry Baur e Louis Jouvet;

    Il volpone (1988) diretto da Maurizio Ponzi, con Paolo Villaggio ed Enrico Montesano.
  • Curiosità Zender • 7/08/20 14:47
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images53/masquerade.jpg[/img]