Kyoko vs Yuki - Corto (2000)

Film destinato al mercato V-Cinema (solo home-video), si contraddistingue per alcuni elementi particolarmente disturbanti, a partire da amputazioni surreali per finire col sesso necrofilo. Il tutto in salsa piuttosto amatoriale (anche troppo) che relega in prodotto in una dimensione trash in rigoroso stile nipponico. La storia è ovviamente banale e incentrata sullo scontro tra le due eroine: una sorta di piccolo antipasto per entrare nell'horror-splatter di Yamanouchi.

Handycam in pugno e 500 yen in cassa, Yamanouchi scodella la sua splatternovela piemontese, la differenza è che nel suo Z-yakuza ridere è l'ultima cosa che capita. Che importeranno mai quisquilie come tecnica, qualità e confezione, macchissene se le fighting-scene sono girate con mano monca, qua si bazaareggia tra saffismo spintissimo, necrofilia e plasma che hub trasfusionale la manda. Chi parla di poetica, chi dice estremo, chi nientemeno ci vede denuncia sociale e chi lo chiama cinema. A voi decidere, restano 52 disgraziati minuti della vostra esistenza che non riavrete indietro.