D'improvviso al terzo piano - Film (1977)

Ennesimo "invisibile" di Amasi Damiani, forse mai uscito. Film corale con molti attori usati anche in altre sue opere dello stesso periodo, più Ajita Wilson (che appare sempre in una stanzetta d'albergo, probabilmente aggiunta al film in un secondo momento). Vorrebbe essere un giallo-commedia ma rimane confusionario in maniera devastante, con una storia inesistente, dall'intreccio improvvisato e attori che alternano caratterizzazioni macchiettistiche e sopra le righe ad altre quasi da film impegnato. Trama: dei morti spariscono, cosa ci sarà sotto? Molti nudi femminili.

Inguardabile, brutto e sopratutto noiosissimo filmetto di Amasi Damiani, regista del quale ho apprezzato il bel Fate la nanna coscine di pollo che tra le altre cose presenta buona parte del cast di questa "opera". Nonostante il suddetto cast, che non recita affatto male, il film non decolla: è troppo confuso, lento. Ai limiti dell'inguardabile, dura meno di un'ora e mezza e sembrano quattro.

Pasticcio di Amasi Damiani alle prese con una commedia corale i cui protagonisti all'interno dell'albergo ruotano attorno alla sparizione di alcuni cadaveri su cui indaga un commissario. Noiosissimo, con un'atmosfera di squallore sia nelle ambientazioni che nei dialoghi, assolutamente improponibili. Allucinante il personaggio del commissario, che sfoggia momenti sopra le righe tremendi. Non capisco che senso abbia questo film, una delle pellicole più pesanti che mi sia capitato di vedere. Ovviamente rimasto praticamente inedito.