Vieni a vivere con me - Film (1941)

Vieni a vivere con me

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/05/11 DAL BENEMERITO RAMBO90
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Rambo90 2/05/11 19:38 - 7675 commenti

I gusti di Rambo90

Un'austriaca, per non perdere la cittadinanza americana, sposa velocemente uno scrittore fallito. Ma quando lei poi gli chiede il divorzio (per sposare un altro), lui si scopre innamorato. Classica commedia romantica, dallo spunto originale ma dal lieto fine prevedibile. I dialoghi sono simpatici e ovviano a qualche banalità; Stewart è bravo come sempre in un personaggio che sembra fatto apposta per lui, la Lamarr è bella e gli tiene testa. Godibile.
MEMORABILE: L'incontro fra Stewart e il barbone.

Max92 29/11/11 19:55 - 104 commenti

I gusti di Max92

Una delle tante (e una delle migliori) commedie all'acqua di rose degli anni '40, con interpreti bravi ed affiatati (se Stewart tende a gigioneggiare, la Lamarr ammalia con un solo sguardo). La regia è decisa e professionale e non manca l'ambizione sociologica, con il problema dell'immigrazione in primo piano. Il paesaggio rurale dell'America di quegli anni, delineato con un tocco leggero da cartolina ingiallita dal tempo, vale da solo il film. La brava Adeline de Walt Reynolds, classe 1861, era al suo esordio: apparirà in oltre 50 film.
MEMORABILE: In taxi. Lamarr (a Stewart): "Che fortuna che lei sia al verde!" Tassista: "Questa è la prima volta che la sento!"

Saintgifts 10/10/14 21:07 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Di solito si fa riferimento alle api e ai fiori per spiegare ai bambini come nascono i... bambini; qui, tra grandi, si usano le notturne lucciole e il loro lampeggiare per trasmettere messaggi d'amore. Commedia che tocca un bel po' di strati sociali e mostra una società americana fin troppo evoluta nei rapporti tra i sessi e dove alberi fioriti e nonne sagge, che ricamano antichi adagi e capiscono al volo situazioni anche complicate, sono il colpo di grazia per sbloccare situazioni di stallo. Un messaggio per chi fuggiva dall'Europa in guerra.

Daniela 28/10/20 02:17 - 12621 commenti

I gusti di Daniela

Amante di un maturo editore sposato, per evitare di essere rimpatriata in Austria una splendida donna (bella forza! è Hedy Lamarr al massimo del fulgore)  si fa impalmare dal primo poveraccio che incontra con l'intenzione di chiedere successivamente il divorzio. Il poveraccio è Stewart, scrittore talentuoso ancora in cerca del successo, quindi l'epilogo è scontato come pure sono scontati gli equivoci e gli inciampi lungo il cammino ma la scrittura imbastisce dialoghi brillanti, Brown dirige con abilità, gli attori sono a loro agio nei loro ruoli. Piacevole, disimpegnato.  
MEMORABILE: L'incontro con il mendicante; Il colloquio tra lo scrittore e l'editore alla presenta della moglie di questi che capisce al volo la situazione. 

Clarence Brown HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il cuccioloSpazio vuotoLocandina Anna KareninaSpazio vuotoLocandina Maria WalewskaSpazio vuotoLocandina La carne e il diavolo
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.