De artificiali perspectiva - Corto (1993)

Un corto per spiegare, con la consulenza di storici dell'arte, il trucco prospettico dell'anamorfosi in alcuni dipinti attorno al '500. Vengono mostrate e spiegate alcune applicazioni (tra cui quella celebre del teschio di Holbein) così come la tecnica stessa. La bravura dei Quay è quella di trasformare un documentario in una vera e propria esperienza della visione: la cinepresa scruta con curiosità i dettagli, aggirandosi attorno alle forme, mentre il "solito" bambolotto osserva da dietro un visore di vetro. Istruttivo ma anche fascinoso.

L'adozione della prospettiva, nella pittura, è il trionfo dell'antropocentrismo umanistico: l'artista rappresenta le cose così come l'occhio umano le coglie... Ma ciò che l'occhio umano coglie è la verità delle cose? Non interamente: il documentario ci svela i segreti dell'anamorfosi: la tecnica di creare immagini che cambiano a seconda del punto di vista: lo stesso quadro può celare altri quadri con significati diversi. La potenza investigativa dello sguardo sfida la potenza mistificatoria dell'arte: emozionante come un thriller, e quel bambolotto dall'occhio vitreo... puro Argento!