Finalmente arrivò l'amore - Film (1975)

Sfortunatissimo omaggio ai musical degli anni '30, la cui produzione divenne un inferno per la decisione del regista di realizzare i numeri musicali senza lipsynch. Rimane il più grande passo falso di Bogdanovich, ma proprio grazie alla sua totale artificiosità questa maldestra commedia musicale senza alcun carisma riesce a creare un'atmosfera così blanda e sconclusionata da risultare quasi divertente. Le ambientazioni asettiche e il colore bianco dominante conferiscono al film un'aria trasognata.

I film in cui i protagonisti sembrano divertirsi più dello spettatore sono alquanti strani: ci si convince di essere partecipanti di un gioco che non si è capito o di un gruppo di cui non si condivide l'affiatamento. Bogdanovich cerca invano di ravvivare con la musica e la danza una storia romantico-comica fra due coppie che si scambiano e riscambiano, ma il risultato è insoddisfacente, stucchevole nelle parti cantate e prolungato oltre il necessario. In realtà la pellicola non è male dal punto di visto tecnico, ma è senza dubbio evitabile.