Note: Il titolo "La casa del sortilegio" talvolta erroneamente attribuito al film è dovuto a un errore della CGD, che alla vhs di "La casa del sortilegio" di Wintergate associava i dati (regia e attori) di questo film!
Una timida scrittrice di libri dell'orrore affitta una grande villa alle porte di New York, che si rivelerà teatro di turbe psicologiche ed eventi incomprensibili: molti anni prima la villa era stata un bordello in cui si era svolta una carneficina. Weston è noto soprattutto come regista hard, ma è innegabile che in questo riuscito horror psicologico abbia dimostrato le corde del suo talento al di fuori di un certo tipo di pellicole. Bravissimi Carradine e Grahame. Ingiustamente dimenticato, è un film da senza dubbio da riscoprire.
Sottovalutata ghost-story a tinte fosche per certi versi analoga al coevo Changeling e ambientata in un'antica magione di notevole fascino; la casa e la lussureggiante location circostante sicuramente contribuiscono in gran parte all'atmosfera suggestiva del film ma anche la vicenda è ben orchestrata, nonostante un minutaggio più stringato avrebbe reso più scorrevole il racconto. Di buon livello il cast, così come la fotografia; poche ma efficaci e ben realizzate le scene splatter. Un horror d'altri tempi che merita senza dubbio una riscoperta.
MEMORABILE: La falce in faccia; La caduta dal tetto.
Ingiustamente sottovalutato, una piccola perla nel campo delle ghost-stories. Con il piacere di rivedere per l'ultima volta la divina Grahame, inquietante spettro e il sempre mitico John Carradine (che fa buon uso dei suoi occhi). Resto del cast più che sufficiente. Molto bella e inquietante la casa protagonista delle vicende (ex bordello) e l'ambientazione dei dintorni. Il finale non è per niente scontato e si rivela una piacevole sorpresa alquanto inaspettata, dopo un notevole crescendo. Musiche interessanti. Da recuperare assolutamente.
MEMORABILE: La fuga nei campi con finale nel lago; La Grahame fantasma che appare e scompare; Il lungo flashback rivelatore; Il finale; Gli incubi a letto.
Un piccolo film che vale la pena recuperare tra il magma di sciocchezze che costituisce il corpus dell'horror degli ultimi quarant'anni. Più debitore verso certi anni Settanta che alla decade in cui è nato, si avvale di un buon cast (brava la Groves) in cui le glorie in disarmo prestano la loro fisicità di culto. Di bell'impatto l'inizio con l'arrivo nella magione ominosa; meno perspicua la parte successiva poiché la sceneggiatura non riesce nell'intento di amalgamare con naturalezza i differenti piani temporali. Apprezzabile la chiusura che evita effettacci e facilonerie.
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Buiomega71 ebbe a dire: Però dell'horror di Weston esisteva la vecchia vhs della Cgd...Sia mai... Cioè mi vuoi dire che esisteva una vhs con traccia audio italiana ? Questa mi è nuova..
Allora potrebbe pure essere probabile l'uscita del film di Weston.
Oggi il mio rivenditore di fiducia, che è legato a Terminal Video, mi ha confermato che l'uscita di questo dvd è stata (ahimé) rimandata a data da destinarsi.
Secondo me, se ne riparlerà nel primo semestre del 2013.
Ecco cosa mi ha appena scritto un mio "spacciatore" di vhs riguardo al mistero della Casa del Sortilegio in vhs della Cgd Videosuono
Ciao Amico mio, felice di sentirti.
Purtroppo ti confermo che il Film riversato nel VHS LA CASA DEL SORTILEGIO - CGD è lo stesso del DVD edizione QUINTO PIANO. L'ho verificato materialmente perchè anche io non ero molto convinto.
Nella copertina della CGD è sbagliato non solo il Nome del Regista ma anche quello degli Attori, oltre al film che non è quello di Armand Weston del 1981, bensì quello di Wintergate.
Max
Quello che ho sempre creduto (cioè che la versione in vhs della [i]Cgd Videosuono fosse il The Nesting di Weston e NON La casa del sortilegio di Wintergate) si e rivelata una clamorosa cantonata!
Sia la vhs Cgd Videosuono, che la vhs Avo Film e di seguito il dvd della Quinto Piano , contengono tutte la versione di Wintergate (cioè questa: https://www.davinotti.com/index.php?f=21912)
Ergo, la vhs della Casa del Sortilegio di Armand Weston NON esiste per il mercato home video italiano, se non l'annunciato (e poi "affossato") dvd della Quadrifoglio, appunto perchè mancante del doppiaggio italiano, in quanto il film di Weston è rimasto inedito nel belpaese.
Una confusione fatta dalle guide dei film usciti in vhs, che attribuivano la CGD Videosuono al film di Armand Weston (da quì la titolazione italiana su tomi specializzati-esempio 35mm di terrore) che, però, in realtà, era sempre il filmaccio di John Wintergate.
Curiosamente, in Blue Voodoo (ultima deriva tristissima e squallidissima di Armand Weston, costretto a girare in video), alla fine del filmaccio si odorano reminiscenze massaccesiane, quando la coppia fà all'amore, e con montaggio alternato una danzatrice bionda (su uno squallido palco da night club di infima categoria) si incide il corpo con un pugnale sacrificale. Nel mentre alla coppia che furoreggia in amor si aprono sul corpo degli squarci sanguinolenti, mentre la ballerina continua a tagliuzzarsi e un volto satanico sghignazza luciferinamente (sfx terrificante che manco nelle televendite di Bs Telenord!)
Very very strong!
Ah, il filmazzo non e davinottabile, ci siam capiti...