La storia di Jack e Rose - Film (2005)

Padre e figlia vivono staccati dalla modernità e dal resto della società civile per continuare ad inseguire gli ideali di una vita in armonia con la natura. L'intento del film è quello di sublimare i valori più aulici attraverso le relazioni umane. Non male sia la regia sia la sceneggiatura, discreta la prova del cast che però non sembra essere sfruttato al massimo. Buono nelle premesse di fondo, poteva essere sviluppato meglio. A tratti pesante.

Dramma dalle molte sfaccettature: il cosiddetto "guscio" di una coppia di padre-figlia si rompe con l'arrivo di nuovi ospiti. Seppur la storia abbia più di un motivo di interesse, sono i personaggi che risultano poco empatici, in special modo quello di Rose. Discreta la fotografia, così come la colonna sonora. Molto preferibile il titolo originale: "The ballad of Jack & Rose".

Jack vive con la figlia adolescente Rose in una isoletta cercando di trasmetterle valori di rispetto verso la natura e rifiuto del consumismo, ma la sua salute è minata da problemi cardiaci... Miller scrive e dirige una storia in cui il legame tra padre e figlia è tanto simbiotico da sfiorare l'incesto, evitato solo per gli scrupoli del primo, ben interpretato da Day-Lewis. Convince meno invece Belle che, nel ruolo della figlia, risulta opaca e poco espressiva rendendo ancora più difficile giustificare i suoi atteggiamenti. Nel complesso, un film interessante ma non molto riuscito.