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Titolo originale: Zeitgeist: Moving forward
Anno: 2011
Genere: documentario (colore)
Regia: Peter Joseph
Note: Sequel di "Zeitgeist - The movie" (2007).
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/02/11 DAL BENEMERITO BRAINIAC
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- Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
Brainiac, Raremirko - Un film straordinario, quasi perfetto!:
Rigoletto - Davvero notevole!:
Luchi78 - Non male, dopotutto:
Schramm
Il III capitolo di Zeitgeist, documentario che fa da ariete all'omonimo movimento no-profit si dissigilla col brivido. L'incipit recitato, difatti, sembrerebbe occhieggiare a derive new-age che neanche i ciddì ambient coi delfini/ bonzi-pensosi nei cestoni dei supermercati. Per fortuna arrivano le interviste: quanto mai chiare, rilassate (lunghette anzichenò, due ore e passa), ma proprio per questo sgomberanti il campo da ogni speculazione preventiva. La genetica usata a discolpa di tutte le patologie sociali è il punto più stimolante fra quelli toccati. E' gratuito, cercatelo on-the-internet.
MEMORABILE: "In una civiltà decadente, l'arte, se veritiera, deve riflettere anch'essa il declino. A meno che non voglia tradire la propria funzione sociale".
Altro capolavoro da parte di Joseph; scorrevolissimo nonostante tocchi temi importantissimi e duri più di 140 minuti, è un film immenso, suggestivo, educativo ed anche ironico (per la prima volta nella serie difatti ci sono parti metacinematografiche stile Gremlins 2 e sequenze realizzate a cartoni animati). Dal precedente film vengono tratti i discorsi relativi ai soldi (moneta=debito, signoraggio, ecc.), innovando con i discorsi sulla pretestuosa genetica e sulla stampa 3D. La causa di tutti i mali del mondo va ricercata nei soldi. Meditate.
MEMORABILE: Il filmato finale (simile a quello di Zeitgeist Addendum), caratterizzato, come tutto il film, da una fotografia divina. Le interviste agli studiosi.
Documentario illuminante perchè dà all'uomo comune la consapevolezza che tutto ruota intorno a piccoli rettangolini di carta stampata chiamati soldi, la cui funzione primaria viene accantonata e diventano un motore che, una volta messo in moto e mandato fuori giri, diventa incontrollabilmente centripeto: nessuno sfugge e in mezzo a questo enorme tritacarne i valori non negoziabili diventano improvvisamente merce di scambio di basso costo. Valori vilipesi da recuperare al più presto. ****1/2
Il terzo capitolo del movimento Zeitgeist affronta un necessario approfondimento e tenta anche la carta del convincimento con un finale scenografico in perfetto stile hollywodiano. A tratti difficile seguire le indicazioni e le congetture sui malesseri della società moderna, a volte perché non si entra troppo nei tecnicismi e a volte per la notevole durata e quantità dei temi trattati. Apre comunque uno squarcio sui dilemmi dell'economia e della società moderna. Piccolo inciso: un doppiaggio migliore è a tratti necessario.
Joseph proprio non intende mettersela via. Cause ed effetti del signoraggio, sui quali l'addendum aveva già brillantemente puntato l'occhio di bue, vengono in questa terza mandata ripescati dal sacco con gli interessi sugli interessi e una pesantezza espositiva che spinge indietro anziché risucchiare. E dire che si parte con l'interessantissimo botto che discolpa l'ereditarietà da tutti i mali del mondo, che ovviamente stanno invece nel sistema monetario e in chi l'ha inventato. Che fare? All'improvviso, il genio: bruciamo tutti i nostri soldi davanti alle banche! 30' di facepalm.
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- Però nella sua campagna elettorale aveva promesso la cattura di Bin Laden,ha mantenuto la promessa.Per quanto riguarda l'economia è una componente fondamentale,ma per la cultura americana la sicurezza nazionale sarà sempre al primo posto ed in questo Obama ha fatto molto
- vistolo solo ieri dopo anni di naftalina. al di là dei criteri qualitativi e interpretativi del/sul film, e dell'interessante disputa fin qui derivatane, ci sono rimasto secco nel ritrovare un monologo-aneddoto sul gioco dei monopoli che fa da proemio a tutto quanto verrà squadernato dopo (in buona parte ribadendo anche troppo pedantemente e tecnicisticamente le stesse tititere del secondo affondo) e che sono certissimo di aver udito in un film visto di recente (diciamo in questi ultimi 3-4 mesi) e che pensavo fosse stato originalmente pensato dagli sceneggiatori di quel film e non rubato paro paro da trudi barnes.
mi aiutereste a rintracciare il film in cui diventa un trainante elemento narrativo? ho ripercorso sia lo storico dei commenti immessi sia il doc con quelli che dovrò ancora immettere, ma essendo fresco di recente pearl harbor filmico (dal 22 a oggi sono andato avanti a 4-5 visioni quotidiane) non riesco più a ricordare dove era addirittura punto nodale dialogico-narrativo...
a me pare di ricordarlo presente in hell or high water o in nella tana dei lupi, ma vattelapesca.
il monologo cui faccio riferimento è questo
grazie fin d'ora a tutti. - Del monologo non ricordo nulla; ti consiglio ad ogni modo anche Interreflections di Joseph, che recupera anch'esso vari concetti dagli Zeitgeist precedenti...
- Raremirko ebbe a dire:
Del monologo non ricordo nulla; ti consiglio ad ogni modo anche Interreflections di Joseph, che recupera anch'esso vari concetti dagli Zeitgeist precedenti...
Non so rare a onor del vero sempre gli stessi due tre concetti sul signoraggio mi avrebbero quel peluzzo stancato... già qui ho fatto fatica quando me li son visti rimasticati per le lunghe e per le larghe. .. e quel finale così utopisticamente ingenuo e idealista poi, roba da new ager con la testa tra i cirri...Ultima modifica: 11/01/22 21:45 da Schramm - Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Del monologo non ricordo nulla; ti consiglio ad ogni modo anche Interreflections di Joseph, che recupera anch'esso vari concetti dagli Zeitgeist precedenti...
Non so rare a onor del vero sempre gli stessi due tre concetti sul signoraggio mi avrebbero quel peluzzo stancato... già qui ho fatto fatica quando me li son visti rimasticati per le lunghe e per le larghe. .. e quel finale così utopisticamente ingenuo e idealista poi, roba da new ager con la testa tra i cirri...
Come al solito hai perfettamente centrato il punto; si, pur apprezzandoli, questi sono i difetti...
Ma allora non guardare neanche con il binocolo il suo più recente Interreflection che, a ciò che hai detto, e seppur su giuste basi morali, aggiunge pur folklore come rap e momenti alla Donnie Darko...
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD - Raremirko ebbe a dire:
Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD
Anche quando pacchianamente dice il falso, come nel primo film, là dove si inventa tutto sulla mancata citazione di Cristo da parte di tutti gli storici dell'antichità? - B. Legnani ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Si Buono, giusto intervento, io infatti il primo episodio lo trattai forse con troppo entusiasmo (ed in rete, se vuoi, trovi anche video di approfondimento a favore e contro Joseph, come chi dice che la sua opera prima fosse in realtà anticristiana); la mia ironia era quindi per lo più dedicata al capitolo 3 della serie, dove c'è meno religione.Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD
Anche quando pacchianamente dice il falso, come nel primo film, là dove si inventa tutto sulla mancata citazione di Cristo da parte di tutti gli storici dell'antichità?
Su questa cosa delle fonti riguardanti Cristo ho avuto poi di recente altre discussioni in altri lidi, e mi son pure ricordato il tuo commento al film che giustamente sottolineava queste lacune.
Infine, Interreflections ripresenta in salsa folkloristica i concetti dei 3 passati film guardacaso omettendo la parte religiosa... - Raremirko ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
(...).Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD
Anche quando pacchianamente dice il falso, come nel primo film, là dove si inventa tutto sulla mancata citazione di Cristo da parte di tutti gli storici dell'antichità?
Infine, Interreflections ripresenta in salsa folkloristica i concetti dei 3 passati film guardacaso omettendo la parte religiosa...
;-) - B. Legnani ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
forse già te lo consigliai, ma prova a concedergli una seconda possibilità portandoti avanti col secondo. capisco dubbi e idiosincrasie, ma le migliorie contenutistiche e formali del capitolo successivo potrebbero farti quasi perdonare quanto l'ha preceduto. poi però fermati là. in questo terzo si riscalda la minestra fino a bruciarla, e come ha già notato qualcuno caricando dama coi dadi. e sui 20' finali meglio cucirsi la bocca o si rischia lo scherno più incivile. essere convinti che i popoli siano disposti alla globale ribellione contro il sistema monetario bruciando tutti i loro liquidi averi in piazza salvando così le sorti del pianeta è il massimo della naïveté che ho visto applicato al genere umano.Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD
Anche quando pacchianamente dice il falso, come nel primo film, là dove si inventa tutto sulla mancata citazione di Cristo da parte di tutti gli storici dell'antichità?Ultima modifica: 20/01/22 13:42 da Schramm - Schramm ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
forse già te lo consigliai, ma prova a concedergli una seconda possibilità portandoti avanti col secondo. capisco dubbi e idiosincrasie, ma le migliorie contenutistiche e formali del capitolo successivo potrebbero farti quasi perdonare quanto l'ha preceduto. poi però fermati là. in questo terzo si riscalda la minestra fino a bruciarla, e come ha già notato qualcuno caricando dama coi dadi. e sui 20' finali meglio cucirsi la bocca o si rischia lo scherno più incivile. essere convinti che i popoli siano disposti alla globale ribellione contro il sistema monetario bruciando tutti i loro liquidi averi in piazza salvando così le sorti del pianeta è il massimo della naïveté che ho visto applicato al genere umano.Schramm ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Insomma, Joseph è il Diego Fusaro dei documentari: un colto che ripete allo sfinimento concetti giustissimi e morali XD XD XD
Anche quando pacchianamente dice il falso, come nel primo film, là dove si inventa tutto sulla mancata citazione di Cristo da parte di tutti gli storici dell'antichità?
No, grazie. La pacchianeria falsificatrice qui ricordata, oltre alle altrettanto pacchiane forzature di cui parlo nel mio commento, mettono una pietra tombale sulla credibilità.
