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TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/12/10 DAL BENEMERITO ALE56
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- Non male, dopotutto:
Hackett, Undying, Corinne - Mediocre, ma con un suo perché:
Ale56, Greymouser, Puppigallo, Buiomega71 - Gravemente insufficiente!:
Piero68
Mirrors 2 è il seguito di un piccolo capolavoro di Alexandre Aja. La pellicola, diretta discretamente da Victor Garcìa copia svariate scene dal primo capitolo, come la morte iniziale della guardia, ma in seguito la trama si discosta solo per la causa della apparizioni: non più un incendio, ma la morte di una ragazza. Nonostante le interpretazioni siano mediocri e la regia alquanto mediocre, c'è la presenza di qualche effetto speciale dignitoso. Corpo centrale noioso, 10 minuti finali discreti.
MEMORABILE: La decapitazione della donna nella doccia.
A mio parere, è un po' meglio del patinato e noioso remake di Aja. Non che questo voglia dire molto, ma almeno questo pseudo-sequel mi sembra più spontaneo, e - seppur zeppo di ingenuità narrative - possiede almeno una trama lineare con un suo perchè. Qualche scena cruenta è anche ben realizzata, ma non basta a salvarlo da una banalità complessiva. Si può guardare per passare un po' di tempo, perchè ha il pregio di non annoiare mai oltre il limite di guardia.
Non ha la bellezza estetica e la suspance del primo film, ma questa sorta di sequel si rivela un discreto horror (stile anni 80-90) di quelli destinati al mercato dell'home video, poco formali ma di sostanza. La trama non è certo originale, ma gli effetti speciali e i colpi di scena non mancano.
Più fedele al modello ispiratore, Mirrors 2 risalta per scene ad effetto e gore: poche (cinque o sei) ma molto ben realizzate, eccezion fatta per qualche eccesso di CGI nel finale. La storia del fantasma -femmina e con capelli corvini- vendicativo non è certo originale ma la regia di Victor Garcia è molto curata, vivace e intrigante: specialmente quando passa da un lato all'altro degli specchi. Gli attori sanno far bene il loro mestiere e, in più di un contesto, l'apparizione spettrale improvvisa genera certa tensione. Dialoghi anch'essi efficaci per un sequel, tutto sommato, più che riuscito.
MEMORABILE: L'atroce, sanguinolenta decapitazione in doccia: con duplice rimando (Psycho e Suspiria).
Tolte le scene violente, che almeno sono abbastanza studiate, il resto è poca cosa, compresa la solita storia dell'uomo consumato dal rimorso (il giovane guardiano, non il precedente, che consumato lo è, ma fisicamente, visto che sputa sangue e ha la faccia piena di crepe). E' lampante che la storiella, imbastita in cinque minuti, ha un senso solo perchè dà la possibilità alla vittima di sfogarsi su chi ritiene colpevole. Se non altro, la confezione è dignitosa, ma resta una pellicola kleenex (usa e getta).
MEMORABILE: "Qualche" problema in bagno; Tendini recisi e stomaco aperto.
Max, guardia in un centro commerciale, ha inquietanti visioni negli specchi, mentre alcuni dipendenti del centro muoiono in modo sanguinoso. Trama vista e rivista, zero sorprese ma il film funziona; un horror onesto e dignitoso che intrattiene fin dalla prima scena senza perdersi in noiosi dialoghi riempitivi. Gli amanti dello splatter saranno soddisfatti: sangue e mutilazioni ce ne sono, senza lasciar nulla all'immaginazione.
Non potendo contare sul talento visivo di Aja, il regista spagnolo la butta sulla macelleria (un harakiri alquanto efferato e una decapitazione in doccia che e un must per gli splatterfans), con i sempre ottimi SFX del duo Nicotero/Berger. Si cambia rotta (non più oscuri demoni) ma un plot che ricalca in tutto e per tutto Echi mortali (la ragazza uccisa e occultata che cerca aiuto nel protagonista, con lo stesso look fantasmatico per giunta). Non ci si annoia troppo e il filmetto scorre veloce, tra una splatterata e le figure sinistre negli specchi. Spettrofobico.
MEMORABILE: La telecamera messa nei bagni delle donne; Eleanor risucchia il cattivone nello specchio alla Freddy Kruger; La scheggia di vetro stile Alla 39° eclisse.
Nulla a che fare con il primo captolo, a cui ruba solo il titolo e l'idea di qualche scena. Unico nesso tra i due film uno specchio. Un po' pretenzioso visto che nel primo c'era una storia alla base e anche tutto sommato solida. Qui invece non c'è una narrazione e poco importa se lo spettatore non ha visto il primo e non conosce gli assunti principali della storia. Un paio di scene truculente buttate lì e null'altro in uno dei peggiori horror che abbia visto negli ultimi tempi. Senza contare che Stahl non vale nemmeno mezzo Kiefer Shuterland.
MEMORABILE: In negativo: il finale e i suoi pasticciati effetti speciali.
Emmanuelle Vaugier HA RECITATO ANCHE IN...
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- Qualcuno lo ha visto? è il sequel di "Riflessi di paura", ed è uscito questo mese direttamente in dvd!
- Di buona qualità il DVD "Unrated" targato 20th Century Fox.
Propone il film - concepito esclusivamente per l'home-video - nel formato anamorfico 1:78:1 con audio dolby 5.1 (opzionabile in italiano, ungherese, inglese e tedesco).
Vano extra composto da:
- Backstage (10 minuti ca)
- Effetti speciali (12 minuti ca)
- n. 2 scene eliminate
Durata della versione 86 minuti ca.Ultima modifica: 16/06/12 22:41 da Undying - Qualche sequel di Garcia l'ho visto mi pare, non è un cattivo regista.
- Echi Mortali, che resta un mio cult inossidabile, e stato preso a modello a destra e a manca negli ultimi anni (magari anche il romanzo di Matheson da cui il film e tratto), a cominciare da Gothika, per finire con Phone (che ne era una sottospecie di remake coreano)
Questo Riflessi di Paura 2 (che, a parte la minaccia degli specchi e le figure sinistre che li abitano, e dove l'azione si sposta da New York alla Louisiana dove viene aperto il nuovo Mayflower, ha ben poco da spartire con il capostipite di Aja) ne sembra un'altro remake non dichiarato.
Il plot e simile in tutto e per tutto al gioiellino di Koepp (una ragazza uccisa da una persona insospettabile, che ne occulta il cadavere. Il suo fantasma-che ne riprende pure il look spettrale che aveva Samantha Kozac-chiede aiuto al protagonista per far venire alla luce la verità, con la sola differenza che lo spettro della ragazza-che usufruisce degli specchi-non la fà passare liscia ai suoi "aguzzini", vendicandosi spietatamente)
Naturalmente Garcia, che non ha il talento visivo strabordante di un Aja, la butta in macelleria e il filmetto ne guadagna in termini di splatterfeast
Una decapitazione in doccia che farà sicuramente la gioia di ogni splatterfans (e prima della sua terribile fine, Christy Romano regala un full frontal da infarto, con due tette mozzafiato), con la lastra di vetro che oscilla (prima di fare da ghigliottina) come una scena analoga di Alla 39° eclisse, non dissimile dagli "incidenti domestici" di un Final Destination
Un harakiri trucidissimo con abbondante fuoriuscita di interiora e tendini dei piedi tagliati al tipo che assomiglia a Pier Silvio Berlusconi
Una testa strappata a mani nude sullo stile Re-Animator, intestini in mano imitando il Luigi Montefiori di Antropophagus, una masticata di vetri che manco i fachiri, con fiotti di sangue che escono dalla bocca modellati sugli incubi al sangue di Nightmare
Garcia (abbonato ai sequel, il secondo Il Mistero della casa sulla collina, il nono Hellraiser) non gira nemmeno malaccio (pur privo del talento di un Aja), ma questo sequelaccio stà in piedi quasi ed esclusivamente, per i sanguinosi SFX del duo Nicotero/Berger (che non sbagliano un colpo) e non male nemmeno la fotografia di Lorenzo Senatore
Lo script di Matt Verne (che aveva scritto, malamente, pure il Pelts argentiano) e un colabrodo di situazioni viste e straviste in mille altri horror, con i soliti effetti jumpscare allo specchio e fantasmi incazzosi di ragazze vendicative (sulla falsariga della Mary Lou di Non entrate in quella scuola) che cercano l'aiuto tra i vivi
Non male la scena della telecamera messa nei bagni delle donne, i flashback dell'incidente automobilistico e finalone con il fantasma di Eleanor che risucchia nello specchio il cattivone come una novella Freddy Kruger in gonnella
Terribile la recitazione di Emmanuelle Vaugier
Insomma, uno straight to video come se ne fanno a quantità industriale, senza chissà quali sorprese, ma che almeno scorre via veloce e non annoia troppo
Il capostipite ajano era di tutt'altra caratura (ma questo era scontato fin dall'inizio)
Per aficionados di sequel e affini e per completisti. Spettrofobico.Ultima modifica: 14/03/18 22:48 da Buiomega71 - Il dvd della Fox (versione UNRATED) dura esattamente 1h, 26m e 29s
- Esatto Buio, intendevo Il Mistero della casa sulla collina (con quella bona di Cerina Vincent) e il nono Hellraiser, che trovai carini.
- Raremirko ebbe a dire:
Esatto Buio, intendevo Il Mistero della casa sulla collina (con quella bona di Cerina Vincent) e il nono Hellraiser, che trovai carini.
Non ho visto nessuno dei due (del Mistero... mi e bastato e avanzato il primo di Malone-a parte l'incipit che prometteva chissàchè, il resto e fuffa stantia-mentre degli Hellraiser mi sono fermato al sesto) - Con rispetto per le opinioni di tutti, l'ho appena finito di vedere e l'ho trovato uno dei peggiori horror visto negli ultimi tempi. Non c'è una storia (cosa che invece nel primo era ben presente e pure solida), ci sono dei vuoti cosmici nella narrazione e se non si è visto il primo non si riesce nemmeno a capire il senso di quello che succede. A questo aggiungerei un cast altamente deficitario ed una regia molto modesta. Insomma il film si racchiude in un paio di scene splatter e null'altro. Gli ultimi dieci minuti poi sono fuffa allo stato puro.
- ATTENZIONE SPOILER -
Con un inseguimento altamente improbabile ed un remind al precedente inseguimento della di lei sorella morta, ugualmente improbabile.
Senza contare lo spettro che esce dallo specchio versione "The Ring" con un pasticciato effetto speciale. - Certo, il film non e un capolavoro (e a dirla tutta nemmeno quello di Aja lo era), però non mi dispiacque.
Considerando poi il fatto che e un mero film di consumo per il mercato home video e gli SFX di Nicotero & Berger facevano il loro sporco lavoro.
A voler ben vedere TUTTO il film e improbabile, ma ho imparato a lasciarmi andare e stare al gioco vedendo un certo tipo di film ( belli o brutti che siano), lascio l'(im)probabilità fuori dalla porta.Ultima modifica: 14/03/18 22:48 da Buiomega71
