Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONCineprospettive

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Forse con qualche punta di patetismo di troppo, DESTINAZIONE PIOVAROLO si propone di raccontare una buona fetta della vita di un povero capostazione (Totò) confinato a gestire il minuscolo nodo ferroviario di Piovarolo; dal momento del conseguimento dell'incarico (siamo in pieno Ventennio) tramite concorso, al periodo post-bellico, sempre chiuso nella disgraziata stazioncina del titolo. Dai primi attimi di gioia (ma la felicità ancor maggiore del suo predecessore, interpretato da un giovane Mario Carotenuto, nel momento del passaggio di consegne avrebbe dovuto farlo riflettere) alla rassegnazione, la parabola di un uomo come tanti, che vede la politica di lontano così come gli sconvolgimenti governativi....Leggi tutto Non si tratta propriamente di un film comico, anzi. Nonostante la presenza della spassosa Tina Pica (è la sua aiutante factotum, quasi una perpetua, come gli dirà lo stesso Totò), di buoni attori da commedia come Paolo Stoppa o Nino Besozzi (fa il Ministro dei Trasporti nel divertente finale) e la sceneggiatura di due assi del genere come Benvenuti e De Bernardi, DESTINAZIONE PIOVAROLO gioca invece col Neorealismo, imbastendo un copione triste rarrivato solo dall'estro del bravissimo comico napoletano, come sempre a suo agio nel ruolo del povero disgraziato. Saranno in fondo questi i germi della più autentica commedia all'italiana: spunti presi da situazioni e condizioni socialmente disagiate adoperati in funzione caricaturale attraverso un umorismo amaro ma ficcante. Purtroppo la regia di Domenico Paolella è mediocre e il film si perde spesso in divagazioni inutili (l'amore di Mariuccia per i fotoromanzi...) che rallentano un ritmo già di per sé deficitario.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pigro 3/07/08 10:58 - 9662 commenti

I gusti di Pigro

Capostazione in un paesino sperduto e dimenticato sogna una stazione più grande e le aspirazioni per un avanzamento di carriera attraversano senza soluzione la storia d’Italia dal fascismo ai giorni nostri. Grande Totò (e grande Tina Pica) in un film godibile e amaro, con guizzi felici di comicità e perfino di satira sul trasformismo politico e sul disinteresse della politica per la vita reale. Talvolta la storia (e il film con lei) langue, ma nel complesso si fa vedere e rivedere con gusto.

Lovejoy 4/07/08 22:14 - 1823 commenti

I gusti di Lovejoy

A metà tra commedia e dramma, una discreta pellicola ben diretta dal bravo Paolella e dotata di un buon ritmo. Totò e Tina Pica duettano alla grande e sono ben sostenuti da un ottimo cast di supporto, capeggiato da un sempre eccellente Paolo Stoppa. Alcune scene sono da antologia, vedasi il finale. Da riscoprire.

B. Legnani 30/03/11 00:48 - 5529 commenti

I gusti di B. Legnani

Dopo un primo tempo grazioso, la seconda parte del film rallenta, perdendosi pure in rivoli non spiegati (la passione della figlia per il cinema), e fa rimpiangere il precedente puro tono scherzoso che via via viene contagiato, talora dal tentativo di volare un po' più in alto, talora da approssimazioni un po' brusche. Clamoroso errore geografico (vedasi in Curiosità). "Ottimi comprimari" (Morandini), fra i quali Mario Carotenuto.
MEMORABILE: Il trasferimento a Rocca Imperiale...

Giùan 8/10/11 13:57 - 4559 commenti

I gusti di Giùan

Il binomio Paolella-Principe De Curtis ha prodotto un paio variazioni sul tema totoesco decisamente anomale, toccando le corde più drammatiche, meno macchiettistiche della nostra straordinaria Maschera. Piovarolo, oggetto di visioni plurime, segue le vicende di un eroe dei nostri tempi: il capostazione La Quaglia, costretto a sgomitare nella tenaglia tra Italia monarchica, fascista e repubblicana. Forse qualunquista, ma non banale e condotto con un ritmo invidiabile (script di Benvenuti e De Bernardi). Messe memorabile di caratteristi: grandi Stoppa e Pica.
MEMORABILE: Le "apparizioni" della Beppa; Il vecchio garibaldino di Almirante; Il farfugliante ministro tonto di Besozzi con Segretario mellifluo (Trieste) a carico.

Piero68 1/10/12 09:24 - 2957 commenti

I gusti di Piero68

Se non uno dei più comici sicuramente, tra tutti i film di Totò, uno di quelli che fa riflettere di più. Anche perchè, seppur tra frizzi e lazzi, c'è una pesante critica a tutto il sistema politico e a chi lo ha gestito. Dal Ventennio fino ai giorni della Repubblica. Cambia la musica, ma gli orchestrali sono sempre gli stessi. Un merito va sicuramente alla sceneggiatura, oltre che alla regia. Poco passato dalle Tv, andrebbe sicuramente riscoperto.

Graf 18/10/12 01:19 - 708 commenti

I gusti di Graf

Una stazione ferroviaria di uno sperduto e piovoso paese di provincia come la Fortezza Bastiani del Deserto dei Tartari di Buzzati, il modesto capostazione Totò come il Tenente Drogo; un luogo metafisico più che reale un posto, più che statale, del desiderio e del sogno dove attendere qualcosa di importante che non arriverà mai…. Ma anche una satira politica su l’eterna classe politica intrallazzatrice italiana che rimane uguale anche se cambiano i regimi. Una proto commedia all’italiana con un Totò in gran forma tra comicità, grottesco e realismo.

Gabrius79 8/11/13 00:23 - 1427 commenti

I gusti di Gabrius79

Un buon Totò spalleggiato da una straordinaria Tina Pica è al servizio di una commedia comica e a tratti un po' amara non del tutto riuscita. L'idea di base è buona, ma lo svolgimento a tratti risulta essere noioso a causa di qualche lungaggine di troppo.

Minitina80 21/04/15 08:48 - 2984 commenti

I gusti di Minitina80

Le avventure del capostazione Antonio La Quaglia, nella sperduta e amena Piovarolo, sono il quadretto per una critica, neanche troppo velata, alla società italiana del ventennio fascista e al trasformismo politico che perdura ancora oggi. La prima parte regala spunti divertenti e interessanti, ma ben presto il film si arena e lo stesso Totò fatica a trovare il ritmo giusto a causa di una sceneggiatura che finisce le idee. Piccolo encomio per Tina Pica, che riesce sempre a lasciare il segno.

Saintgifts 4/05/15 15:58 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

La vita di un impiegato statale (capostazione ferroviario), dal suo entusiasmo per aver vinto il concorso che lo assegna allo sperduto paese di Piovarolo fino alle innumerevoli delusioni dei mancati trasferimenti; il tutto attraverso la storia di un'Italia che si trasforma politicamente, dalla monarchia alla repubblica. Assieme a Totò (perfetto per la parte) una galleria di personaggi caratterizzati dai nomi migliori dell'epoca in una sceneggiatura che non risparmia nessuno, mettendo in evidenza le caratteristiche meno nobili dei politici di turno.
MEMORABILE: Le apparizioni di Tina Pica.

Lythops 16/07/15 08:22 - 1019 commenti

I gusti di Lythops

Bel film di un'Italia che non c'è più da millenni, sia come persone che come mentalità, nonostante documenti le consuete meschinità soprattutto a livello dirigenziale (e qui la distanza da noi è davvero minima). Girato con spontaneità, può essere diviso un due parti: una prima molto originale e intelligente e una seconda in cui la "maniera" e la commedia banalotta prendono il sopravvento quasi a voler prolungare il film per portarlo alla durata di 90' circa. Comunque bello e godibile. Girato nella stazione di Roma Salone.
MEMORABILE: La casellante, manovale, guardiasala che all'occorrenza accudisce anche i capistazione celibi.

Totò HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Fermo con le mani!Spazio vuotoLocandina Animali pazziSpazio vuotoLocandina San Giovanni decollatoSpazio vuotoLocandina L'allegro fantasma

Pessoa 4/05/17 18:46 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Bella commedia di Paolella che una volta tanto stringe l'esuberanza di Totó in una sceneggiatura vera, dandogli la possibilità di mostrare le sue qualità di attore drammatico, spesso poco sfruttate dai registi che l'hanno diretto. La storia si svolge lungo un ampio arco temporale in cui vengono messi alla berlina i difetti di una classe politica inadeguata con una satira efficace e non banale. Tende a rallentare nel finale e forse si sente la mancanza di una spalla di rilievo per il Principe. Bene i comprimari, con Stoppa e la Merlini al top.
MEMORABILE: Il tira e molla di Almirante; I monologhi davanti al ritratto di Stephenson; Il "trasferimento" da Piovarolo a Rocca Imperiale.

Rambo90 13/06/17 16:36 - 7693 commenti

I gusti di Rambo90

Un Totò meno comico del solito in una buona commedia che attraversa 30 anni di storia d'Italia (e dei partiti che vi si sono succeduti) facendo una buona satira di costume, spesso divertente e amara al tempo stesso. Il protagonista è grande come sempre e sa tenere in piedi anche qualche momento un po' più spento, contornato da un bel gruppo di caratteristi e comprimari (tra cui un grande Stoppa, uno spassoso Besozzi e una particina iniziale per Carotenuto). Non spumeggiante come altri film del principe, ma interessante.

Smoker85 29/11/17 00:00 - 487 commenti

I gusti di Smoker85

Commedia agrodolce che attraversa un discreto arco temporale di vita dello sventurato capostazione interpretato da Totò, che parte ultimo in graduatoria nel concorso pubblico e viene rilegato in una stazione da incubo. Tuttavia, l'intrepido protagonista non si perde mai d'animo e continua a sperare, fino alla fine, di raggiungere il tanto agognato trasferimento. Il film è retto quasi totalmente dal Principe, che interagisce con varie spalle (la simpatica Pica, l'odioso Stoppa anche qui in versione "caporale").
MEMORABILE: L'inizio con Totò che scorre la graduatoria; L'illusorio trasferimento a Rocca Imperiale; La frana.

Noodles 30/03/19 19:00 - 2225 commenti

I gusti di Noodles

Film gradevolissimo, pur non essendo il migliore del grande Totò. Qui infatti vi sono poche battute memorabili e meno sketch irresistibili del solito, ma vi si ritrovano una certa critica velata alle istituzioni e una certa autoironia. Un Totò diverso quindi, ma sempre piacevolissimo. Potrebbe non soddisfare i fan più accaniti, ma come commedia assolutamente niente da dire. Interessante la fotografia e buono il cast di contorno.

Siska80 26/09/20 16:35 - 3785 commenti

I gusti di Siska80

Commedia amara nella quale c'è ben poco da ridere ma che sicuramente fa riflettere sul destino infame di alcune persone. Grandissimo come sempre Totò, qui nel ruolo del ferroviere condannato a una vita anonima nella sperduta località di Piovarolo. La vicenda (che all'inizio ha un ritmo un po' lento) si rianima dal momento in cui il protagonista prende moglie (passandone di tutti i colori), ma il finale rimane comunque malinconico.
MEMORABILE: Le voglie gravidiche di Sara.

Daniela 30/04/21 23:31 - 12654 commenti

I gusti di Daniela

Nel 1922 La Quaglia viene nominato capostazione di Piovarolo, un paese sperduto dove passa un solo treno al giorno, Lui ritiene sia solo il primo passo di una luminosa carriera ed invece... La trama è quella di un dramma esistenziale travestito da commedia satirica: il protagonista vede gli altri passare mentre lui è condannato alla stagnazione sia lavorativa, in attesa di una promozione che non arriva, che familiare per il disamore della moglie e lo scarso rispetto della figlia. Non del tutto riuscito per eccesso di patetismo, ma con un grande Totò affiancato da ottimi comprimari.

Cerveza 30/03/24 17:11 - 364 commenti

I gusti di Cerveza

Parabola tragicomica lunga un trentennio negli occhi di un capostazione in balia dei cambiamenti storici e sociali inchiodato al suo microcosmo. Il paesino immaginario di Piovarolo non è altro che una miniatura paradigmatica di tutto il Paese: una provincia inetta con manie di grandezza. Sotterfugi, ricatti, trasformismi e l’incrollabile convinzione di essere più furbi degli altri. Tema sociologico stimolante, ma con uno sviluppo che non incide come meriterebbe. È timidamente comico e timidamente satirico: galleggia in un pavido limbo cerchiobottista che tende ad arenarsi.
MEMORABILE: Le apparizioni di Tina Pica, spalla eccezionale purtroppo sottoutilizzata; Le rassicurazioni del capostazione riguardo la guerra.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Undying • 16/09/08 22:36
    Risorse umane - 7574 interventi
    Prima apparizione (come generica comparsa) sul set del regista Ruggero Deodato, all'epoca giovanissimo (appena sedicenne) e ben lontano dalle efferatezze di Cannibal Holocaust...

    Si dice che sul set di Totò sia finito perché voluto dalla figlia del regista Domenico Paolella...
  • Discussione Columbo • 12/01/11 18:57
    Pulizia ai piani - 1098 interventi
    Secondo me, il regista si è divertito a comparire nel film, più volte, non di persona ma in figura. Si è fatto ritrarre come "Ing. Giorgio Stephenson" e affiggere sul muro della stazione. Con la fotografia dell'Ingegnere Totò dialoga spesso, sottoponendogli le cose che ha fatto di volta in volta ed attendendo (invano) risposta, quasi che l'immagine di Stephenson fosse lì a mo' di severo censore del suo operato come ferroviere:



    il ritratto autentico di Sir George Stephenson è questo:

  • Curiosità B. Legnani • 30/03/11 01:49
    Pianificazione e progetti - 14959 interventi
    Grossolano errore geografico, nel dialogo fra Stoppa e Totò.
    A Totò viene proposto di trasferirsi a Massa Carrara, al che lui replica che "sembrano due città, invece è una sola", al che gli altri cambiano sede, proponendogliene un'altra.
    In realtà Massa Carrara non esiste come città: Massa e Carrara sono proprio due città diverse. Al limite sembra una sola città, ma in realtà sono due...
  • Discussione Siska80 • 3/10/20 20:07
    Comunicazione esterna - 672 interventi
    Il regista Domenico Paolella ha dichiarato in un'intervista che durante le riprese in stazione alcuni viaggiatori hanno chiesto a Totò del treno per Pescara, pensando che fosse un vero capostazione. Totò rispose loro seriamente, mandandoli su un treno scelto a caso.

    Fonte: Imdb
  • Discussione Pessoa • 3/10/20 22:00
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Siska80 ebbe a dire:
    Il regista Domenico Paolella ha dichiarato in un'intervista che durante le riprese in stazione alcuni viaggiatori hanno chiesto a Totò del treno per Pescara, pensando che fosse un vero capostazione. Totò rispose loro seriamente, mandandoli su un treno scelto a caso.

    Fonte: Imdb
    In realtà sono molti gli aneddoti che si raccontano su questo film, anche se ormai a distanza di tanti anni sono difficilmente verificabili e si confondono con le leggende cinemetropolitane. Sta di fatto che, a quanto dichiarato da lui stesso medesimo, quello del capostazione come mestiere era uno dei sogni nel cassetto di Totò che sembra abbia preso il ruolo molto sul serio, anche in qualche parentesi fuori dal set come questa che hai citato. In rete a cercarli se ne trovano molti di episodi similari, quasi tutti con fonti non riscontrabili, ma ormai discernere quelli veri da quelli fasulli diventa piuttosto difficile. Marchetti (macchinista di scena del film) riporta per esempio che per girare le scene nelle stazioni non furono chiesti permessi alle FF.SS. ma solo ai Comuni, pertanto quando il Principe fa partire il treno, lo fa di fatto come un capostazione vero. Adesso per una cosa del genere, se fosse vera, scatterebbero denunce a non finire.
    Altri tempi...  

  • Discussione Pessoa • 3/10/20 22:10
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Altre notizie importanti sul film, comprese alcune sulle location, si possono trovare su questo sito piuttosto interessante per i cinefili, precipuamente nella sezione Treni e cinema.

    http://www.clamfer.it/05_Treni%20e%20Cinema/PiovaroloToto/PiovaroloToto.htm



  • Discussione Siska80 • 4/10/20 11:59
    Comunicazione esterna - 672 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Altre notizie importanti sul film, comprese alcune sulle location, si possono trovare su questo sito piuttosto interessante per i cinefili, precipuamente nella sezione Treni e cinema.

    http://www.clamfer.it/05_Treni%20e%20Cinema/PiovaroloToto/PiovaroloToto.htm



    Grazie, vado a dare un'occhiata :)