Vittorio racconta Gassman, una vita da mattatore - Documentario (2010)

Concepito in occasione del decimo anniversario della scomparsa del grande attore, il film ripercorre attraverso filmati e testimonianze il percorso pubblico e privato di Gassman, che si racconta spesso in prima persona; il filo conduttore della narrazione è affidato al figlio Alessandro, mentre sulla scena si avvicendano "addetti ai lavori del cinema" italiani e stranieri. Nulla di straordinariamente nuovo per chi conosce e ama Gassman, ma è sempre un piacere rivedere e ricordare una figura centrale prima del teatro e poi del cinema italiano.

Sentito omaggio ad uno dei più grandi attori italiani di ogni tempo. Attraverso filmati d'epoca e le testimonianze di chi l'ha conosciuto bene, ci viene raccontata la vita di Gassmann con alcune curiosità che forse non tutti conoscono (ad esempio il gran lavoro che fece in gioventù sulla voce, che riuscì letteralmente a trasformare). Un buon lavoro che fornisce un realistico ritratto del grande mattatore del palcoscenico, consigliato soprattutto ai giovanissimi che magari lo conoscono poco. ***

Un omaggio molto sincero al grande Gassman, con molti filmati interessanti d'epoca e qualche simpatico commento di chi lo ha conosciuto. Forse poco esaustivo; più che un documentario strutturato mi è sembrato un collage di curiosità, seppure ben approfondite, come lo studio sulla voce e il passaggio alla commedia. Per chi fosse a digiuno totale di Gassman è comunque da vedere.

Non unico, ma certamente di grande interesse questo omaggio al cosiddetto "Mattatore". Attraverso filmati d'epoca, interviste agli addetti ai lavori e al filo rosso condotto da Alessandro Gassman, si traccia la vita artistica e non di suo padre Vittorio. Un'opera che suscita quindi interesse in funzione della brama di conoscere qualche retroscena dell'immenso artista. In questo senso il film non accontenta tutti i palati, ma certamente sotto il profilo storiografico non ha pecche. Un giusto tributo.