Breve film sull'uccidere - Film (1988)

Breve film sull'uccidere
Media utenti
Titolo originale: Krótki film o zabijaniu
Anno: 1988
Genere: drammatico (colore)
Note: Aka "Non uccidere".

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 9/09/10 DAL BENEMERITO PIGRO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pigro 9/09/10 08:38 - 9673 commenti

I gusti di Pigro

Versione lunga del quinto episodio del Decalogo, "non uccidere" appunto. Il maggior respiro del film rende ancor più desolante e soffocante il senso di vuoto e morte che impregna tutto in un'abbacinante fotografia limacciosa. Il j'accuse di Kieslowski contro la pena di morte è potente come nessun altro, perché si basa su un delitto ripugnante riuscendo a rendere ancor più ripugnante il burocratico delitto statale. Ma è un film anche sulla pura casualità degli eventi, che piomba beffarda nella vita e nella morte delle persone.

Paulaster 21/12/16 10:17 - 4427 commenti

I gusti di Paulaster

La versione allungata del Decalogo n. 5 amplia la descrizione dell'ambiente desolante (una Varsavia fangosa con una fotografia cupa) e le sfumature dei protagonisti. Realismo spaventoso nell'omicidio del tassista e brutale nell'impiccagione: sembrano facce della stessa medaglia con i criminali e lo Stato boia in modi diversi. L'introspezione dell'avvocato assume i toni della retorica e ci fa chiedere solo se abbia sbagliato mestiere. Notevoli i rimandi simbolici (il diavolo, la canzoncina, la dentiera) accanto ai fatti malvagi.
MEMORABILE: Il caffè contro le bambine sorridenti; Le mossette della fruttivendola; Il tassista che viene finito.

Cotola 24/07/18 01:13 - 9055 commenti

I gusti di Cotola

Sin dall'inizio il clima è cupo, a ciò contribuisce una notevole fotografia dai cromatismi fangosi e limacciosi, e disseminato di segni ferali: un gatto impiccato, un topo morto in una pozzanghera, delle blatte spiaccicate. E la durezza del film è notevole come pure però la sua bellezza e la sua importanza. Questa versione lunga del Decalogo V scuote e sconvolge per la sua crudezza e violenza (si veda la scena dell'omicidio), ma proprio per questo rende ancor più forte il suo apologo contro la pena di morte. C'è anche il tema del destino tanto caro al regista. Per me, imperdibile.
MEMORABILE: L'inizio con gli animali morti; La foto scolorita e rovinata; Il lunghissimo, ferocissimo ed insostenibile omicidio; L'impiccagione.

Jdelarge 3/01/22 13:09 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Gran film diretto da Kieslowski, che riesce nell'impresa paradossale di dare vita a una storia estremamente cristiana, pur mostrando la pena di morte, trasgressione legalizzata di uno dei Dieci Comandamenti. L'esecuzione capitale appare come delitto inutile per eccellenza, capace di aggiungere ancor più insensatezza all'omicidio (solo apparentemente privo di significato) per cui è condannato il protagonista Jacek. Fotografia incredibile, che immerge lo spettatore in un'atmosfera di penombra con tonalità giallo-verdi assolutamente alienanti.

Krzysztof Kieslowski HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La doppia vita di VeronicaSpazio vuotoLocandina Tre colori: Film bluSpazio vuotoLocandina Tre colori: Film biancoSpazio vuotoLocandina Tre colori: Film rosso
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.