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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Night shadows
Anno: 1984
Genere: horror (colore)
Regia: John 'Bud' Cardos, Mark Rosman (n.c.)
Note: Aka "Mutant (night shadows)", "Mutant nights", "Ombre nella notte".
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Non sanno più cosa inventare per farceli spuntare davanti in maniera originale: si parla di zombi, ovviamente. Qui l'origine della zombite pare essere un liquido alieno (ma nessuno lo conferma, lasciandoci nel dubbio) che si sostituisce al sangue trasformando le vittime in qualcosa di molto simile ai morti viventi che tutti noi abbiamo imparato a conoscere. Questi hanno la capacità di corrodere i materiali sputando dalle dita il loro liquido, ma per il resto si muovono con il caratteristico incedere barcollante, si cibano di carne umana e hanno l'aspetto poco sano di sempre: occhiaie, pelle bianca... Catalogare MUTANT come fantascienza sarebbe come minimo improprio, vista la grossolanità...Leggi tutto con cui viene curata la parte chimico-scientifica, per cui non ci resta che inserirlo semplicemente nel novero degli horror meno riusciti; e questo nonostante un cast più che dignitoso: Wings Houser (è Josh) non recita affatto male e Bo Hopkins (lo sceriffo) non ha problemi a ripetere cliché a lui congeniali. Quello che veramente non funziona è la sceneggiatura, di una miseria avvilente: dopo il primo quarto d'ora, piuttosto riuscito, il film si rifugia in una ripetitività di maniera, saccheggiando da più parti idee già utilizzate mille volte. C’è il paese semideserto e inospitale di MORTI E SEPOLTI, l’assedio de LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI, anche se poi la famiglia matta che sperona l’auto dei protagonisti anticipa NON APRITE QUELLA PORTA 2... Fastidiosa la continua oscurità, lento il ritmo (gli zombi appaiono troppo tardi). Da ricordare la presenza di Cary Guffey (è Billy), il bambino di INCONTRI RAVVICINATI e UNO SCERIFFO EXTRATERRESTRE.
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ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Non male, dopotutto:
Herrkinski, Daidae - Mediocre, ma con un suo perché:
Pumpkh75 - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Marcel MJ Davinotti jr., Rufus68 - Gravemente insufficiente!:
Undying
Restare sul vago e non dare spiegazioni sul perché, codésti zombies, siano tali e spruzzino dalle unghie liquame corrosivo è l'unico pregio di un film che parte in maniera decorosa, poi affonda in una banalità di situazioni e plagi (o forse volute citazioni, ma ne dubitiamo) che inducono lo spettatore in un noioso stato di déjà vu. Ed è un peccato: perché il cast recita in maniera convincente, ma non può porre soluzione di continuità alle idiozie di una trama horror solo di striscio, con inesattezze tecnico-scientifiche da record dell'imprecisione. Mutant(is) mutand(is)...
Partendo da una base tipicamente sci-fi (una contaminazione che inizialmente parrebbe di tipo alieno) il film poi si sviluppa verso lidi cari al cinema zombesco, in maniera non dissimile da altri lavori come il più truce Incubo sulla città contaminata; non mancano citazioni da Il ritorno dei morti viventi e dai classici romeriani. Detto questo, se non si hanno grandi aspettative ci si può divertire; tensione e atmosfera ci sono, a dispetto dell'assenza di gore, il cast è di buon livello così come le musiche, la regia corretta. Non male...
Quel che proprio si fa fatica a tollerare è il make-up dei detentori del titolo (un po’ di vernice bluastra e qualche occhiaia nera) e le loro espressioni tra teatralità e inconsapevole sbigottimento. Tara quasi letale, visto che regia, attori, snodi della storia (un paio di subplot calzano a pennello) e la genuina ambientazione di provincia non sono affatto da buttar via. Ottima la colonna sonora di Richard Band. Modesto ma senza conservanti.
Un orrorino (versante zombi-ecologista) molto debole. Ciò che funziona, almeno all'inizio, sono gli attori, soprattutto Hopkins nei panni dello sceriffo vissuto e stropicciato. Poi il tutto prende una piega ordinaria (e sale alla ribalta la coppia giovane, più anonima) sino al redde rationem scontato a colpi di fucile. Un po' goffe le scene d'azione; meritevole d'una visione la scuola popolata di aggressivi mocciosi mutanti. Nulla di che, ma non infimo.
Non troppo originale, spesso confuso e con un cast abbastanza anonimo, eccetto per Bo Hopkins e Wing Hauser che offre qui una prova più che discreta. Effetti speciali non eccellenti, eppure il film si lascia guardare. La prima parte è alquanto noiosa, poi il ritmo accelera e nell'ultima parte c'è anche un po' di tensione. Da vedere sopratutto se vi piace il genere.
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Ultima modifica: 29/03/15 10:42 da Zender - In dvd per Highshow, disponibile dal 22/11/2022Ultima modifica: 28/10/22 19:24 da Buiomega71
