Transylvania - Film (2006)

Dopo la notevole filmografia incentrata sulla cultura rom nei suoi aspetti più caratteristici, Gatlif qui fa uno "scivolone" imbarazzante tra la neve e il fango di una Transylvania senza identità. Non basta il contorno di musiche e danze tzigane per giustificare una trama sconsiderata, che suo malgrado si rivela più comica che seria, aggravata dalla recitazione scomposta di Asia Argento, con Morgan in un cameo altrettanto stonato e incomprensibile. Anche volendo, si stenta a trovare delle qualità in questa storia. Senza capo né coda.

Estenuante ed interminabile filmaccio in cui si seguono le “peripezie” e i vaneggiamenti di Asia Argento, pessima come quasi sempre, alla ricerca dell’uomo che l’ha messa incinta e abbandonata. Al di fuori bei paesaggi, spesso innevati, non c’è nient’altro da segnalare se non la fatica titanica che lo spettatore deve compiere per portarlo a termine. Davinottiano avvisato…

Asia in cerca di Morgan in Transilvania tra balli, danze e folclore. Una storia d'amore in paesaggi belli ma non turistici: il fango prima e poi la neve, dove a parte l'inizio girato nella città natale di Vlad-Dracula (senza nominarlo in un film che se ne discosta del tutto) mostra la Transilvania più quotidiana e povera, anche se siamo di fronte a una fiaba rurale moderna. la Argento, in un personaggio popolare tra volti popolari come il resto del cast, è forse volutamente antipatica nel suo costume da zingara.