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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/05/10 DAL BENEMERITO PIERO68
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- Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Piero68
Prendete la sceneggiatura de Il colore dei soldi (finale compreso), cambiate il tavolo da biliardo con quello da poker et voilà, il film è fatto. Summa massima di tutti gli stereotipi di film che riguardano giochi. Originalità praticamente zero. Recitazione anche peggiore. Soprattutto Reynolds che oltre a dare una prova scialba è anche doppiato da cani. Solo Harrison cerca di impegnarsi. Inoltre il film chiude con un errore inamissibile per un torneo di poker qualsiasi. Figuriamoci per un torneo al Bellagio con premio finale 8 milioni di $...
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- E' mancato il grandissimo Burt Reynolds
http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2018/09/06/news/e_morto_burt_reynolds-205775099/ - Bruttissima notizia, RIP! :(
- Mi mancherà quel gran bastardo, quel Navajo Joe dove la violenza era il suo forte
Mi mancherai Lewis tu è le tue sbruffonate con l'arco, dannato Collo d'acciaio, con la tua pellaccia di sbirro
Eri metà uomo e metà odio, e scherzavi spesso con il fuoco (ma alla fine ha vinto lui)
L'ultimo Black Jack, fino a impersonare il grande Gerard nelle sulle note di un Boogie Nights
Anche per te è arrivata La fine della fine, fottuto killer all'inferno
Mi mancherai dannato bandito che fuggivi dalla madama, mi mancherai grandissimo figlio di puttana
La tua vita è stata Un gioco estremamente pericoloso, fino ad arrivare a Quella sporca ultima meta
Addio Ladro e gentiluomo, perchè quando il gioco si fà duro...
E ora punto e a capo...Ultima modifica: 6/09/18 21:55 da Buiomega71 - Un tranquillo weekend di paura, Quella sporca ultima meta, Boogie Nights: sono i titoli di punta di una carriera cinematografica durata oltre 50 anni.
Io però lo vorrei ricordare in una vecchia serie tv che garbava tantissimo a me e mia sorella proprio per la sua presenza: Hawk l'indiano.
Reynolds interpretava il protagonista, un poliziotto irochese dai modi spicci, estremamente attraente.
Una sera, galvanizzate dalle scene d'azione a cui avevamo appena assistito, iniziammo al saltare da un letto all'altro della nostra camera. Ad un certo punto, mia sorella sbagliò salto e fece un ruzzolone per terra con tanto di bernoccolo, scenografico foglio di carta gialla in fronte e tante coccole consolatorie, mentre io mi prendevo le sgridate polifoniche come responsabile in quanto maggiore. Da allora, tutte le volte che mi è capitato di vederlo sullo schermo, ho ripensato a questo lontano episodio di ingiustizia familiare. - Spiace moltissimo leggere questa brutta notizia.
- Beh, Buio ci ha ficcato dentro gran parte dei titoli storici, ben fatto :) Un monumento di Hollywood. Difficile togliergli di dosso il ruolo memorabile di Un tranquillo weekend di paura in ogni caso: era talmente perfetto, una parte che gli calzava talmente a pennello... incarnava la faccia dura di Burt. L'altra, quella scanzonata, sarà per sempre legata alla serie del Bandito e la madama, o alla Corsa più pazza d'America. Icona indimenticabile!
- E' vero Zender, un'icona profondamente americana.
Burt, riposa in pace.
Una prece. - Senza di lui e i suoi film, serie tv come Hazzard non sarebbero dei cult; una prece
