Un piccolo gioiello, soprattutto sotto il punto di vista tecnico, lo stop-motion di questo film, spezza le ossa di fil di ferro a tutti gli esseri di plastilina presenti in pellicole analoghe. In un periodo saturo di film d'animazione in cgi, Fantastic Mr. Fox è una vera boccata d'aria fresca e una goduria per gli occhi. La cura maniacale per i dettagli scenografici che riservano i film di Wes Anderson qui trovano ampio spazio. Non mancano una serie di inquadrature molto originali. Per pochi.
Il papà de I Tenenbaum, il regista e sceneggiatore Wes Anderson torna a narrare la storia di una famiglia che non rinuncia ad essere unica e segue la sua natura senza paure. Solo che questa volta la famiglia è un gruppo di piccole volpi, intelligenti e piene di vita. Tratto da una novella dello scrittore Roald Dahl, famoso per essere l'autore de "la Fabbrica di cioccolato", Fantastic Mister Fox non è solo un film per bambini. È la storia di una famiglia che impara a volersi bene e ad attraversare insieme le difficoltà. Da vedere!
Passando alle opere di animazione (questa volta in una curatissima stop motion che riserva grande cura oltre che ai personaggi anche alle scenografie e a tutti i dettagli), il regista Wes Anderson conserva intatte le caratteristiche del suo cinema. Anche Fantastic Mr. Fox si concentra come i precedenti lavori dei regista sui rapporti familiari e il film si segnala per l'ottima caratterizzazione dei personaggi che possiedono vizi e virtù squisitamente umani e assai poco animaleschi. Discreto il doppiaggio italiano.
Tratto da un racconto del più sadiano fra gli autori dei libri per ragazzi, un piccolo film in stop-motion in cui, più che la fluidità dei movimenti (non impeccabile), conta la cura del dettaglio e i ritratti psicologici dei personaggi. Wes Anderson coniuga l'ennesima variante del tema a lui caro della famiglia allargata, apparentemente disfunzionale, ma in realtà in grado di valorizzare le individualità di ciascuno dei suoi componenti, la cui "diversità" va tutelata. Deliziosamente spiazzante, la visione non mi sembra adatta ai più piccini
MEMORABILE: Il topo delinquente - l'incontro con il lupo
Curioso e atipico film in stop-motion, che conta su deliziose trovate visive: c'è una precisione estrema per quanto concerne i dettagli che rende la visione del film piacevole e interessante. Ma c'è anche una caratterizzazione molto particolare dei personaggi, a cominciare dalla famiglia di volpi con il padre che vuole rivivere i bei tempi andati. Non è certo la prima volta che Anderson affronta il tema delle famiglie disfunzionali e in questo caso il risultato è proprio buono. Da vedere.
Quando un film d'animazione viene da Wes Anderson, si squalifica automaticamente come adatto per i più piccoli. The Fantastic Mr. Fox rappresenta tutti i difetti umani sotto forma di animali, sfruttando la storia di Dahl in chiave moderna, con una splendida (anche se tecnicamente imperfetta) animazione in stop motion. Grandissimo cast per l'originale, Clooney e la Streep sono praticamente perfetti per le loro parti. Lo ritengo uno dei più importanti traguardi nella carriera di Anderson, avrebbe meritato più attenzione del pubblico.
Wes Anderson non smette mai di stupire. In quest'opera inserisce le temetiche che gli sono più care attraverso una cura maniacale dei dettagli, evidenti nell'impresa titanica di rendere il suono il più verosimile possibile (l'edizione in dvd contiene dei backstage interessanti). Le voci di Clooney, Streep e Murray (solo per citarne alcuni) rendono il film ancora più godibile. Da vedere in originale, soprattutto per la cura del suono.
Indubbiamente singolare, eppure, non così particolare da virare nell'unico. Il tipo di animazione rende il tutto piuttosto originale, ma la storia zoppica parecchio, fornendo momenti interessanti, soprattutto quando la volpe esprime i suoi concetti, ma anche parti un po' lente, che fanno inevitabilmente perdere interesse. Il figlio ("diverso") non convince più di tanto, mentre il cugino perfetto, più che altro irrita (voluto?). L'opossum invece è un personaggio interessante, con la sua flemma e gli occhi a spirale, mentre gli umani sono lì solo per fare figuracce e disastri. Non male.
MEMORABILE: Quando all'opossum vengono gli occhi a spirale, la volpe non sa mai se ha capito ciò che gli ha detto; Il ratto sidrodipendente.
Il miglior Anderson dopo I Tenenbaum. In Mr. Fox c’è tutta la vitalità, l’ironia, la malinconia che caratterizzano il cinema del regista texano. Le tematiche a lui molto care qui acquisiscono nuova linfa vitale esplorando l’animazione, cesellando una storia e una sceneggiatura su tempi e modi sempre ficcanti e collaudati. C’è anche il tempo per emozionarsi, riflettere, ridere e divertirsi, grazie al tratteggio psicologico che Wes adopera nei confronti dei suoi personaggi; sequenze originali e visivamente accattivanti sono la ciliegina sulla torta.
Il cinema di Wes Anderson continua a declinare le tematiche care al regista: su tutte quella della famiglia allargata, nido in cui la “diversità” diventa un vero valore. Lo fa anche in questa pellicola d’animazione sicuramente ben fatta (il sonoro è magnifico), ma che difetta un po’ di ritmo che non è certo da fuochi d’artificio come accade in altri lavori del genere. Poche trovate, poco “cazzeggio” ma anche più introspezione nel delineare il carattere dei vari personaggi (ma anche qui non ci sono novità di rilievo).
Più che sul fattore tecnico (curato) mi soffermerò sul contenuto (che si distacca abbastanza dal lavoro letterario), adatto a un pubblico adulto. Il tratteggio e la diversità dei caratteri è la cosa buona, più discutibile il comportamento irresponsabile di Mr Fox, che mette in pericolo tutta la comunità, comportamento giustificato spesso con l'ammissione di essere animale selvatico (con aspirazioni umane però). Anche i personaggi umani sono trattati unilateralmente, cattivi e basta, costretti a difendere le proprietà dai "ladri".
Un Esopo irriverente, spiazzante, anarchico: Anderson gioca con stereotipi narrativi (la famiglia borghese, l’eroe delinquente, la riscossa contro i cattivi) e cinematografici per farli esplodere con l’esagerazione e con la trasfigurazione nella storia di una volpe predona che scatena la vendetta di tre laidi allevatori. La semplicità della narrazione e la grazia infantile dell’animazione nascondono una gustosa verve insurrezionista: c’è un romantico furfante in tutti noi pronto a prendere in mano, con allegria e incoscienza, la nostra vita...
Forse Anderson non sforna capolavori, ma i suoi film sono sempre un piacere da vedere e lo stesso si può dire di questa divertente pellicola d'animazione con protagonista una famiglia di volpi antropomorfe. Gli animali presentano caratterizzazioni divertentissime perché tipiche degli umani, mentre l'animazione è piuttosto soddisfacente. Anderson moraleggia in gradevole modo durante le scene e riesce persino a farsi beffe dei vari generi cinematografici, dal thriller al drammatico, dal romantico al western. Ne viene fuori un gran film!
Prendendo come riferimento il romanzo di Dahl attraverso l'animazione a passo uno, Anderson crea una commedia caustica, ironica e con un fondo amaro che non lascia indifferenti. Molti i temi trattati dal regista con la consueta bizzarria, con amore infinito verso gli outsider e i grandi sognatori. Fox perde tutto per seguire la sua indole egoistica ma trova una grande ed eterogenea famiglia che accoglie lui e i suoi cari in una comunità ricca di diversità ma anche di amore. Bella e ispirata la realizzazione tecnica e splendido il cast di voci.
Ispirato al racconto classico dell'infanzia di Dhal eppure adulto in tutte le sue sfaccettature. Lo stato selvatico degli animali non differisce da quello degli umani, è perfetta la caratterizzazione dei personaggi (fragili, "diversi", a volte cattivi), i dialoghi sono a volte spiazzanti (spesso ritmatissime freddure). Ci sono momenti di pura poesia (il lupo) e una avvincente colonna sonora (tra i vari pezzi anche Rolling Stones, Beach Boys e molto altro); visivamente impeccabile (uno stop-motion sbalorditivo). Insomma il Wes Anderson che ci piace.
Wes Anderson si cimenta egregiamente con la stop motion dimostrando un'ottima padronanza del mezzo come suo solito e una bravura eccezionale nel mettere in scena una storia fatta sia per i grandi che per i più piccoli. La struttura della sceneggiatura è ottima, così come lo sono la fotografia e la colonna sonora di Desplat, suggellata anche da ottime scelte tra le canzoni che passano durante la visione. Debutto in un nuovo genere per un regista che mantiene saldi i suoi punti focali e non si scosta dalle bellezze che riesce puntualmente a regalare sul grande schermo.
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x Zender
c'è un errore nel cast, "(in originale di George Clooney)" è un link unico e non porta alla filmografia del buon comasco
DiscussioneZender • 29/04/10 18:51 Capo scrivano - 47787 interventi
Okay, ho dovuto fare un orrido trucco, perchè per essere riconosciuto un nome deve avere davanti e dopo solo la virgola, come segno di interpunzione.
HomevideoGestarsh99 • 7/06/11 12:20 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione dvd dal 22/06/2011 per 20th Century Fox:
DATI TECNICI
* Formato video 1,85:1 Anamorfico
* Formato audio 5.1 Dolby Digital: Italiano Inglese Tedesco
* Sottotitoli Italiano Inglese Tedesco
* Extra Il look, Il cast, Guida per principianti al gioco del battimazza
Zender, il titolo della scheda è proprio sbagliato. Come si vede bene anche nella locandina il titolo esatto è “Fantastic Mr. Fox”. Quindi va sostituito. Sposterei il titolo sbagliato “Fantastic Mister Fox” nelle note, ma preceduto da “E non”.
Altra cosa: nelle note si può lasciare l’indicazione che è stato girato in stop motion (da mettere non tra virgolette né con le maiuscole!), ma toglierei la spiegazione, che è superflua.
Infine, se proprio si vogliono mettere nel cast le voci, allora forse è il caso di metterne anche anche altre, piuttosto importanti, e cioè: Bill Murray, Wallace Wolodarsky, Eric Chase Anderson, Michael Gambon, Willem Dafoe, Owen Wilson, Jarvis Cocker, Wes Anderson, Karen Duffy.
DiscussioneZender • 14/01/13 11:04 Capo scrivano - 47787 interventi