Cracks - Film (2009)

Cracks

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/04/10 DAL BENEMERITO SCHRAMM
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Schramm 18/04/10 17:14 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

L'attimo è fuggente per le creature del cielo che vengono educate alla fisica del Desiderio da -anvedi il nomen omen- Miss G. Lo scompiglio nel formicaio è recato da un dionisiaco bug di sistema venuto a subbugliare dalla Spagna, che colonizza plausi e simpatie, fa gracidar di rabbia la rana e bagna d'invidia la campagna. Non bastasse ciò, a incrinare i delicati equilibri ci cova anche Lesbo, suggellato da Medea, e irrompe la Tragedia, e con essa la commozione di/per un'opera sopraffina e disintossicante. Alla sua prima prova, la Scott dimostra già di poter fare scarpe di cemento a papà Ridley

Daniela 12/07/10 09:00 - 12622 commenti

I gusti di Daniela

Anni 30, in un collegio femminile inglese la Signorina G., apparentemente spregiudicata ed anticonformista, alleva la sua piccola corte di fanciulle in fiore nell'arte dei tuffi e nel desiderio di avventure. L'arrivo di una nuova collegiale, straniera, aristocratica e cattolica, fa saltare gli equilibri del gruppo e svela il vero carattere dell'insegnante, fino ad un esito tragico. Film raffinato, liquido come gli occhi immensi di Eva Green, diafano come la pelle bianchissima di Maria Valverde, crudele come è crudele l'adolescenza. Molto bello
MEMORABILE: Il bagno notturno

Greymouser 21/07/10 00:03 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Film di rara perfezione stilistica, dalla fotografia stupenda, affronta temi scottanti senza sguardo moralistico, sovvertendo con audacia i classici clichè del genere "educational". Una storia di crudeltà adolescenziali e miserie da adulti, con una versione femminile del Robin Williams di Attimo fuggente, che rivela però motivazioni molto meno nobili. Splendida l'interpretazione di tutte le giovani attrici. Una grande sorpresa.

Capannelle 21/12/10 13:16 - 4398 commenti

I gusti di Capannelle

Bel film d'atmosfera che smussa gli accadimenti per giocare sulle allusioni e lasciare il palcoscenico alle giovani e brave attrici. Il racconto procede soave ma non risparmia durezze e nonostante qualche forzatura ha il merito di rimanere lontano da svolte spettacolarizzanti o guerre di religione e riesce a proporre una figura, quella della Green, sufficientente originale. La Jordan è figlia d'arte, di Ridley Scott.

Redeyes 17/11/10 22:41 - 2443 commenti

I gusti di Redeyes

È questo uno dei rari casi in cui ad una perfezione stilistica si coniuga un'emozionante racconto. Bello il modo in cui si lascia pian piano scivolare lo spettatore nella storia, quasi come un bel tuffo senza spruzzi. Le ragazze e la Green, ovviamente, sono molto brave; mi ha stupito la Valverde, inguardabile nell'improponibile Melissa P., in precedenza. In alcuni passaggi la poesia la fa da padrona senza per questo tediare (come talvolta accade, ahimè). Lo consiglio senza alcun dubbio.

Pigro 20/06/13 10:01 - 9635 commenti

I gusti di Pigro

Fenomenologia della claustrofobia mentale nella reclusione di un collegio femminile (il cast è senza uomini): se all’inizio l’interesse va verso la nuova insofferente arrivata, ben presto ci si rende conto che il vero nocciolo sta nella tensione verso l’esterno della ragazza leader e soprattutto nell’ambiguità della trasgressiva insegnante di tuffi. La scuola diventa così un universo chiuso, come in Innocence, da cui non si può fuggire, arrivando quasi a coincidere con la vita stessa. Un racconto avvelenato, mascherato da caramella.

Homesick 4/08/14 16:38 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

L'introduzione di un agente "patogeno" all'interno di un gruppo omologato provoca entropia; da questo risaputo teorema la Scott ricava un dramma puro, potente e crudele intriso di romanticismo letterario (fonte è un romanzo), nei cui personaggi tumultuano pensieri e sentimenti contraddittori, rigurgitati da una lancinante pena interiore. Il musetto della Temple è un continuo avvicendarsi di adorazione, invidia, rabbia,dubbio e stupore, la Valverde lava l'onta di Melissa P. e la Green ammanta di fascino il suo personaggio sino a tramutarne la ripugnanza in empatia. Un lodevole esordio registico.
MEMORABILE: La nuotata notturna; La festa di mezzanotte; Fiamma "ostracizzata"; L'inseguimento nel bosco e la ferocia cieca del "branco".

Cotola 8/03/15 10:57 - 9009 commenti

I gusti di Cotola

Inserendo una variabile in un sistema geometrico o matematico di perfetto ordine e precisione, il risultato non potrà che essere uno ed uno soltanto. Ed in effetti sotto questo punto di vista il film risulta per certi versi prevedibile: ma non è certo un neo e visto il tipo di narrato ci può stare. Ciò non guasta infatti l'intensità di una storia raccontata con grande gusto visivo e bravura scrittoria e che sa svelare gradualmente le (vere) psicologie dei personaggi che vengono cesellate con grande raffinatezza e credibilità. Tanto di cappello. Speriamo che la Scott non si perda per strada.

Giùan 29/07/17 14:45 - 4539 commenti

I gusti di Giùan

Avventurandosi in location e cliché battuti da letteratura e cinema (da Wedekind fino a L'educazione fisica delle fanciulle), Scott Jr. riesce ad architettare un'atmosfera molle e sussurrata, grazie soprattutto a una già sapiente orchestrazione del cast (Eva Green dall'inquietante latenza labile, la Valverde che penelopecruzeggia astuta e una Temple sempre più carismatica in corpo e anima). Infastidisce però in corso di visione la confezione volutamente (e propedeuticamente) oleosa e patinata di un'opera che scivola sull'esornativo dove vorrebbe farsi concreta.

Paulaster 8/02/21 12:05 - 4389 commenti

I gusti di Paulaster

In un collegio femminile inglese arriva una nuova allieva spagnola. Ambienti virginali tra classico abbattimento dell’ordine precostituito e scarsa accettazione del gruppo. Storia sulle spalle della Green che prima si atteggia recitando storie e poi sprofonda nella psicosi. Il bluff dell'esistenza è la parte migliore in quanto le giovani attrici di contorno faticano e gli accenni di bullismo e morbosità sono spuntati. Regia che sfrutta la luce dell’acqua, anche se talvolta appare forzata (il bagno notturno), fotografia che rimanda poco agli anni Trenta.
MEMORABILE: I tuffi al ralenti; Il bacio.

Eva Green HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Le crociateSpazio vuotoLocandina Agente 007 - Casinò RoyaleSpazio vuotoLocandina The dreamers - I sognatoriSpazio vuotoLocandina Arsenio Lupin
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Daniela • 12/07/10 09:03
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Nei sottotitoli della versione originale la nuova allieva viene presentata come spagnola, ma da vari indizi si comprende invece che è italiana (anche se l'attrice che l'interpreta è spagnola):
    - le cartoline con vedute di Roma
    - nel pacco proveniente dalla famiglia, si trova una scatola di amaretti di Saronno
    - il libro che sfoglia la sua compagna nel finale riporta la dicitura in italiano "La biblioteca dei piccoli"
    Ultima modifica: 12/07/10 11:57 da Daniela
  • Discussione Capannelle • 21/12/10 00:21
    Scrivano - 3486 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Nei sottotitoli della versione originale la nuova allieva viene presentata come spagnola, ma da vari indizi si comprende invece che è italiana (anche se l'attrice che l'interpreta è spagnola):
    - le cartoline con vedute di Roma
    - nel pacco proveniente dalla famiglia, si trova una scatola di amaretti di Saronno
    - il libro che sfoglia la sua compagna nel finale riporta la dicitura in italiano "La biblioteca dei piccoli"


    Ho notato anch'io gli altri due particolari ma la cartolina (con tanto di francobolli col re in effige) viene spedita dall'Italia a Fiamma con destinazione Madrid ) ed il testo è spagnolo. Forse uno dei due genitori è italiano o lavora all'estero.
    Ultima modifica: 21/12/10 08:42 da Capannelle
  • Discussione Daniela • 21/12/10 11:17
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    hai ragione, è possibile che sia così....