Se tutte le donne del mondo... - Film (1966)

Se tutte le donne del mondo...
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MMJ Davinotti jr
Anno: 1966
Genere: spionaggio (colore)
Note: Aka "Operazione Paradiso", "Kiss the Girls and Make Them Die".

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Nella foresta accanto alle cascate di Iguazù, in Brasile, un esploratore (Terry-Thomas) incontra una tribù molto singolare, le cui donne si prodigano in danze molto provocanti senza che gli uomini le degnino di attenzione alcuna. Il tempo di annotare la cosa sul suo diario che il poveretto viene ucciso. Sul Cristo del Corcovado intanto Kelly (Connors), un agente segreto, sfugge a un uomo che tenta di ucciderlo per conto del misterioso mr. Ardonian (Vallone), il quale in seguito scopriremo essere il più classico dei mad doctor (con tanto di occhi spiritati che si allargano in più occasioni): ha messo a punto (grazie anche agli esperimenti sulla succitata tribù) potentissime onde in grado di interrompere...Leggi tutto la fertilità nell'uomo e vuol venderle ai cinesi per permettere loro di annientare negli anni gli Stati Uniti "senza colpo ferire" (!). Un piano sufficientemente bislacco per identificare il tipo di film, che seguendo la scia delle imitazioni bondiane spinge senza esagerare sul pedale del paradosso senza però mai riuscire a divertire come vorrebbe. Almeno non per la gran parte della sua durata; fanno eccezione alcune simpatiche parentesi con Terry-Thomas in versione autista (quindi in un doppio ruolo, dopo esser defunto nell'incipit): in divisa bianca impeccabile si destreggia nelle arti marziali e sfrutta le incredibili potenzialità della sua Rolls-Royce, figlia diretta delle Aston-Martin bondiane. Memorabile ad esempio quando per pedinare chi lo insegue alza l'auto su quattro trampoli e ne fa uscire dal fondo tre pannelli che opportunamente ruotati la nascondono dietro a un anonimo cartello pubblicitario stradale. Si salvano così il nostro Kelly e la bella Susan (Provine), anche lei agente segreto che spesso sfoggia improbabili abiti da sera per entrare presto nelle grazie di Ardonian, che ama le belle donne (Margaret Lee e Marilù Tolo tra le altre, in fugacissimi ruoli) e le fa pure scomparire (scopriremo poi per farne cosa). Qualche idea sufficientemente balzana per distinguersi dalla pletora di imitazioni e parodie di 007 c'è (Bond arriverà tra l'altro a Rio solo 13 anni dopo con MOONRAKER, film col quale questo condivide anche alcuni spunti "spaziali"), ma troppo blanda e diluita per lasciare il segno. Il protagonista manca poi del physique du rôle necessario per suscitare quel minimo di simpatia che la brillantezza espressiva dovrebbe di regola garantire e la cosa non fa che aggravare la situazione, già parzialmente compromessa da una vicinanza evidente agli spionistici nostrani che lo cataloga in un ambito perlopiù privo della vivacità e di quella qualità nell'azione tipici dei prodotti americani di media fattura. La Provine è bella e pimpante ma stereotipata nel ruolo, Hans Thorner il classico tirapiedi inespressivo manesco e dal grilletto facile. La regia fatica a reggere le fila di una sceneggiatura piuttosto caotica e l'impressione è che il tutto sia buttato lì senza troppa grazia. Lodevoli invece certe arie sofisticate di Roberto Pregadio.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/03/10 DAL BENEMERITO R.F.E. POI DAVINOTTATO IL GIORNO 8/01/20
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R.f.e. 18/03/10 14:13 - 816 commenti

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Divertente quanto sottovalutata semi-parodia del genere fanta-spionistico (un po' sul genere di OK Connery), piena di gadgets e belle donne (wow! mette insieme due delle attrici bionde che mi piacevano di più all'epoca: Dorothy Provine e Margaret Lee!). Nell'edizione USA il "nostro" Sandro Dori parla inglese con la sua voce! Da riscoprire.

Ronax 20/07/11 02:36 - 1247 commenti

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Unica regia del prolifico sceneggiatore Arduino Maiuri, è una scatenata e frizzante parodia del genere bondistico uscita proprio nel momento di massimo successo del filone. L'assurdità del tutto è di rigore, ma il film funziona proprio per questo. Al simpatico cast di caratteristi, fra cui Terry Thomas e il nostro Sandro Dori, fa da contrappunto una gran parata di bellezze d'epoca che, a parte l'incantevole Dorothy Provine, escono purtroppo subito di scena. Ma Marilù Tolo e Margaret Lee riescono a fare centro anche apparendo solo pochi istanti.
MEMORABILE: Gli incredibili trucchi e congegni di cui è dotata la Rolls di Terry Thomas.

Il Gobbo 15/07/13 08:47 - 3015 commenti

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Stravagante produzione De Laurentiis nel solco, più che di Bond, dei Matt Helm e in genere degli spionistici meno seriosi. La balzana idea del villain di turno (Vallone) è supportata da gadgets di ogni tipo con effettucci nemmeno da buttar via: peccato il protagonista abbastanza anonimo; quanto al reparto femminile, con poche pose l'amata Margaret Lee se magna tutte. Henry Levin, benché accreditato come supervisore, è il vero regista. Carine anche le musiche di Nascimbene, canzone di Lydia Mac Donald, la cui voce "fa" subito spy all'italiana.

Gius 13/10/17 10:34 - 40 commenti

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Ottima produzione di Dino De Laurentis realizzata con un notevole budget in Brasile. Un mix di spionaggio e fantascienza. Particolarmente fantasiosa la scena del razzo, anticipatrice del più famoso Moonraker. Un film pure molto brillante grazie al suo bell'umorismo, dato soprattutto dal bravissimo Terry Thomas e dalla sua fantastica Rolls Royce. Davvero brava la Provine.

124c 21/12/17 17:25 - 2913 commenti

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L'americano Mike Connors è in trasferta in Italia per un film di spionaggio all'insegna della commedia grottesca; anziché le pistole brandisce delle gustose banane, le cui bucce gettate a terra gli servono per "stendere" meglio i suoi inseguitori. Raf Vallone è un divertito cattivo da fumetto, anche se, come suggerisce il titolo, le cose migliori sono le attrici coinvolte (notevole Margaret Lee, che mostra il suo lato B). Buona la prova di Dorothy Provine, spia inglese con anello velenoso al dito.
MEMORABILE: Terry-Thomas nel ruolo dell'autista tuttofare della Provine e la Rolls Royce armata di ogni marchingegno bondiano.

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  • Discussione Zender • 18/03/10 14:40
    Capo scrivano - 47727 interventi
    R.f.e. ebbe a dire nelle curiosità:
    E' curioso notare come la trama di questa pellicola "minore" assomigli molto a quella del futuro (1979) film della serie ufficiale di James Bond, Moonraker, con Roger Moore. Sono presenti persino, almeno parzialmente, le stesse location (infatti, anche alcune sequenze del film di 007 diretto da Lewis Gilbert sono ambientate sul Pan di Zucchero a Rio, e presso le cascate di Iguaçu). Possibile che i produttori dell'episodio bondiano si siano veramente ispirati a questo filmetto del 1966, copiandone non pochi aspetti...!?
    Mah, Moonraker credo sia uno dei più ricchi, a livello di location, della serie, però effettivamente è strano che due location così caratteristiche sian comuni (anche perché oltretutto mi pare che Rio ci fosse già stata, in uno 007 precedente). Non so quali siano le comunanze dal punto di visto della trama, ma se fossero molte mi sa che si dovrebbe quasi parlare di "piccolo omaggio"...
  • Curiosità Zender • 15/12/17 18:26
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: