Il mostro della palude - Film (1982)

Il mostro della palude
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Swamp thing
Anno: 1982
Genere: horror (colore)
Regia: Wes Craven
Note: Seguito da "Il ritorno del mostro della palude".
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Clicca qui per leggere il papiro di Marcel M.J. Davinotti Jr.
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 7/03/07 20:44 - 5258 commenti

I gusti di Puppigallo

L’ambientazione è perfetta, il film decisamente meno. Ma nonostante qualche esagerata pagliacciata (soprattutto nell’ultima parte) e dialoghi appena potabili, qua e là ci si diverte. C’è azione e il mostro è legnoso, muschiato, persino spiritoso ( “Ti fa male il braccio?”. “Solo quando rido”), a tratti esilarante. Le scene degne di nota sono soprattutto buffonesche (l’incendiato; la restrizione; la terza mutazione superclownesca). Non male.

Homesick 2/03/08 09:04 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Craven si diverte a mescolare diversi generi, attingendo ai fumetti di Hulk, a “La bella e la bestia” e ai tradizionali horror-avventurosi. Ne risulta un prodotto certamente non all’altezza del talento e dell’inventiva del regista, ma aderente ai canoni del puro intrattenimento. Anche in una diversa location, Hess replica con efficacia i ruoli di uomo perverso e violento che lo hanno reso celebre.

Undying 29/12/08 00:43 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Swamp Thing è il celebre personaggio dei fumetti targati DC e sono proprio i primi due episodi (Genesi Oscura e L'Uomo che Voleva Vivere per Sempre) della serie disegnata ad essere stati rielaborati e "vomitati" sottoforma di film. Un reagente chimico provoca in uno scienziato la devastante mutazione fisica dando luogo ad una creatura a metà strada tra Hulk ed un salice. La causa della metamorfosi è cagionata da un gruppo di delinquenti che pure hanno ucciso la moglie del protagonista. Ironia insopportabile (principalmemnte generata da Louis Jourdan) che sarà amplificata nel peggior seguito...

Buiomega71 28/03/11 10:12 - 2901 commenti

I gusti di Buiomega71

Quando Wes Craven, dopo aver esaurito i suoi "furori", non sapeva bene che strada prendere. Così se ne esce con questo fumettone poveristico, davvero sghangherato e squallido, con risibili effetti speciali di cartapesta e mostroni di gomma che fanno sbellicare dal ridere. Wes cerca di dare un tono da fumetto a questo pastrocchio (tipo Creepshow) ma aumenta la dimensione weird. Resta la bellezza dell'ex signora Carpenter e qualche atmosfera paludosa. Lo scontro finale tra mostri comunque è divertentissimo, stile wrestling! Vietato ai maggiori.
MEMORABILE: Ray Wise nel suo laboratorio "esplosivo!"; le espressioni facciali di Jourdan; lo scontro finale tra i due mostroni.

Jena 26/03/11 17:56 - 1550 commenti

I gusti di Jena

Siamo lontani, molto lontani da Scream e Nightmare. Wes non ha mai brillato per ritmo ma qui si incomincia a dormire praticamente da subito... Effetti speciali atroci, su tutti il cosidetto mostro che altro non è che un poveraccio con addosso una tuta militare sporca con un po' di alghe di plastica incollate. Attori di cagneria unica: il peggiore rimane forse David Hess che non azzecca un'espressione del viso che sia una. In definitiva una cosa buttata lì per fare cassa su temi assai lontani da quelli frequentati di solito dal regista...

Galbo 29/03/11 16:54 - 12380 commenti

I gusti di Galbo

Tratto da una storia a fumetti, è decisamente uno dei film di Craven meno riusciti. Decente l'ambientazione, il più evidente limite del film è costituito da una sceneggiatura bislacca e da personaggi ridicoli, dalla personalità appena abbozzata. Assai scadenti e involontariamente ridicoli, gli effetti speciali.

Giùan 26/04/11 16:09 - 4539 commenti

I gusti di Giùan

Estemporanea e solo parzialmente riuscita sortita di uno dei padri riconosciuti della new wave horror anni '70 in un film retrò fumettistico e romantico. La trama è una variazione sul tema della Bella (una Adrienne Barbeau che prometteva di diventar una Sigourney Weaver decisamente più tornita) e la Bestia (Ray Wise che poi per Lynch sarà il ben più inquietante Leland Palmer). Da vedere comunque per capire meglio il perché del personaggio Craven e dei suoi ultimi fallimenti. A tratti godibile.
MEMORABILE: Il bagno della Barbeau nella Palude ricorda la Lorna di Russ Meyer.

Mco 23/06/15 12:38 - 2324 commenti

I gusti di Mco

Craven si cimenta con la DC Comics e la sua "cosa della palude". La scelta delle location conferisce il fascino misterioso idoneo a esaltare i temi trattati e la vicenda scivola via come le tavole di un fumetto, ma non si può dire che l'esperimento riesca pienamente. I due mondi (cellulosa e celluloide) si confondono a più riprese lasciando lo spettatore incerto se spaventarsi o sorridere. Soccorre spesso l'avvenenza della Barbeau, che regala anche un trionfo pettorale degno di fermo immagine. Un po' pochino, però...
MEMORABILE: Il bagno rinfrescante della (co)protagonista.

Minitina80 9/09/16 09:28 - 2980 commenti

I gusti di Minitina80

Benché prenda spunto da un fumetto della DC Comics, in più di un’occasione strizza l’occhio al Mostro della Laguna Nera perché l’impostazione scelta da Craven risulta molto simile. È una trasposizione distante anni luce dalle mega produzioni che arriveranno negli anni duemila tanto a livello visivo che di contenuti. Non manca, infatti, quella sottile ironia di fondo tipica del regista che per l’occasione ridicolizza i mercenari e il loro scagnozzo, dipingendoli in una certa maniera. Resta, forse, confinato agli appassionati del genere.

Rufus68 9/04/18 00:06 - 3825 commenti

I gusti di Rufus68

Mediocrità su ogni fronte. Craven possiede un notevole cattivo gusto e lo dimostra con una storiella noiosa in cui la stolidità del film d'azione (la Barbeau scappa sempre), un mostro con tuta da discount, goffe spiegazioni scientifiche e sequenze d'inenarrabile ridicolaggine (un trippone si trasforma in un minuscolo Scrondo) si avvincono vicendevolmente sino a costringere lo spettatore a guardarsi d'urgenza un Tarkovsky d'annata per rimediare ai danni spirituali. Da evitare come la peste.

Wes Craven HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina L'ultima casa a sinistraSpazio vuotoLocandina Le colline hanno gli occhiSpazio vuotoLocandina Summer of fearSpazio vuotoLocandina Benedizione mortale

Anthonyvm 21/10/21 15:32 - 5637 commenti

I gusti di Anthonyvm

Il buon Wes, notoriamente poco benevolo nei confronti del film, porta sul grande schermo un horror supereroistico basato sull'omonimo fumetto della DC, in equilibrio gustosamente stentato fra l'exploitation tipica del regista (David "Krug" Hess nei panni del solito galantuomo, la Barbeau a petto nudo che si lava nella palude) e l'intrattenimento mirato a un pubblico adolescenziale (l'ultima tranche coi mostroni che se la danno di santa ragione). Goffo, a partire dal costume della creatura, ma piacevole. The toxic avenger e Darkman (con cui condivide Nicholas Worth) gli devono molto.
MEMORABILE: Ray Wise in fiamme; Il mostro contro i criminali in hovercraft; I poteri curativi; Worth tramutato in uomo-topo; Il duello finale con spade e bastoni.

Pesten 17/02/23 10:18 - 786 commenti

I gusti di Pesten

Tratto da un fumetto, si piazza tra i migliori horror trash dell'epoca. La pochezza di intenti e molte situazioni veramente povere (si vedano i vestiti dei mostri) sembrano indicare una volontà neanche tanto velata di essere trash, eppure c'è qualcosa che lo fa funzionare. La prima parte è più interessante, grazie più che altro al grande Ray Wise, sempre una spanna sopra tutti in quanto a recitazione. Poi cala clamorosamente e sembra davvero un fumetto per bimbi, ma l'epico scontro finale premia lo spettatore.
MEMORABILE: Le location; Le tette della Barbeau; La scintilla negli occhi di Wise quando recita; Lo scontro finale.

Myvincent 7/10/23 07:08 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Wes Craven affronta un classico horror la cui filosofia è ovviamente sempre quella: il mostro che si innamora della bella di turno, stavolta però prima ancora di trasformarsi nella nota creatura fangosa e paludosa. Peccato per gli effetti cheap (le tute del serpentone in primis) e le situazioni narrative arrangiate, rischiarate appena da una certa ironia che qua e là aleggia leggera. Non migliora granché la situazione neanche il décolleté ancora conturbante della immarcescibile Barbeau.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Mco • 2/12/12 00:32
    Risorse umane - 9970 interventi
    Disponibile in dvd per la MGM.