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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Sidney Poitier aveva già diretto Gene Wilder nel poco riuscito NESSUNO CI PUO’ FERMARE, nel quale però almeno la presenza di una spalla comica come Richard Pryor era riuscita a nascondere (in parte) i difetti del film. L'ossessione per l'azione, per il ritmo cercato inutilmente attraverso fughe insistite a perdifiato, scontri a fuoco, inseguimenti di ogni tipo, finisce quasi subito per stancare mettendo in luce tutte le lacune di una regia scadente. L’aver tentato poi di sposare il genere spionistico (d'ispirazione vagamente hitchcockiana) alla commedia ha portato a generare un ibrido che fallisce...Leggi tutto entrambi gli obiettivi: il primo per l'evidente modestia dell'intreccio, tutto proteso alla ricerca di un misterioso nastro cui i soliti poco di buono danno la caccia, il secondo perché la simpatia e la bravura di Wilder si scontrano con una sceneggiatura infelice, in cui la presenza di Gilda Radner (moglie di Wilder anche nella vita) non dà sufficiente possibilità al protagonista di innescare dialoghi divertenti. Il più delle volte Wilder si limita a strillare, a protestare contro la sua infausta condizione di innocente perseguitato, a correre in continuazione e (nella prima parte) a non capire nulla del perché si ritrovi braccato da brutti ceffi. L'idea dell’affresco gigante e misterioso lasciato in eredità dalla prima vittima è interessante ma sfruttata malissimo, così alla fine si ride solo quando il pilota di un piccolo velivolo muore tra i rutti lasciando i due passeggeri (Wilder e la Radner) in preda al panico. Finale interminabile, peccato per la coppia.

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Don Masino 5/01/07 16:45 - 63 commenti

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Troppa azione, per un film che vorrebbe essere prima di tutto una commedia. Gene Wilder, con la sua esasperata loquacità, riesce a infilare qualche bello spunto nonsense. Ottima la terrificante trasvolata sul Gran Canyon o l'esilarante scena sulle scale mobili, ma l'intreccio spionistico è troppo inutilmente complesso e toglie mordente al film, che Poitier dirige senza riuscire a trovare il giusto equilibrio. Brava e spigliata Gilda Radner, che nella vita fu moglie di Gene Wilder.

Lovejoy 1/01/08 20:20 - 1823 commenti

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Mediocre action comedy firmata da un Poitier che evidentemente mirava a sfruttare il protagonista Gene Wilder e null'altro. Perché la storia e i personaggi si sono visti in dozzine di altre pellicole e l'inutile commistione con la commedia non fa altro che aumentare il rimpianto per l'occasione sprecata. Wilder e la Ratner vagano alla deriva in assenza di un copione di peso. Widmark è del tutto sprecato.

Enzus79 17/07/09 10:21 - 2895 commenti

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Commedia zeppa di intrallazzi che si rifà al filone thriller di Hichcock (qualche similitudine con Intrigo internazionale). Wilder innocente e perseguitato è perfetto così come la sua spalla, Gilda Radner. Solo che ci sono troppi alti e bassi e di conseguenza ci si annoia. Specialmente nel finale, dove tutto diventa quasi prevedibile.

Rickblaine 17/07/09 13:03 - 635 commenti

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Piuttosto noioso. La coppia Wilder-Radner non dà ottimi risultati, nonostante non escano sconfitti da questa opera comica di Sidney Poitier (anzi, la coppia protagonsita risulta apprezzabile per la sua dolce unione). Di momenti interessanti ce ne sono pochi, così come di idee, ma il film è da vedere giusto per la curiosità di apprezzare la succitata coppia.
MEMORABILE: In elicottero...

Daniela 2/09/20 21:35 - 12660 commenti

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Nel giro di poche ore, un tranquillo ingegnere si trova sospettato di un omicidio che non ha commesso, inseguito da uomini che lo vogliono morto, coinvolto in un complicato intrigo spionistico... Quello dell'innocente in fuga è un plot già proposto in molte altre occasioni, talvolta con risultati eccelsi, ma qui siamo nella media ad un passo dalla mediocrità: come commedia è troppo sbilanciata verso l'azione, come action puro si concede troppe pause, diventando perfino noioso man mano che ci si avvia verso il prevedibile finale. Considerato il protagonista, piuttosto deludente.
MEMORABILE: La fuga dalle scale mobile, letteralmente dovuta ad una "botta di culo". 

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  • Curiosità Buiomega71 • 17/05/18 19:07
    Consigliere - 25998 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71 il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima visione Tv (martedì 7 novembre 1989) di Hanky Panky - Fuga per due: