Le cauchemar - Corto (1896)

Le cauchemar
Media utenti
Titolo originale: Le cauchemar
Anno: 1896
Genere: corto/mediometraggio (bianco e nero)

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/02/10 DAL BENEMERITO HOMESICK
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Ciavazzaro 23/02/10 11:36 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Questa volta Mèliès (anche attore) rappresenta un incubo. Come già detto numerose volte, la tecnica è davvero ottima e il corto nella sua brevità (un minutino) offre notevoli spunti. Cito ovviamente la Luna, quasi un'ossessione, per Mèliès. Altro gioiellino.

Homesick 14/02/10 10:33 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Quasi un proseguo del precedente Une nuit terribile, di cui coglie i suggerimenti fantastique e li sviluppa nella medesima situazione (un uomo che non riesce a dormire), sperimentando quei rudimentali effetti illusionistici – sparizioni, cambio di sfondi, animazioni, la luna col volto – che si potranno ammirare su più vasta scala nel capolavoro Viaggio nella luna. Benché il titolo significhi “L’incubo”, la scenetta è decisamente spigliata e allegra.

Undying 21/02/10 04:03 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Attore, regista, psicologo, agitato e insonne: è il Georges Méliès che appare in questo fulmineo cortometraggio, realizzato con certa logica di continuità con il precedente Une nuit terrible. Ne Le cauchemar significativamente l'azione si svolge in un letto e, oltre alle tre allucinate presenze (un pagliaccio, un satiro ed una donzella), non meno importanza ricopre il satellite lunare, ripreso a piena forma grazie all'escamotage di una finestra aperta. La luce del mattino cancella un mondo tenebroso ma divertente: il sogno è costretto a ceder posto alla più lugubre e triste quotidianità.

Pigro 18/03/10 08:04 - 9672 commenti

I gusti di Pigro

Lui è a letto, come in Une nuit terrible: compare una donna che si trasforma in suonatore di banjo e poi in Pierrot mentre la luna gli morde la mano... Un vero carosello visionario questo incubo, soprattutto se concentrato in un solo minuto. Un gioiellino, travolgente per la sua fantasiosa vivacità e per l'assurdità giocosa ed elettrizzante della trama. Un incubo che... mette di buonumore.

B. Legnani 21/07/10 22:42 - 5533 commenti

I gusti di B. Legnani

Film gradevolissimo e cortissimo (poco più di un minuto). Méliès qui mette la sua attività di giocatore di prestigio (un suo tòpos) al servizio della repentina mutevolezza del sogno. Ne esce una carrellata divertente e non "pesante" della frenetica attività di un incubo.

Pinhead80 10/09/10 12:48 - 4767 commenti

I gusti di Pinhead80

Ricorda molto Une nuit terrible del 1896, solo che lo sventurato insonne di turno, invece di essere tormentato da aracnidi giganteschi, avrà incubi ben diversi (persino la versione di Pulcinella). La tecnica è la stessa di altri film, ma rimane comunque efficace e, a tratti, fa davvero sorridere.
MEMORABILE: La luna che morde lo sventurato.

Panza 15/04/12 18:20 - 1842 commenti

I gusti di Panza

Grazie al tema dell'incubo, Méliès riesce a sbizzarrire la sua fantasia in un minuto fantasioso e grottesco. Infatti, il malcapitato insonne viene tormentato da figure molto originali: un musicista con il banjo, Pulcinella, la Luna, ecc. Interessante e allo stesso tempo quasi prodigioso.

Fabbiu 17/05/12 11:52 - 2146 commenti

I gusti di Fabbiu

Il regista pioniere mette in scena il sogno/incubo dimostrando un potenziale che andrà col tempo esprimendosi meravigliosamente, sfrutta e gioca con la scoperta della stop-motion e si diverte sui set, tra pannelli e scenografie; ancora sonnambulo in vestaglia, già ci mostra una Luna.

Claudius 24/06/15 22:23 - 543 commenti

I gusti di Claudius

Documento inestimabile degli albori del cinema del quale Meliès, oltre a esserne il regista, è anche interprete, mettendo in scena la narrazione di un incubo in maniera efficace (i cambi di sfondo), nonostante la sua brevità. Efficace soprattutto la mimica del grande cineasta francese, che comunque riuscirà a fare di meglio.
MEMORABILE: La luna.

Galbo 3/04/18 07:02 - 12399 commenti

I gusti di Galbo

Rielaborando un tema già affrontato in un cortometraggio quasi contemporaneo, Georges Méliès dirige e interpreta un filmato il cui protagonista è un uomo in preda ad incubi notturni. Colpisce il dinamismo della rappresentazione che si esplica in continui movimenti, che riguardano sia i personaggi (sono tre, oltre al protagonista) che la scenografia. Siamo ancora alla fase sperimentale, ma l'autore mostra ciò di cui è capace.

Georges Méliès HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina L'illusioniste double et la tête vivanteSpazio vuotoLocandina L'oeuf du sorcier ou l'oeuf magique prolifiqueSpazio vuotoLocandina Spiritisme abracadabrantSpazio vuotoLocandina Barbe bleue
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.