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TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/03/10 DAL BENEMERITO LEBOWSKI
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Lebowski 8/03/10 19:30 - 81 commenti

I gusti di Lebowski

Meno nostalgico di quello che mi aspettavo... non siamo dalle parti dell'ottimo Calibro 70, insomma. Campanini prova ad aggiornare la tradizione del nero alla Di Leo, non tutto riesce alla perfezione ma, oltre alla buona volontà, c'è un talento da tenere d'occhio. Manca soprattutto qualcosa a livello di trama che renda il film davvero appassionante, ma la messa in scena è convincente grazie anche alla buona prova di Luca Magri, dalla dark lady Malusardi e dei gloriosi Barilli e Vanni... e una volta tanto il noir italiano torna a fare sul serio!

Nando 16/04/10 01:53 - 3810 commenti

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Coraggioso tentativo di rinverdire i fasti del noir alla stregua del Calibro 9. L'azione è rarefatta e il girare in digitale penalizza il contenuto. Tuttavia qualche interessante proposito emerge. Certo non vi sono inseguimenti o sparatorie spettacolari ma il clima di fondo potrebbe essere quello giusto.

Pol 30/04/12 17:20 - 589 commenti

I gusti di Pol

Al di là dell'incoraggiamento d'ordinanza per chiunque in Italia si cimenti col cinema di genere, mi viene difficile chiudere un occhio sulle tante magagne che affliggono il film. Quando si azzecca la giusta inquadratura e la giusta luce si ha un attimo di speranza, ma a prevalere purtroppo è la sensazione di film amatoriale: attori che non recitano, sceneggiatura zoppicante, fotografia povera... con pochi mezzi si fa quel che si può, certo, ma basta guardare un Piano 17 per capire che con due lire si può fare anche del vero cinema.

Mco 18/09/17 18:22 - 2324 commenti

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Campanini strizza l'occhio al cinema di genere che ci fece amare in tutto il mondo. Conosce bene la materia e sceglie i volti giusti per la sua operazione. Magri (anti)eroe dalle poche parole, Siciliano piccolo boss dai metodi alquanto spicci. I confronti a colpi di pistola finiscono in bagni di sangue, mentre tutt'intorno è scuro, buio come il futuro per chi decide di intraprendere quel tipo di esistenza. Intrigante la ost di Lelio Padovani. Qualche pecca dal lato recitazione, non sempre all'altezza. Discreto.
MEMORABILE: "Se intendi restituirci i soldi fai così con la testa, se invece non intendi farlo guardami dritto negli occhi"... Bang!

Pessoa 12/07/20 23:38 - 2476 commenti

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Tra i vari tentativi di rinverdire il noir all'italiana questo di Campanini non è nemmeno tra i peggiori, sebbene i predecessori restino lontani anni luce, non solo dal punto di vista temporale. La storia lineare si segue piuttosto facilmente, anche grazie a una sceneggiatura decorosa, ma la recitazione semiamatoriale e un ritmo estremamente lento non facilitano il compito dello spettatore e relegano il film nel limbo della mediocrità. Qualche buon momento fa ben sperare in prodotti futuri di maggior spessore (sempre che si trovi un produttore che ci creda davvero)...

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  • Homevideo Undying • 2/02/10 00:00
    Risorse umane - 7574 interventi
    Uscirà direttamente in DVD - dopo avere fatto qualche fugace comparsa in poche sale italiane (Parma ad esempio) - a partire dal 23 marzo (label Cecchi Gori), questo interessante thriller-noir italiano girato tra l'Emilia Romagna (Bologna, Parma) e la Toscana (Prato).
    Nel cast anche il grande Francesco Barilli, regista di Pensione paura e Il profumo della signora in nero.

    Da vedere, per sostenere la rinascita di un cinema italiano svincolato da cliché e conformismi di ultima maniera.

    Opera d'esordio per Francesco Campanini che, stando ai nomi dei protagonisti, parrebbe omaggiare certo noir tipico di Fernando Di Leo.



    Sinossi da Thrauma:

    "Unico superstite di una rapina tramutata in carneficina, Leo Piazza fugge da Parma con un consistente bottino come bagaglio per cercare rifugio a Roma, dove il suo unico amico Moriero lo aiuta a trovare un alloggio sicuro e a pianificare una fuga verso il Marocco. Ma l'intera organizzazione criminale e lo spietato gangster Santoro sono già sulle sue tracce per recuperare con ogni mezzo il denaro sottratto..."
    Ultima modifica: 2/02/10 00:20 da Undying
  • Homevideo Lebowski • 2/02/10 17:55
    Galoppino - 39 interventi
    Il film sarà proiettato il 26 febbraio alle 21 a Torino, alla Cascina Roccafranca in via Rubino 45. Saranno presenti Francesco Campanini e l'attore Luca Magri.
    Io credo che andrò, ci sarà anche qualche altro davinottiano?
  • Homevideo Zender • 2/02/10 20:52
    Capo scrivano - 47729 interventi
    Chissà, magari Ruber, che mi pare sia della zona...
  • Homevideo Ruber • 2/02/10 21:20
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Chissà, magari Ruber, che mi pare sia della zona...

    Bello, non sapevo, ma non credo di poter andare a vedere la presentazione, comunque lo vedro' in dvd; oggi intanto qui a Torino e' stato presentato alla stampa Baciami Ancora di Muccino, era presente tutto il cast, e ad una delle ultime domande in conferenza stampa Muccino ha detto che il prossimo film sta pensando seriamente di girarlo o almeno di girarne parte a Torino e in Piemonte in generale, perche' ha detto che e' una regione che offre moltissimi luoghi da cinema vero, staremo a vedere.
  • Homevideo Undying • 3/02/10 00:18
    Risorse umane - 7574 interventi
    Lebowski ebbe a dire:
    Il film sarà proiettato il 26 febbraio alle 21 a Torino, alla Cascina Roccafranca in via Rubino 45. Saranno presenti Francesco Campanini e l'attore Luca Magri.
    Io credo che andrò, ci sarà anche qualche altro davinottiano?


    Vallo a vedere, se riesci: sarai il primo a renderne conto sul Davinotti.
  • Homevideo Lebowski • 8/03/10 19:38
    Galoppino - 39 interventi
    ... e alla fine sono stato il secondo. Non fa niente, comunque :-)
    La serata è stata interessante e i due autori (regista e protagonista) sembrano essere ottimamente intenzionati, oltre che realmente appassionati dei cari vecchi generi all'italiana. A proposito di generi, proporrei di cambiare genere nella scheda del film: mi sembrerebbe molto più attinente gangster/noir piuttosto che thriller. Questo è un vero noir, altro che tutti quelli che adesso si ammantano della definizione di "noir dell'anima" (che piace molto ai nuovi autori italiani, ma che io ritengo piuttosto stucchevole e poco sensata)
  • Homevideo Zender • 8/03/10 21:57
    Capo scrivano - 47729 interventi
    Mozione accolta sulla fiducia, genere mutato ;-)
  • Discussione Ciuvildo • 18/03/10 18:55
    Disoccupato - 20 interventi
    Ho apprezzato questa pellicola ma mi chiedo se sia così difficile riproporre, attualmente, uno spaccato poliziesco italiano serio che si liberi dalle scontate realizzazioni di Fragasso e dalle fiction di De Maria e dintorni. Oramai il poliziesco è relegato a prodotti tipo Ris o Distretto di Polizia. Carenti notevolmente.
  • Discussione Zender • 19/03/10 10:25
    Capo scrivano - 47729 interventi
    Sì, ormai i tempi del glorioso poliziottesco direi che sono abbondantemente passati... L'unico che, nonostante tutto, abbia saputo recuperarlo senza cadere nell'operazione nostalgica mi pare appunto Fragasso (pur coi suoi limiti).