L'oro del demonio - Film (1941)

L'oro del demonio
Media utenti
Titolo originale: The Devil and Daniel Webster
Anno: 1941
Genere: fantastico (colore)
Note: Aka: "All That Money Can Buy"; "Here Is a Man"; "Mr. Scratch"; "A Certain Mr. Scratch"; "Daniel and the Devil"; "El hombre que vendió su alma"; "O Homem Que Vendeu a Alma". Omaggiato di remake nel 2004 da Alec Baldwin, che realizza, appunto, The Devil and Daniel Webster facendo ricorso ad un cast stellare.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/01/10 DAL BENEMERITO UNDYING
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Undying 29/01/10 21:49 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Contadino stipula un contratto faustiano: ricchezza in cambio dell'anima. Il contraente è, ovviamente, il Diavolo. Daniel Webster, candidato (repubblicano!) alla presidenza degli Stati Uniti, si occupa, per conto della moglie in rotta con il neo-ricco, del caso ponendo sotto processo Lucifero stesso. Commedia dalle venature horror realizzata a fini (americani) propagandistici, ma curiosamente diretta da un cineasta tedesco ch'é in grado di conferire al film un taglio di regia senz'altro interessante e in grado di far dimenticare la legnosa e infantile puerilità yankee.

Homesick 21/02/12 09:45 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Dietro la rilettura “contadina” del “Faust”, un esame di coscienza della storia americana, in cui la celebrazione degli ideali democratici più puri e dell’antico spirito pioneristico ne denuncia al contempo le antinomie, le storture e gli scheletri negli armadi. Teatrale e visionario, segue deciso una progressione fiabesca tra il dramma, il comico e l’espressionista; lo spingono interpreti strepitosi quali Huston, Mefistofele/Zio Sam di campagna insieme buffo e terribile, la Simon, sua emissaria dal sorriso diabolicamente civettuolo, l’integerrimo Arnold e la veneranda madre Darwell.
MEMORABILE: L’inquietante apparizione della Simon al chiarore del caminetto; la giuria infernale; l’arringa; Huston che punta il dito come nei poster di Zio Sam.

Cotola 31/07/12 18:59 - 9052 commenti

I gusti di Cotola

Parabola dal grande valore etico e per nulla moralistico (come potrebbe sembrare): si veda in particolare il discorso sui soldi. La storia è risaputa nel suo svolgimento ma il film pur lodando lo spirito americano non manca di criticarlo profondamente, come dimostra l'atteggiamento del protagonista per buona parte del film ma soprattutto come dismotrato nel notevole finale che è uno splendido colpo d'ala che alza il tasso di fantastico e di fantasia fin lì basso. Bello anche dal punto di vista visivo: girato alla grande e con una splendida fotografia. Bravissimi anche gli attori. Da recuperare
MEMORABILE: La giuria di dannati. Lucifero-Huston che punta il dito verso lo schermo.

Faggi 3/05/16 16:17 - 1549 commenti

I gusti di Faggi

I patti col diavolo hanno sempre un ottimo appeal cinematografico. Questa pellicola ne è un ulteriore esempio; ben girata e interpretata, è un apologo etico e morale di chiara esaltazione dei cardini dello spirito nordamericano. Funziona, e è filtrata da una lente tardo-espressionista che aggiunge valore all'insieme. Straordinaria Simone Simon, sensuale e ambigua: illuminata di bellezza luciferina.

Daniela 6/03/17 07:43 - 12670 commenti

I gusti di Daniela

Un povero contadino del New England riceve dal diavolo la promessa di 7 anni di prosperità in cambio della sua anima, ma insieme al benessere arrivano anche avidità, tradimento di ideali e legami familiari, disprezzo per chi è meno fortunato... Originale apologo sul potere corruttivo del denaro, diretto da Dieterle non nuovo ad escursioni nel fantasy. Di pregio la confezione (fotografia, colonna sonora) ed il cast: Huston è un diavolo caprino irridente, Arnold veste con autorevolezza i panni di Daniel Webster, politico ottocentesco molto noto negli USA.

Rambo90 5/06/20 16:55 - 7701 commenti

I gusti di Rambo90

Storia molto affascinante, messa in scena senza moralismi (ma con qualche ingenuità d'epoca, come i riferimenti biblici e qualche patriottismo) e con un arguto senso dell'umorismo, spesso bilanciato da una spruzzata d'orrore puro come alla festa da ballo con i morti, che ha un che di surrealista. Gradissimo testa a testa d'attori tra Arnold e Huston, mentre poco felice è la scelta di Craig, imbambolato per la maggior parte del film. Bella regia, ritmo più che discreto.

William Dieterle HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina SalomèSpazio vuotoLocandina Il ritratto di JennieSpazio vuotoLocandina Il principe e il poveroSpazio vuotoLocandina Sesso in catene
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Patrick78 • 6/12/11 10:53
    Magazziniere - 545 interventi
    DVD disponibile dal 07/02/2012 edito da SINISTER FILM.
  • Homevideo Ciavazzaro • 8/12/11 21:33
    Scrivano - 5591 interventi
    Potrebbe essere molto interessante,viva la Sinister !
  • Homevideo Xtron • 2/07/12 16:51
    Servizio caffè - 2152 interventi
    Il dvd Sinister ha una durata di 1h41m37s

    Ultima modifica: 2/07/12 19:13 da Zender
  • Homevideo Cotola • 31/07/12 19:18
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Dvd targato Sinister che presenta i seguenti
    dati tecnici:

    Formato video: 1.37:1
    Audio: dolby digital dual mono
    Lingue: Italiano e inglese
    Sottotitoli: italiano e inglese


    Il dvd presenta a tratti delle linee fastidiose (una in particolare a volte è fissa) e qualche ombra che rende l'immagine poco pulita. Buono invece l'audio. Non la migliore delle edizioni insomma ma trattandosi di un film del 1941 (peraltro non facilmente reperibile) ci si può
    accontentare. Va recuperato anche poichè, a mio avviso, si tratta di un bellissimo film.


    Piccola curiosità: la quarta di copertina presenta due incredibili errori cui
    la casa in questione non è nuova.
    In primis parla di primo film fiction del maestro Georges Franju, autore dell'immenso Occhi senza volto.
    Conseguentemente i dati sull'audio (lingue e
    sottotitoli) sono parzialmente sbagliati poichè indicano tra le lingue anche il francese che invece non c'è.
    Ultima modifica: 31/07/12 19:20 da Cotola