Le furie - Film (1950)

Le furie
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Titolo originale: The Furies
Anno: 1950
Genere: western (bianco e nero)
Note: Soggetto dal romanzo "The Furies" dello scrittore e sceneggiatore statunitense Niven Busch, pubblicato nel 1948.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/01/10 DAL BENEMERITO BELFAGOR
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Belfagor 29/01/10 10:54 - 2689 commenti

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Nel suo ultimo film, Huston interpreta un burbero e possessivo proprietario di un ranch in perenne conflitto con la figlia. A tratti verboso ma anche profondo e diretto con competenza, questo film può contare su un ottimo trio di protagonisti, che oltre a Huston comprende le bravissime Stanwick (la figlia) e Anderson (la nuova moglie). Il confronto generazionale assume anche risvolti psicanalitici. Una degna conclusione per una carriera intensa ma troppo breve.
MEMORABILE: L'aggressione con le forbici.

Cotola 22/07/12 20:41 - 9013 commenti

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Notevole ma poco conosciuto film del maestro Mann, in cui il regista americano dispiega a piene mani il suo enorme talento che si vede chiaramente oltre che nell'insieme anche nella costruzione di alcune scene memorabili. La storia, dai toni ben più cupi e pessimistici di quel che sembra in apparenza, è interessante ed avvince; i personaggi sono ben costruiti (indimenticabile quello di Vance); i dialoghi sono scritti in modo raffinato e magnifico ed anche la confezione è di primo piano. Da riscoprire e rivalutare specie per chi ama il genere.
MEMORABILE: "Fino al prossimo incontro". Le forbici. La scena dell'impiccaggione.

Rufus68 7/01/18 10:16 - 3826 commenti

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Un bell'affresco familiare, molto americano e anche molto leccato essendo declinato secondo i modi imperituri della maniera hollywoodiana. Ogni atto o psicologia, perciò, è altamente prevedibile: per tali motivi non scatta mai nello spettatore il sentimento epico (e quello della finitezza umana, che rimane alla base della vera tragedia). Ci si accontenta (non è poco) delle valide interpretazioni (bravo Huston) e di alcune scene molto efficaci (le forbici, l'atterramento del toro).

Daniela 23/01/18 22:37 - 12626 commenti

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"Le furie" è il nome dell'enorme tenuta di un vecchio tiranno a cui solo la figlia osa tener testa. Quando lui si risposa, fra le due donne son scintille... Western in cui hanno largo spazio le contese famigliari con riflessi da tragedia greca nel rapporto fra odio ed amore che unisce Stanwyck e Huston, entrambi caratteri forti che pongono al centro della loro esistenza il possesso della terra. Rispetto ai capolavori del regista, il film ha un impianto piuttosto teatrale ed i dialoghi suonano talvolta retorici ma merita la visione per le prove del cast e la bella fotografia di Victor Milner.
MEMORABILE: L'impiccagione con la vittima rassegnata al suo destino

Paulaster 14/12/22 18:02 - 4391 commenti

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Proprietario terriero e sua figlia hanno divergenze reciproche in campo sentimentale. Quello che sembra un feuilleton in salsa western si rivela più sottile, dal punto di vista dell'avidità umana. Le promesse di matrimonio si sprecano ma gli scontri personali sono ben delineati. La Stanwick dimostra polso nelle relazioni anche se si lascia trascinare dal primo venuto, e sullo sfondo gli innocenti riescono ad avere la giusta compensazione. Diverse scene lasciano il segno, tanto da risultare epiche.
MEMORABILE: Le forbici sul viso; La moglie del banchiere; La lotta col toro; La vendetta della madre messicana.

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