Media utenti
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/01/10 DAL BENEMERITO BRAINIAC
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Davvero notevole!:
Brainiac, Pumpkh75 - Non male, dopotutto:
Jena - Mediocre, ma con un suo perché:
Undying, Schramm
Tuffo carpiato nella latrina redneck dell'horror Anni Ottanta, T.P.O.T. Esecuzione magistrale da 10/10 che frulla Creepshow, 2001 Maniacs e Ammazzavampiri con divertita foga. Cronistoria, dal tramonto all'alba, del viaggio redentorio di un manipolo di ragazzi-fuori. Masturbatori compulsivi trattati da gheishe rese belle(?)dalla morte in persona. Coppiette forzate ad amplessi filmati da laidi zombie. Film che ha pure una sua forza ammonitrice, questo, esplosa da contrappassi più vendicativi che a Sodoma. Goldmann è regista musicale, ed il clamoroso make-up che cita gli Lp dei Maiden lo conferma.
La trama lascia, sin dalle prime battute, il tempo che trova: comitiva di teen-agers in via di recupero, sotto guida di un religioso, resta a piedi; e finisce, quando si dice la jella, in un parco abbandonato, testimone - in passato - della violenza scatenata da una perdente tale - anti nomen-omen - Norma (Nichole Hiltz) che ha stipulato patto con il demonio. Poi il film offre una miriade di scene splatter e gore, inframezzate da un inadatto e sgodevole "sense of humor" che sta al genere come Biancaneve a Rocco Siffredi. Gran plagio de La casa dei 1000 corpi e ironia da pellicola anni Novanta.
Si attinge a piene mani da 2000 Maniacs, Non aprite quella porta e la Casa dei 1000 corpi (non per niente film esplicitamente citati in apertura), ma il film mantiene una sua originalità. I primi quindici minuti farebbero anzi pensare ad un piccolo capolavoro. Poi il tutto diventa più convenzionale con il massacro dei giovani, uno più idiota dell'altro, finiti nel parcheggio del terrore. Certo le uccisioni lasciano il segno per ferocia: su tutte lo spellamento dei boy friend di turno. Bene la regia, splendida la Hiltz.
In questo caso i maniaci sono meno di 2000, ma bastano e avanzano: sarcastici, ben realizzati nella loro condizione zombesca ma soprattutto grandguignoleschi sino all’eccesso. Il film funziona e non poco; piace la sua deriva redneck e molto hard rock, soddisfano le efferatezze talvolta anche originali, le interpretazioni sono buone e scarsamente stucchevoli: per chi ama staccare il cervello e non disdegna trame derivative, è quasi perfetto.
MEMORABILE: Massaggio numero uno, la frittura umana
In questa hooperazione nostalgia (non aprite quella porta di quella roulotte ché la morte vuol farsi bella, in sostanza), Goldmann non se ne lascia scappare una: dallo choc allo sciocchezza, l'ironia-teen fa diventare i redivivacci nostri hard-rockers seventies e produttori di snuff secondo un'estetica videoclippara e una spigliatezza da fumetto che tutto avviluppa e affossa, compresa una trama tutta quotes che ora la vedi e ora no, incisivi f/x degni di nota come di miglior causa ed effetto e un certo gusto per la sintassi visiva qua votato allo sperpero e alla più sciagurata frivolezza. Vabè.
Priscilla Barnes HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
- Visto: il giudizio finale risente della pregnante (e stucchevole) ironia, che ricorda parecchie pellicole ibride (più comiche che horror) anni Novanta (su tutte i sequel di Nightmare).
Se fossi Rob Zombie valuterei seriamente l'ipotesi di una causa legale da avviare nei confronti della produzione, tanto è evidente il plagio (sfacciato) a La casa dei 1000 corpi. - Beh, poi magari gli arriva Hooper in aula con una copia di NON APRITE QUELLA PORTA da far visionare ai giurati. Mi sa che non ne uscirebbe benissimo neppure lui... :)
- Undying ebbe a dire:
Visto: il giudizio finale risente della pregnante (e stucchevole) ironia, che ricorda parecchie pellicole ibride (più comiche che horror) anni Novanta (su tutte i sequel di Nightmare).
...ehm, a me era piaciuto proprio per l'approccio citazionista rispetto al succitato periodo. :) - Brainiac ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Visto: il giudizio finale risente della pregnante (e stucchevole) ironia, che ricorda parecchie pellicole ibride (più comiche che horror) anni Novanta (su tutte i sequel di Nightmare).
...ehm, a me era piaciuto proprio per l'approccio citazionista rispetto al succitato periodo. :)
Nessun problema, Brainiac, il film l'ho visto volentieri.
Avrai capito che sono un purista dell'horror e, tranne Creepshow, se c'è un barlume di ironia detesto il film. - Zender ebbe a dire:
Beh, poi magari gli arriva Hooper in aula con una copia di NON APRITE QUELLA PORTA da far visionare ai giurati. Mi sa che non ne uscirebbe benissimo neppure lui... :)
Mah, sinceramente tutti i film di Zombie (il regista, non il genere) li ho volutamente rimossi.
Non ricordo tutte queste somiglianze, comunque.
Mi pare di ricordare che La casa dei mille corpi fosse più sul versante rape-violence Anni Settanta (ma il ricordo, come detto, è volutamente annebbiato). :)
Lo stile di Trapped poi è più demenziale Anni Ottanta-Novanta, ed i tocchi horror sono maggiormente visionari.
Cinema che si prende molto meno sul serio, insomma. - Zender ebbe a dire:
Beh, poi magari gli arriva Hooper in aula con una copia di NON APRITE QUELLA PORTA da far visionare ai giurati. Mi sa che non ne uscirebbe benissimo neppure lui... :)
Hai ragione: non se ne verrebbe più fuori... - Undying ebbe a dire:
Brainiac ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Visto: il giudizio finale risente della pregnante (e stucchevole) ironia, che ricorda parecchie pellicole ibride (più comiche che horror) anni Novanta (su tutte i sequel di Nightmare).
...ehm, a me era piaciuto proprio per l'approccio citazionista rispetto al succitato periodo. :)
Nessun problema, Brainiac, il film l'ho visto volentieri.
Avrai capito che sono un purista dell'horror e, tranne Creepshow, se c'è un barlume di ironia detesto il film.
Apprezzo molto chi detesta senza falsi pudori! ;) - ho invece trovato molto antipatico questo frivolo ammiccare immolando nell'apologia della sciocchezza tipica dell'esprit teen degli ottimi effetti speciali, che in altro contesto sarebbero stati capaci di pestar molto duro laddove qua invece finiscono col risultare degli insulsi esercizi di bell'artigianato. la trama poi, è davvero non aprite quella roulotte mantecata con l'odiosa estetica mtv che tutto lacca e lo spirito disimpegnato del fumetto, così per felicitare tutte le età, e di conseguenza alcuna. non so cosa ci abbia trovato il buon brainy di un creepshow ove l'ironia era più invisibile e sotterranea, sì da rendere più perfide le valenze serie, e comunque assai più oculatamente dosata, e non invadente e uniforme come qua. per me comunque il tipico prodottino che mi fa lo stesso effetto della polvere urticante.
- Io lo ricordo carino e molto improntato agli omaggi cinefili (Waters su tutti)
