Padre e figlia si ritrovano (in tutti i sensi) come avvocati di parte avversa in un processo. Thriller giudiziario e dramma familiare si intrecciano in maniera diseguale (il secondo elemento sovrasta il primo). Peccato che ad ogni buon conto il film si perde in schermaglie familiari e giudiziarie, come una partita di calcio tra squadre di grido che si perde in meline e prudenze tattiche e finisce 0 a 0 lasciando entrambe le tifoserie insodisfatte. Il risultato è discreto, ma il film si dimentica facilmente.
Problematiche familiari e giudiziari convergono in questo discreto legal movie di Apted. Padre e figlia avversari in una causa che vede coinvolta una multinazionale dell'auto. Non originale (lo spunto ricorda i romanzi di Grisham), il film è però discretamente realizzato ed ha al suo attivo la buona interpretazione dei due protagonisti, specie Hackman sempre attore di razza.
Un dramma familiare travestito da legal movie: la causa è in fondo un pretesto per mostrare lo scontro tra un padre ingombrante ma assente e la figlia che non gli perdona d'essere stato fedifrago. La messa in scena di Apted è televisiva ma solida quanto basta per mantenere desto l'interesse sino al finale. Oltre al conflitto, anche gli interpreti sono di classe: Gene Hackman è sempre una garanzia; la Mastrantonio è perfetta per il ruolo, fragile e determinata allo stesso tempo.
Tra dramma e thriller giudiziario, un po' lento ma ben girato da Apted (il cui miglior film rimane comunque Gorky Park). Hackman è davvero bravissimo e grazie a lui si sorvola su tanti momenti inutilmente melodrammatici, la Mastrantonio se la cava. Buona tutta la parte finale in aula, così come tutta quella dedicata al rapporto da trovare. Finale consolatorio ma ci stava.
Padre e figlia, lontani nella vita ma con l'avvocatura in comune, si ritroveranno l'uno contro l'altra durante una causa molto particolare. Inizialmente può ricordare La costola di Adamo; poi, col dipanarsi della storia, ci si rende conto che qui c'è poco da ridere. Hackman e la Mastrantonio (ruggente leonessa e fragile farfalla) rendono bene il conflitto personale che tracimerà ben oltre la battaglia legale, guidato dalla solida regia di Apted.
MEMORABILE: "Tu prova soltanto a guardare mia figlia e non ti potranno identificare nemmeno dai denti!"
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DiscussioneRaremirko • 4/11/19 22:35 Call center Davinotti - 3862 interventi
Ben confezionato, ma vale per lo più solo per il cast (Hackman, Fishburne, la Mastrantonio) ; lo script non da il massimo in questo mix tra legal e drama, che comunque si lascia vedere.
Evidentemente, spesso, Hackman valeva più dei film nei quali sceglieva di recitare.