Extrema - Al limite della vendetta - Film (2007)

Extrema - Al limite della vendetta

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/11/09 DAL BENEMERITO CAPANNELLE
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Capannelle 15/11/09 18:10 - 4412 commenti

I gusti di Capannelle

Uno studente bianco palestrato, una sensuale ragazza di colore. Escono e poi vanno da lui: non gli bastano i baci calienti, se la stupra dandole della "negra che se la tira". Per riprendersi dallo shock lei inizia a frequentare cattive compagnie che la rendono forte e viziosa. Naturale allora che, quando lo reincontra, organizzi una bella vendetta con un.. potente alleato. Mah, un rape and revenge da dimenticare, complici situazioni senza senso e una regia asfittica e confusa. Oltretutto, a concedersi nudo è lui e non la Dawson.

Buiomega71 12/05/14 00:56 - 2912 commenti

I gusti di Buiomega71

Deriva del "rape and revenge" nel femminismo più radicale, che distrugge (e si beffa) della fallocrazia. Diviso in tre atti (stupro, perdizione, vendetta) e adombrato da una inusuale cupezza di fondo, tenta la carta della "vendetta alternativa" ma scivola presto nella banalità, nei fitti (e a volte asfittici) dialoghi, nell'autorialità "colta" della Lugacy (piani sequenza, interminabili riprese fisse) e di un trapasso "libertino" (droga, sesso) francamente inutile. Non male la nemesiaca sodomia omo nel finale, anche se tirata per le lunghe e che sa un po' di finto maledettismo.
MEMORABILE: "Hai la fica di scimmia, puzzi di fica di scimmia", la frase tormentone di Faust mentre stupra la Dawson; Il lungo preliminare della vendetta; Il dildo.

Herrkinski 15/05/14 04:54 - 8117 commenti

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Che è girato da una donna si nota per vari motivi: tralasciando i più ovvi (solo nudi di uomo, il finale sodomita protratto con sospetta misandria, le figure maschili che sono tutte disdicevoli), la ricerca psicologica sul personaggio della Dawson è più approfondito e "femminile" della media rape & revenge; ma proprio a causa di questa particolarità spesso sfugge il tema di fondo, perdendosi in riflessioni esistenziali nebulose e cercando di affrancarsi dall'exploitation con un girato staticamente "d'autore" alla Van Sant, invero inopportuno.

Il ferrini 29/11/18 01:24 - 2360 commenti

I gusti di Il ferrini

Intensa e bellissima la Dawson, qui spacciata per 19enne anche se in realtà di anni ne aveva già 28. Il film invece, diviso in tre atti, ha un andamento diseguale, risultando la parte centrale piuttosto tediosa e inconcludente. La violenza sulla protagonista e il finale, col lungo stupro omosessuale, possono risultare disturbanti ma doveva essere quello l'intento della regista, che peraltro muove pochissimo la macchina "costringendo" lo sguardo dello spettatore, quasi volesse violentare anche lui. Mica un capolavoro, però interessante.

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  • Discussione Deepred89 • 12/05/14 11:15
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Leggendo la tua recensione e guardando la locandina credo di aver trovato un mio nuovo possibile scultazzo, anche se svariati aspetti della trama mi hanno ricordato il mio quasi-cult (nonostante l'abbia bipallinato) Il mondo porno di due sorelle.
  • Discussione Buiomega71 • 12/05/14 11:29
    Consigliere - 25997 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Leggendo la tua recensione e guardando la locandina credo di aver trovato un mio nuovo possibile scultazzo, anche se svariati aspetti della trama mi hanno ricordato il mio quasi-cult (nonostante l'abbia bipallinato) Il mondo porno di due sorelle.

    Non ho ancora visto il film di Rossetti (pur avendo il dvd Mosaico), quindi non saprei, sinceramente

    Ma questo della Lugacy sì, potrebbe ambire allo status di scult

    Per i dialoghi interminabili e "d'auteur", per quel cercare di stare tra il cinema exploitation e il cinema autoriale, per essere così radicalmente femminista e un tantino snob

    Insomma, qualche freccetta al suo arco c'è l'ha pure, ma nell'insieme risulta finto e adombrato da un maledettismo che rasenta il ridicolo involontario (nonchè la noia)
    Ultima modifica: 12/05/14 11:31 da Buiomega71
  • Discussione Capannelle • 12/05/14 13:14
    Scrivano - 3518 interventi
    Grazie della chiamata Didda.
    Il post di Buio è illuminante per capire i contorcimenti della trama e il livello cui si riduce la pellicola.
    E mi ha fatto fare dei ghigni talmente grossi che i colleghi di lavoro mi hanno preso per pazzo.
    Ultima modifica: 12/05/14 13:15 da Capannelle
  • Discussione Buiomega71 • 12/05/14 13:41
    Consigliere - 25997 interventi
    Capannelle ebbe a dire:

    E mi ha fatto fare dei ghigni talmente grossi che i colleghi di lavoro mi hanno preso per pazzo.


    Sì, questa volta capisco, Capa...

    Gli sghignazzi potrebbero starci tutti, effettivamente...

    Anche se, in realtà, non tutto sarebbe da buttare...
    Ultima modifica: 12/05/14 13:46 da Buiomega71
  • Curiosità Buiomega71 • 12/05/14 17:45
    Consigliere - 25997 interventi
    Rosario Dawson, oltre ad essere l'interprete principale, è anche produttrice della pellicola. Con la regista aveva già lavorato nel cortometraggio “Little black dress” nel 2005

    Fonte: Silenzio in Sala
  • Discussione Herrkinski • 15/05/14 04:42
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Nel film s'incontrano brevemente 3 delle 5 protagoniste del tarantiniano Death Proof: oltre alla Dawson, la Thoms e la Ferlito. La cosa curiosa è che il film è stato presentato a un festival 1 mese prima che Death Proof esordisse a Cannes. Credo sia una coincidenza, in quanto se fosse stata una manovra commerciale avrebbero dovuto farlo uscire dopo, a rigor di logica...
  • Discussione Herrkinski • 15/05/14 04:57
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Tra parentesi, il titolo italiano (che tra l'altro mi ricorda una band Metal nostrana) non si può vedere, potevano lasciare almeno solo Al limite della vendetta.. Sul manifesto non mi pronuncio nemmeno, tra l'altro l'originale era anche caruccio, semplice ma d'impatto.
  • Discussione Buiomega71 • 15/05/14 17:57
    Consigliere - 25997 interventi
    Non avendo ancora visto il film di Tarantino non avevo mica notato...Ottima osservazione, Herr

    Ma te lo sei visto incuriosito da quello che ho scritto a riguardo o lo avevi già in programma?

    Così, Herr, tanto per sapere se la mia mini rassegna dedicata alle donne regista serve a qualcosa oppure e solo mio personale "ludibrio feticistico"

    Per informazione, il miniciclo (che poi tanto mini non e) si protrarrà fino a Luglio. In serbo altre sorprese "femminee"...
    Ultima modifica: 15/05/14 18:49 da Buiomega71
  • Discussione Herrkinski • 15/05/14 22:19
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Sì effettivamente l'ho visto incuriosito dalla tua analisi, oltre al fatto che cerco di non perdermi neanche un rape & revenge (anche se questo rientra solo in parte nella categoria) e questo era sfuggito al mio radar!
  • Discussione Buiomega71 • 16/05/14 10:34
    Consigliere - 25997 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    oltre al fatto che cerco di non perdermi neanche un rape & revenge (anche se questo rientra solo in parte nella categoria) e questo era sfuggito al mio radar!

    Sì, diciamo che e una diversa rappresentazione del "rape and revenge"