The shepherd - Pattuglia di confine - Film (2008)

Uscito direttamente in dvd, come tutti i film dal 2001 in poi di Van Damme, questo film si discosta dai suoi ultimi lavori riportandolo a livelli più accettabili: una storia banale ma efficace, scene d'azione violente e ben coreografate (specialmente l'immancabile duello finale), un maggiore approfondimento psicologico per il ruolo del protagonista. I comprimari restano un problema: tutti di scarso spessore, a partire dai cattivi che risultano abbastanza ridicoli.

Buon film di Jean Claude Van Damme, che ha fatto di meglio ma anche di peggio. Il nostro eroe è alle prese con narcotrafficanti, ex marines, che ben presto lo cattureranno e imprigioneranno in Messico. Ottime come sempre le sequenze di arti marziali, mai banali e pienamente realistiche, con tanto di giusta dose di violenza/sangue. Nel cast anche la figlia dello stesso Van Damme, Bianca Van Varenberg (nei panni della figlioletta morta per droga) e il campione di arti marziali Scott Adkins.

Action di buon livello che pesca nel torbido del traffico di droga fra Messico e USA, argomento attuale e sentito, che viene trattato con un discreto realismo e con qualche accenno di denuncia sociale, che in un film di questo tipo è tutto grasso che cola. La trama plausibile permette all'eroe (un Van Damme in buona forma) di fare la sua porca figura e gli elementi del caso ci sono tutti, sceneggiati con intelligenza e girati con una certa cura. Combattimenti di ottimo livello e scene d'azione realizzate senza badare a spese ne fanno un pregevole film di genere. Visione raccomandata!

Agente di polizia fa richiesta come agente di confine; il traffico illegale ha i giorni contati. Van Damme ancora in splendida forma in un action molto teso, genere nel quale Florentine si dimostra uno specialista. Bravo anche Adkins nelle scene di lotta, mentre rimane meno efficace nel resto, ingabbiato in un personaggio di poche parole; poteva essere impiegato con un peso maggiore nella storia. Nel complesso un buon film.